ANGELS AND DEMONS (kiribaku/bakushima)

capitolo 5

     ☆𝗦𝗘𝗡𝗧𝗜𝗠𝗘𝗡𝗧𝗜 𝗡𝗔𝗦𝗖𝗢𝗦𝗧𝗜☆

𝐄𝐈𝐉𝐈𝐑𝐎𝐔'𝐒 𝐏𝐎𝐕
Arrivò l'ora di tornare a casa perciò uscimmo dalla scuola.
Katsuki mi sembrava un po' strano.
Aveva la testa tra le nuvole e sembrava preoccupato...è strano molto strano lui era sempre sicuro di sé perché si comportava così?

Eijiro:<che ti prende?sei strano>
lui mi guardò un attimo come indeciso se dirmi si o no qualcosa.
ma alla fine si girò dall'altra parte.
Katsuki:<niente>

Eijiro:<sai che non sai mentire...dai dimmi che succede >
Katsuki:<puoi farti i cazzi tuoi?!>
all'improvviso mi venne un'idea.
Eijiro:<andiamo>
lo presi per un polso e aprii le ali iniziando a volare.
Katsuki per non cadere lo fece anche lui.

stavamo volando liberi nel cielo, era ormai il tramonto e non c'era nessuno.
continuai a tenerlo per il polso e lo portai fino al NOSTRO posto.
quel bellissimo dirupo da cui ho sempre sognato prendere il volo insieme a lui con le bellissime ali bianche.

Purtroppo questo mio sogno non andrà come previsto visto che le mie ali sono nere ma mi va bene cosi, finché lui resterà al mio fianco e volerà insieme a me io sarò felice.
Atterrati sul prato sotto il nostro solito albero dove andavamo per rilassarci e una volta con i piedi per terra gli lasciai il polso.

Katsuki:<si può sapere che ti è preso?!>
Eijiro:<ho notato che qualcosa non andava e ho pensato che questo sia il posto migliore per parlarne >
lui mi guardò incazzato per poi fare una faccia più triste quasi ferita o preoccupata.

stava iniziando a preoccupare pure me.
Eijiro:<Suki per favore dimmi cosa c'è che non va>
Katsuki:<non ho niente di cui parlarti, E NON CHIAMARMI COSÌ!>
Eijiro:<va bene...se non vuoi dirmelo possiamo semplicemente stare qua a guardare il cielo o la città come facciamo sempre>

cercai di fare un sorriso più sincero possibile.
alla fine lui annuì e si sdraiò sull'erba guardando il cielo che prendeva diverse sfumature dato il sole che stava calando.
feci un sospiro e mi distesi affianco a lui.

passò un'ora...
Katsuki non aveva più aperto bocca e il cielo era ormai scuro.
Eijiro:<Katsuki...>

mi alzai a sedere per guardarlo, stava dormendo rannicchiato su un fianco.
Era ...carino(?)

sorrisi leggermente a quella vista.
avevo sempre pensato che Katsuki fosse un bel ragazzo ma non avevo mai riflettuto sulla cosa.
Era veramente carino.

Mi coricai più vicino a lui, gli accarezzai la guancia con la mano per poi passargliela tra i suoi morbidi capelli biondi.
Iniziai a muovere la mano tra i suoi capelli massaggiandogli la testa.
Katsuki sembrava rilassato e a quel leggero movimento della mia mano un piccolo sorriso comparve sul suo volto perfetto.

Iniziai a studiare il suo corpo partendo dai suoi capelli biondo cenere in cui stava la mia mano, quei capelli che sembravano così crespi e indomabili ma che in realtà erano morbidi; passai poi al viso, la pelle bianca e senza impurità apparte per il livido sullo zigomo ancora visibile, i suoi occhi chiusi ma che io so molto bene essere rosso cremisi simili ai miei, il suo naso perfettamente proporzionato al suo viso e per finire le sue labbra... non molto carnose ma nemmeno troppo sottili.
chissà come sarebbe baciarle
pensai.

e fu in quel momento che realizzai di essermi preso una cotta per il mio migliore amico.
Già perché quello non era solo un mio pensiero ma un vero e proprio desiderio.

Volevo baciarlo, sentire il sapore delle sue labbra, potere sentirle morbide sulle mie.
A quei pensieri arrossii di colpo e con uno scatto tolsi la mano che era tra i suoi capelli per portarmela alla bocca.
IO NON POSSO ESSERMI INNAMORATO DI KATSUKI!