Il Professore Dai CAPELLI ROSSI

VISITA

Sono le 19:00 e Jimin mi ha riportata a casa una decina di minuti fa.
Quando stavamo in macchina, sulla strada di casa mia, Jimin non fiatò e io mi sentivo in completo imbarazzo.
Pensavo e ripensavo al motivo per cui mi avesse fatto un succhiotto... Diceva sul serio quando mi ha detto che voleva che tutti sapessero che io appartengo a lui?
Diceva sul serio quando mi ha detto che era attratto da me? E per di più dalle mie labbra?

Stavo impazzendo.

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Mi toccai il collo, più precisamente il succhiotto, e sospirai.
Jimin, il mio professore, si era preso il mio primo bacio e il primo marchio sulla mia pelle. E io come ho reagito? Ah già, l'ho fatto fare. Gli ho permesso di imprimere la sua "proprietà" su di me.

Mi alzai dalla sedia e mi diressi in camera, a prendere il necessario per farmi una doccia, e infine mi diressi in bagno.
Mi tolsi i vestiti e aprii l'acqua della doccia, mettendola a caldo, e infine mi buttai sotto al getto.

L'acqua calda mi sciolse la schiena e mi rilassò.
Chiusi gli occhi e cominciai a vagare nella mia mente. Immediatamente mi apparve l'immagine del viso di Jimin e io aprii gli occhi di scatto.

Perché stavo pensando al prof!? Yu porca paletta! Pensa... Che ne so... A Namjoon! Sì, pensa al bellissimo Rap Monster che hai avuto l'onore di conoscere!

Per mia sfortuna però, continuai a pensare a Jimin; così rinunciai alla doccia e chiusi l'acqua, per infine uscire dal box e asciugarmi.

Una volta messa l'intimo e il pigiama, mi diressi in camera e solo allora mi accorsi di aver dimenticato qualcosa di veramente importante... I compiti.

Oh santo Namjoon! Domani verrai sicuramente messa in punizione!

Mi misi immediatamente all'opera e, dopo averli terminati, andai a dormire.

La mattina dopo

Entrai a scuola correndo, visto che ero in ritardo, e prima di varcare la soglia della mia aula una voce mi chiamò.

–ehi scusa! Sapresti dirmi dove posso trovare il professor Park Jimin?–

Mi girai verso la voce e rimasi sorpresa da trovarmi davanti il mio vicino di casa, Jin. Quando anche lui si accorse chi fossi, rimase sorpreso.

–oh ma tu guarda! Yu! Vieni in questa scuola?–

Si avvicinò a me, sorridendo.

–s-sì, studio quà... Ma tu cosa ci fai quì? E perché vuoi sapere dove si trovi il mio professore di Storia dell'Arte?–

Jin spalancò gli occhi e un istante dopo lo vidi ricomporsi.
Stava per rispondermi, quando sentii la voce dell'uomo della discussione, Jimin.

–oh Hyung! Cosa ci fai- quì...–

Quando Jimin mi vide, l'entusiasmo con cui pronunciò la domanda verso il mio vicino di casa, che a quanto pareva lo conosceva, si affievolì.

–ehi Chim!– Jin si girò verso il prof –eccoti, ti stavo cercando! E guarda caso ho incontrato la mia vicina di casa–

–ah ok. Come mai mi cercavi? Prima di rispondermi andiamo in aula professori, e signorina Min– Jimin si rivolse a me –vada subito in classe, che la campanella è suonata  già da un po'–