Not all slytherins are evil

Capitolo 6 - forse riusciremo a dirlo al mondo

Per le settimane che seguirono Giulia e Harry cercavano di stare più tempo possibile insieme, cosa difficile poiché avevano tanto da studiare, la maggior parte delle volte si davano appuntamento nella camera dei segreti che ormai era diventato il "loro posto" e passavano il tempo abbracciati mentre conversavano su qualsiasi argomento oppure a baciarsi intensamente, Harry ogni volta che la guardava rimaneva incantato dalla sua bellezza, lei gli accarezzava la guancia prima di rituffarsi tra le sue braccia dove si sentiva protetta.
Si vedevano sempre di nascosto perché Harry ancora non aveva trovato il modo di dirlo a Ron che era molto contrario alla cosa, Giulia l'aveva detto solo a Pansy
-Ehi Pan, devo dirti una cosa.- le disse Giulia un pomeriggio mentre erano solo nella sala comune
-Dimmi.-
-Vedi che sono stata molto male ultimamente... ecco Harry mi è stato molto vicino e..- l'amica la interruppe e disse
-Tranquilla Giu, non serve che aggiungi nient altro, ho già capito tutto.-
Giulia ne fu sollevata e subito dopo si sedette vicino a Pansy e iniziò a raccontarle tutto, il loro primo bacio, i loro incontri segreti e il perché Harry non volesse dirlo a nessuno; Pansy elaborò e poi chiese
-Quindi lo sfregiato non l'ha detto ancora a nessuno?-
-Nessuno a parte Hermione.-
-E perché a lei sì?-
-Così da farsi consigliare il modo migliore per dirlo a Ron, visto che stanno insieme...- fece una pausa e continuò
-... perciò Pansy, ti chiedo di non dirlo a nessuno.-
-Nemmeno a Blaise, dai è il mio ragazzo!- nel mentre fece gli occhi dolci ma Giulia non cedette
-Sì, ed è anche il miglior amico di Draco.-
-Uffa, e va bene.- si rassegnò l'amica.

Mentre Giulia stava per andarsene Pansy la fermò per dirle un'ultima cosa
-Ammetto che avrei voluto dirtelo in un altro momento ma non posso aspettare ancora.-
-Pansy così mi preoccupi, che succede?-
-Blaise ieri mi ha chiesto se dopo la scuola sarei voluta andare a vivere con lui!- le parole le uscirono dalla bocca come una valanga che travolse Giulia, era felice per la sua amica ma questo la fece riflettere, tra non molto avrebbe finito la scuola e non aveva un posto dove andare e in più il suo ragazzo neanche voleva far sapere alla gente che era fidanzato, Pansy la riportò alla realtà
-Ehi Giu, ci sei?-
-Sisi, è una fantastica notizia...- era ancora soprappensiero -...e tu che gli hai detto?-
-Ancora non gli do la risposta definitiva.-
-Oh andiamo, vorresti farmi credere che non desideri andarci?-
-Certo che voglio ma volevo prima sentire cosa ne pensavi.- Giulia si alzò trascinando l'amica
-Ora tu vai da Blaise e glielo dici, non rovinare tutto.- e spinse Pansy verso la porta che non se lo fece ripetere due volte e corse verso il ragazzo.

Giulia si trovò da sola nella sala comune, abbandonata nei suoi pensieri, e decise che doveva parlare con Harry, aveva aspettato abbastanza ed era stanca di nascondere a tutti il loro amore, voleva gridarlo al mondo; avrebbe parlato con lui e, se fosse servito, sarebbe andata lei stessa a dirlo a Ron.
Decisa si avviò verso il dormitorio femminile dove fece sogni tranquilli, la mattina seguente alla prima ora aveva Difesa contro le Arti Oscure con grifondoro, il momento giusto per parlargli.
Dopo essersi salutati con discrezione dicendosi semplicemente -Ciao.- poiché erano in pubblico Giulia gli si avvicinò, ma prima che potesse aprire bocca Harry la precedette
-Stavo pensando... ecco... tra non molto ci sarà il ballo di primavera e... volevo chiederti se insomma... se ti andasse di...-
-Sì.- rispose senza neanche rendersene conto, il ballo di primavera era un ballo creato in onore di Albus Silente, uno dei migliori presidi e maghi che Hogwarts avesse mai visto, Giulia ne aveva sentito parlare, era il primo anno che si teneva e non si sarebbe mai immaginata che Harry gli avesse chiesto di andarci insieme, aggiunse
-Quindi credi che per quel giorno riuscirai a dirlo a Ron?-
-Ci proverò.-
Tutto quello che Giulia doveva dirgli non aveva più importanza, avrebbe aspettato fino al ballo, non c'è miglior modo per far sapere alla gente che stiamo insieme pensò dopodiché sarebbe stata la ragazza più felice del pianeta.