Il Mio Diario - Larry

11. Perché c'è un libro?

11/12/2010

Caro Diario,

sono le sei di mattina e sono chiuso in bagno.

Harry è nel letto che dorme, ed appena finirò di scrivere qui tornerò da lui.

È stata tipo la notte più bella di sempre.

Cercherò di riassumere, quando sono tornato da lui, dopo averti scritto, ci siamo accoccolati sotto le coperte.

Gli accarezzavo dolcemente i capelli, rubandogli di tanto in tanto qualche dolce bacio.

Le gambe erano attorcigliate sotto le coperte ed era tutto così dolce e romantico che potrei sciogliermi.

È li gliel'ho detto, l'ho ammesso ad alta voce.

"Harry... mi sono innamorato di te."

In realtà mi stavo cagando in mano perché non sapevo come avrebbe reagito, tanto che mi morsi il labbro.

Lui mi ha fatto tipo "Davvero?", e quando ho annuito mi è saltato addosso.

Mi ha baciato rotolando delle coperte, finendo a cavalcioni su di me, ed ha detto che anche lui si è innamorato di me.

TI RENDI CONTO? HARRY HA DETTO CHE SI È INNAMORATO DI ME AAAHHH!

Sta di fatto che era praticamente seduto sul mio inguine, ed è arrossito un po' quando se n'è reso conto, ma io mi ero sporto verso di lui e l'ho ribaciato.

Poi una cosa tira l'altra e beh... mi sono ritrovato senza maglietta e con una mano sul suo culo.

A quel punto mi sono reso conto di quello che stavamo facendo e mi sono allontanato, chiedendogli se fosse pronto.

Lui mi ha detto che voleva farlo e quindi...

SI BEH ABBIAMO FATTO L'AMORE!

Non mi piace definirlo sesso, siamo andati piano e con calma. I preliminari sono durati così tanto che avrei potuto venire solo con quelli, ma volevo fosse davvero pronto e davvero certo.

Se ti interessa, io sono stato sopra.

Dio, avevo il terrore di fargli troppo male, infatti sono andato pianissimo specialmente all'inizio, poi però quando quando ho iniziato a spingere anche lui mi accompagnava nei movimenti, quindi presumo gli sia piaciuto.

Spero che domani non gli faccia troppo male...

Insomma, ho usato lubrificante e preservativo, ma ho paura lo stesso, essendo stata la sua prima volta.

La parte più divertente è stata quando gli rivelai di non avere niente in casa, cioè avrei potuto cercare nel cassetto di mio padre dei preservativi, ma sinceramente non mi fidavo di farlo senza lubrificante e lui mi ha tranquillizzato.

Sapevo che dentro quel dannato sacchettino non c'erano delle mutande.

Gemma gli aveva lasciato tutto nel sacchetto di inizio serata, lui aveva rifiutato perché si sentiva in imbarazzo, ma infondo mi ha confessato che dovrebbe ringraziarla, anche se non lo farà mai.