1 mese dopo
Elena's pov
La vita da ragazza incinta è dura.
Non riesco ancora a credere di esserlo, e cosa peggiore, i miei genitori non lo sanno ancora.
Non ho avuto il tempo di dirglielo e francamente non voglio neanche farlo.I miei genitori sono divorziati da quando avevo 12 anni, mio padre non mi è mai stato veramente vicino, lo vedevo poche volte che con il tempo sono andate a ridursi.
Mia mamma ha fatto due ruoli, anche quello di mio padre, non ho mai avuto uno splendido rapporto neanche con lei, anche se voleva solo aiutarmi, ma io e il mio carattere siamo scontrosi.Odio il fatto che da quando sono incinta, tutti credono che io sia debole e non riesca a fare nulla da sola, con gli anni ho imparato che devo mostrarmi forte agli altri, perchè la debolezza è da perdenti, e io non voglio esserlo.
Ho troppi problemi: il mio ex pensa che il bambino non sia suo, questo perchè Louis gli ha detto che in realtà è suo.
Lo odio, poteva starsene a casa e non rompere, invece mi ha seguito e ha creato ancora più casino.
Non voglio che il figlio cresca pensando che suo padre sia in realtà Louis, voglio che sappia la verità, ma allo stesso tempo non voglio che la verità la sappia Michael.Mancano circa 4 mesi alla nascita del bambino.
Oggi andrò dal dottore per sapere il sesso.
Sinceramente non me ne frega niente se è maschio o femmina, l'importante è che stia bene."Ti accompagno." dice Louis prendendo le chiavi della macchina "posso andare anche da sola." gli dico, ma lui ha sempre la risposta pronta "non hai la patente." mi fa notare "vado a piedi." rispondo, non voglio aiuto.
Purtroppo effettivamente non ho la patente, ho solo 17 anni e lui 21, ma non manca molto al compimento dei 18.Alla fine ha vinto Louis e mi ha accompagnato in ospedale.
Questa faccenda ha sciolto un po' Louis, forse perchè anche lui avrà un bambino, ma nonostante questo non è cambiato molto, litighiamo comunque."Allora Elena, come ti senti?" mi chiede il dottore, come vuoi che mi senti? Sono incinta ceh...
"Stanca." rispondo, ah ovviamente Louis è rimasto fuori dalla stanza, col cavolo che entrava.
"Il padre non vuole entrare?" che strazio "lui non è il padre." rispondo quasi infastidita."Bene, vuoi sapere il sesso?" mi domanda quasi entusiasta "si." rispondo impaziente "fantastico! Allora sono felice di dirti che avrai una bambina!" una bambina?! Che bello!
Almeno la posso educare come voglio, diventerà una super modella haha.
Devo dirlo subito ad Arianna, sarà felicissima.Louis in auto era impaziente di sentire il sesso, ma gli ho detto che deve aspettare come tutti.
Siamo arrivati a casa, neanche aperta la porta che Arianna subito inizia a fare domande.
"Allora? È un maschio? O una femmina? Dai dimmelo." oke calmati.
Nel soggiorno ci sono anche tutti gli altri, ovviamente impazienti di sapere la notizia, non li faccio aspettare ancora a lungo "è una femmina!" urlo di gioia.
Dopotutto sono felice.
Arianna subito comincia a saltare in giro dalla gioia, scoppio a ridere seguita dagli altri.Niall subito mi abbraccia e comincia a dire cose stupide rivolto alla mia pancia, continuo a ridere.
8:00 pm
"Tutto ok?" Louis entra nella mia stanza, questa cosa mi sorprende molto "si, tranquillo. Come mai ti preoccupi ora?" chiedo curiosa, lui che mi ha sempre trattata male, mi ha insultato, litiga sempre con me, ora si preoccupa?
"Io? Preoccuparmi? Per te? Ma che stai dicendo..?" risponde, ma non riesce a convincere nemmeno se stesso.
Lascio scappare una risatina, lui se ne accorge e mi guarda confuso.Nonostante questo, esce dalla stanza alzando gli occhi a cielo, chiude dietro di se la porta e mi lascia lì da sola.
Non riesco ancora a capire che problemi abbia questo ragazzo: prima mi insulta, poi è preoccupato.
Forse solo perchè sono incinta.Dopotutto anche lui è nella mia stessa situazione, sta per diventare padre, ma non ha mai voluto questo.
Inoltre cosa dirà quando suo figlio o sua figlia gli chiederà come si sono conosciuti i suoi genitori?
Louis e Briana si sono "conosciuti" in discoteca, erano ubriachi e si sono lasciati andare, ma in realtà prima di quella serata non si conoscevano affatto.Bussano alla porta della mia camera, dopo poco sbuca una testa, la testa del biondino.
"Niall! Che c'è?" gli chiedo, ormai io e lui abbiamo stretto un ottimo rapporto "ero venuto per vedere se stai bene." dice avvicinandosi cautamente al letto dove sono sdraiata, gli sorrido per risposta.
"Hai già pensato ai nomi per la bambina?" mi chiede sdraiandosi affianco a me e accarezzandomi la pancia che stava diventando sempre più grande.
"Ehm..non lo so. Ne ho alcuni in mente che mi sono sempre piaciuti, ma non saprei quale scegliere." rispondo "dimmeli." annuisco "pensavo a Mia, Carolina oppure Natalie." gli espongo i nomi e vedo che scoppia a ridere.
"Natalie neanche per sogno." dice ridendo, lo guardo male "perchè no?" gli chiedo "è orrendo. Mia e Carolina ci stanno." commenta."Ho deciso. La chiamerò Carolina." dico dopo 10 minuti che ci stavo pensando, vedo Niall che sorride e continua ad accarezzarmi la pancia.
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F•R•I•E•N•D•S [One Direction]
FanficNon tutti i personaggi famosi sono come sembrano o vogliono far credere, non tutti hanno una vita perfetta. Anche loro sono umani e hanno delle vite complicate e molto divertenti.