Hollis Fenderson

Capitolo 8

Mi svegliai di scatto, forse avevo fatto un brutto sogno.

Sentii dei passi provenire da una parte della casetta, diamine. Non volevo mi scoprissero subito.

Mi coprii fino alla testa, non notando che avevo una coperta in più. Sbirciai un pochino e mi ritrovai una donna sulla sessantina davanti a me. Avevo dormito sul letto della signora, merda.

"Mi scusi i-" mi interruppe sorridendomi. Che cazz? Un'intrusa le entra in casa e lei sorride, mah.

"Non preoccuparti Hollis, io sono tua nonna." mi meravigliai a sentir dire quelle parole.

"Non le credo, scusi" le dissi mettendomi a sedere sul letto, facendole spazio.

"Hollis, come farei a sapere il tuo nome, sennò? Sono la mamma di tua mamma. Non te l'ho mai detto per molti motivi. Non volevo tu perdessi anche me, volevo farti vivere una vita che... Come vedo, non hai vissuto. So che sei scappata e sei venuta qui perché, quando sei nata, i dottori ti hanno messo un piccolo microcip. Lo hanno fatto per me e per tua madre, dato che anche tua mamma voleva ciò" sorrise. Non sapevo se crederle, volevo altre prove. Prove che mi convincevano al massimo.

"Non riesco a crederti.." parlai delusa.

"Va bene, vado a prendere l'albun delle foto" disse alzandosi dal letto su cui ero seduta. La seguii con lo sguardo mentre andava a prendere l'album fotografico. Se era davvero mia nonna, sarei rimasta con lei. Sembrava una donna per bene.

Si mise nuovamente a sedere e aprì l'album. Sfogliava guardando le foto precendenti, le quali pensavo fossero dei miei zii.

"Vedi questa donna? Era tua madre, siete identiche" disse indicandola. Era vero, ci assomigliavamo moltissimo. Ma non le credevo, o almeno non ancora.

"Altre foto?" domandai guardandola. Lei annuii facendomene vedere altre, era davvero bellissima.

"Era cosi... Cosi... Bella" dissi sull'orlo delle lacrime. Magari averla avuta accanto non sarebbe stato cosi brutto. In quel momento la volevo più che mai, ma sapevo che era logicamente e praticamente impossibile.

"Giá. E tu sei molto bella, proprio come lei" mise un braccio attorno alle mie spalle, facendomi avvicinare a lei.

"Una domanda. A che età hai avuto mamma?" chiesi incuriosita. Mi sembrava strano che fosse così giovane.

"Eh bella mia. L'ho avuta a sedici anni, giovanissima" rispose con un sorrisetto. La domanda dopo sorse spontaneamente.

"Ma nonno?"

"Beh, lui è morto durante la guerra qui. Sai,  in questo minuscolo paese è scoppiata una piccola guerra. È stata disastrosa, ma adesso eccoci qui" mi sentivo in colpa per la domanda che le avevo fatto. Non ne sapevo il motivo, ma sapevo che era meglio se avessi tenuto la mia boccaccia chiusa.

"Adesso devo andare. Se hai fame, guarda nella dispensa, sicuramente ci troverai qualcosa da mangiare " disse per poi dileguarsi.

Justin

La litigata tra mia madre e me, mi ha fatto riflettere molto. Ho capito cosa voleva da me, l'impossibile.

Mi recai nella camera di Hollis, visto che non si è alzata. Erano le 7:30, e solitamente si alzava prima, strano.

Bussai qualche volta, ma non rispondeva. Provai ancora e ancora. Niente. Silenzio totale.

Mi decisi ad entrare, e non ce la trovai. Cazzo, se lo scopriva mia madre mi avrebbe ammazzato. Beh, come non detto.

"Dov'è Hollis?" chiese nel panico. Mamma, sai. Hollis è scappata.

"È scappata. Non so dove trovarla ma ci r- il gps del telefono!" mi venne la brillante idea del gps. Non so come mi venne in mente, ma so che sarebbe stato utile.

"Accidenti, è tutta colpa mia." disse mia mamma mettendosi le mani nei capelli. Che cazzo aveva combinato?

"Perché?" domandai continuando a guardare il dispositivo davanti a me. Non aveva il telefono e gps accesi, merda.

"Le ho detto che ci ha rovinato la famiglia. Justin aiutami. Io le voglio bene" mi implorò iniziando a piangere. Perché mi stavo preoccupando di Hollis? Ma certo Justin, te ne sei innamorato!

"Mamma... Io non le voglio bene... Io me ne sono innamorato, ma va bene. Andiamo a cercarla" dissi velocemente le ultime parole.

"Vado a cercarla, tu vai a scuola"  cercò di portarmi alla realtà, e sapevo che non accettava un no. Quindi, andai a scuola con la consapevolezza che avrei rivisto anche Tyler, e che comunque non gli avrei detto nulla.

--------------------------

Ciaaao!!!

Come state?? Com'è stato il rientro a scuola?

Il mio benissimo!

Anyway. Vi piace il capitolo?!

Adesso mi dileguo e vado a finire i compiti;)

Al prossimo capitolo!!❤