PASSATO
16 marzo dell'anno 1350, ore 12:00
Nella città antica di Loneywolk
<< I fratelli stanno tornando. Daesee, se ti vedessero qui dicerto andrebbero a riferirlo a Yhusa. Rifugiati in una casa e inizia l'invocazione; io parlerò con i miei compagni e ti raggiungerò>> disse Allhen alla Sibilla ancora avvinghiata a lui.
<< Come desideri, tesoro>> rispose la donna, accompagnando le parole ad un fugace e passionale bacio.
L'uomo si diresse verso il gruppo dei Guardiani del Tempo che stavano giungendo verso di lui. Gli umori di tutti erano abbattuti e la frustrazione crescente. D'altronde il conto allarovescia per l'arrivo della mezzanotte era iniziato e le ore scorrevano veloci e inesorabili. Se il passato, il presente e il futuro non fossero tornati a scorrere circolarmente, come una spira, allora sarebbe avvenuta la fine.
<< Fratello Kylliam, avete trovato qualcosa?>> domandò Allhen, facendo finta di nulla. Già era stressante dover rimettere a posto le cose per salvare il Mondo, in più doveva anche nascondere una relazione.
<< No, fratello Allhen. Spero che i nostri confratelli abbiano avuto più fortuna nel presente e nel futuro. Non dobbiamo dimenticare che le barriere sono state eluse da tre persone e non solo da quella intrappolata qui nel passato. Ma tu, come facevi a sapere che si sarebbe trovata proprio in questa città?>>.
Allhen rimase per un momento in silenzio. Se l'era aspettata una domanda di quel tipo, ma non aveva avuto il tempo di pensare ad una risposta adeguata. Alzò le spalle e assunse un'espressione vaga.
<< Semplice intuizione. Ma ora, Kylliam, non c'è tempo da perdere. Fai posizionare dei fratelli all'ingresso delle mura, mentre tu e il resto del gruppo sorveglierete tutte le vie. Io continuerò ad ispezionare le case qui intorno>>.
Entrambi lasciarono la piazza e Allhen raggiunse Sibilla Daesee, in una casa lì vicino. Era impaziente di dare una soluzione a quel problema, non solo per togliere il Mondo dai guai, ma anche per acquisire importanza agli occhi dell’alto Consiglio. Quando Drashen, il capo dei Guardiani del Tempo, trecento anni fa era stato ucciso, c’era molta incertezza su chi sarebbe divenuto il nuovo comandante. I due favoriti del consiglio, sia per anzianità che potenza, erano Yhusa e Allhen. Nonostante le preghiere dell’uomo, ad essere scelta come guida, era stata la consorella. “Se ricucirò le catene del tempo, il Consiglio capirà lo sbaglio fatto e toglieranno quella buona a nulla” pensò, entrando in nella casa occupata dalla Sibilla. Questa, sentendo dei passi, si voltò a osservare il nuovo arrivato.
<< Io sono pronta, quando anche tu lo sarai accenderò le candele e insieme invocheremo la donna>> disse con un tono di voce basso.
Tredici candele formavano un cerchio perfetto, mentre vicino ai piedi dell’Oracolo, giaceva una casseruola colma di acqua.
<< A cosa serve?>> chiese Allhen indicando con un gesto del capo la pentola di rame.
<< Nel caso scoppi un incendio>> fu l’inaspettata risposta di Daesee.
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I Guardiani del Tempo
FantasyCosa fareste se, ogni 300 anni, il tempo si fermasse per un giorno? I Guardiani del Tempo sono un ordine segreto creato per far mantere ordine fra il passato, presente e futuro. Uomini e donne chiamati a controllare le barriere del tempo e a veglia...