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Mattia's POV
Esco dalla camera ed inizio a correre.

Sono incazzato,incazzato col mondo intero.

A dir la verità non sono neanche così arrabbiato con Tyler, ma appena ho visto Sofia così mi sono innervosito.

Picchiare o fare a botte con la gente mi fa stare meglio.

So che questa cosa è sbagliata ma non ci riesco.
È più forte di me.

"Coglione!" Grido andando verso Tyler
"Ci risiamo" dice lui

Li tiro un pugno e un calcio.

Ora lo tiro dal collo della maglietta e lo appoggio sul cornicione della nave.

Voglio buttarlo giù.

"Che cazzo fate" grida Sofia mettendosi tra di noi
Stavo per tirarli un altro pugno ma appena vedo Sofia lo abbasso.

"Fermi! Tutti e due!" Grida
Abbassiamo lo sguardo.

"Potete per una volta non uccidervi a vicenda?" Dice lei

"Stavamo parlando e lui ha cercato di approcciare di nuovo con me" dice Sofia mantenendo il contatto visivo tra di noi.

Manteneva il contatto visivo tra di noi perché lei sa che con il suo sguardo riesco a fermarmi.

Sofia continua a parlare ma non riesce a finire che Tyler, per paura credo, inizia a correre.

"Fermati" dice Sofia prendendo le mie mani
"Non ci riesco, quando picchio qualcuno mi sento bene,più forte" dico

All'improvviso mi abbraccia.

Il suo calore,il suo profumo e tutto ciò che desidero in questo momento.

Dal ponte di dirigiamo verso la nostra camera.

Siamo davvero pronti per rifarlo una seconda volta da quando ci siamo incontrati di nuovo?

Si. Siamo sempre pronti.

La butto sul letto e mi appoggio delicatamente su di lei.

Inizio baciandola e poi aggiungiamo la lingua.

Scendo verso il collo dove li lascio tanti bacini e succhiotti vari.

Poi le slaccio il reggiseno ed inizio a baciarli in quella zona dove lei inarca la schiena e rabbrividisce.

Ora sono io sotto di lei.

Inizia baciandomi il collo e tutto il petto.

Poi mi slaccia i pantaloncini e mi toglie i boxer.

Prende la mia lunghezza tutta in bocca, tutto questo velocissimamente.

"Vai piano" le dico ridendo
"Non voglio che arrivi qualcuno" dice ridendo e continua.

Inizio a respirare a fatica per il gran piacere.

Ora metto lei sotto di me.

In un batter d'occhio,ecco, sono dentro di lei.

Prima vado piano ma subito dopo inizio ad andare sempre più veloce.

Entrambi respiriamo a fatica per il piacere.

*bussano alla porta*

"Oh cazzo" grida lei mentre si sposta e va a vestirsi
Io invece corro in bagno.

Cerco di sentire

"Zia!" Grida Sofia

"Puoi tenere il bimbo per un po'?" Chiede
"Si,certo,dammi pure" risponde

Il bambino inizia a mugolare e sua zia se ne va.
"Avevi un figlio e non mi dici niente?" Dico ridendo

"Hahahahah,stupido! È mio cugino!" Dice
facendomi vedere il bambino
"Come si chiama?" Li chiedo iniziando a giocare col bambino

"Mattia" risponde lei

Sgrano gli occhi e sento una fitta al cuore.
Si chiama come me.

"Li ho dato questo nome, me lo ha fatto scegliere mia zia, quando ci vedemmo nel ristorante dove tu eri il cameriere, bhe io non pensavo fossi tu, mi erano ritornati in mente tutti i nostri momenti, mi mancavi e quindi li ho dato questo nome" dice lei sorridendomi

La bacio.

Sono così innamorato di lei.

"Le senti queste voci che provengono da fuori?" Mi chiede Sofia

"No,aspetta ora si" sento delle voci familiari.

Ciao a tutti! Spero che questo capitolo vi piaccia!
Di chi saranno quelle voci? Fatemi sapere tutto nei commenti
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Per altri capitoli lasciate tanti commenti e stelline 🌟🌟🌟
Grazie per tutto e al prossimo capitolo ❤️❤️

The cruise// Mattia Polibio Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora