Tutti dicono che l’amore fa male, ma non è vero. La solitudine fa male,
perdere qualcuno fa male, il rifiuto fa male. Tutti confondono queste cose
con l’amore, ma in realtà l’amore è l’unica cosa in questo mondo
che copre il dolore e ci fa sentire ancora meravigliosi.Ian e io fummo svegliati dal suona il campanello, così io vado ad aprire la porta, e Ian a preparare la colazione, quando aprii la porta entrò Gabriel.
“Dobbiamo dirti una cosa” disse sorridente.
Chiamammo tutti, Sarah, Ty, Linda e Trent, perché il resto già erano in cucina. “Gabriel inizia tu” dissi disinvolta.
“Okay. Ci trasferiamo qui.”
Io saltai nella braccia di Gabriel e inizia a ridere, e a piangere di gioia, poi facemmo colazione insieme e io a metà lì abbandonai per andare a lavoro. Presi le chiavi della macchina e uscii, per andare nel mio ufficio, la giornata oggi non era piena, una ragazza autolesionista, una moglie che è stata tradita e un nuovo cliente, con problemi che non ha voluto spiegare a telefono. Quando arrivai in ufficio salutai Jil e entrai in ufficio, dove la ragazza si era accomodata.
Lascia parlare la ragazza per un’ora, dove mi spiegava, che a casa nessuno l’ascoltava, la madre e il padre litigavano e pensava che la causa era lei, e diceva che l’unica cosa che la faceva sentire bene, era tagliarsi, così dopo un’ora la ragazza se ne andò, mentre la moglie che è stata tradita aveva poco autostima di se e non riusciva a parlare con me, ma piangeva solamente, così decisi di lasciarla fare.
Poi entrò l’uomo che da qualche settimana aveva lasciato l’Iran, era un uomo con delle grandi spalle, occhi scuri ormai stanchi e capelli neri.
“Salve Signorina Dross.”
“Si accomodi Signor Alvan” dissi gentile.
“Vi prego chiamatemi Bart.” e mi sorrise. “Lei mi chiami Julia. Da dove vuole iniziare” e lo guardai.
“Non saprei.” mi disse imbarazzato. “Okay, parlami di ciò che vuoi, ma soprattutto perché qui.”
“Sono qui perché ho avuto un’infanzia infelice, quando sono nato mio padre ci abbandonò per un’altra donna, dove ora ha due figli.”
“Mi dispiace, per questo non si sente accettato o perché ha parlato con suo padre.”
“Sono qui per due motivi.” E vidi che il ragazzo si avvicinava a me.
“Il primo é perché ho parlato con lui ultimamente perché l’ho cercato, e mi ha detto il nome dei miei due fratelli, o meglio un fratello e una sorella.”
“Li vuole conoscere.” e lui annui. “Non vedo nessun problema.”
“Infatti non c’è nessun problema.” mi disse rilassato.
“Allora perché è qui?” dissi sorpresa.
“Perché lei è mia sorella.”
A quelle parole sgranai gli occhi, e quando lui si alzò le sue ultime parole mi colpirono.
“Ho il tuo biglietto da visita, questo è il mio numero, vorrei parlare per chiarire.” e poi se ne andò.
Tornai a casa con quelle parole in testa: “Perché sei mia sorella,” però decisi di non dirlo a nessuno. Ian e tutti gli altri decisero di andare a cena, e così partecipai anch’io fisicamente, ma no mentalmente, quando il mio cellulare suonò, era un numero sconosciuto, e io sapevo chi era.
“Pronto” e sorrisi, per non far sapere niente ai ragazzi a tavola.
“Julia sono Bart” disse quasi preoccupato.
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Uno splendido imprevisto.
ChickLitCome puoi fidarti di una persona dopo tutto il male che hai subito ? Come puoi innamorarti ? Julia Dross, ha cambiato vita con la sua migliore amica Linda, sono scappate dalla loro città per iniziare una nuova vita. Julia ha tagliato i ponti con la...