Il Mio Diario - Larry

15. Parlasse solo di sesso!?

((Accenni a pratiche sessuali come il rimming))

Potrei stare qui ore a raccontare di Harry e della sua bellezza, ma forse mi conviene andare davvero a pranzare, ciao Diario!

...

È sera, sono a casa sua, a letto.

Harry sta salutando gli ultimi ospiti in soggiorno; Zayn, Niall e Liam se ne sono già andati.

La festa è andata bene, ci siamo divertiti.

Il regalo gli è piaciuto tanto che gli erano venuti gli occhi lucidi.

Era una felpa (un po' più grande della sua taglia, quindi oversize), nera, con ricamati due cuori all'altezza del cuore, uno verde ed uno azzurro.

I colori dei nostri occhi.

Dietro il cappuccio (questo non l'ho mostrato a tutti) ci sono ricamati i nomi "Louis x Harry" in verde ed azzurro.

Sono così felice che gli sia piaciuta!

Il modo imbarazzante in cui io, Harry e Zayn siamo andati in bagno solo perché Zayn potesse tenere la porta mentre... beh... Harry mi ringraziava...

Oddio la frase precedente suona malissimo! Ci siamo solo baciati! Ed anche in modo casto perché ha male alle labbra.

Insomma, ha un labbro rotto, non potrebbe farmi un pompino nemmeno se volesse.

Ora la felpa è qui, in camera, chissà se la metterà per dormire.

Quando i ragazzi se ne sono andati Zayn mi ha offerto un passaggio, e quando ho detto che sarei rimasto qui a dormire ho visto immediatamente una luce pervertita accendersi nei suoi occhi.

Niall, invece, che era accanto a noi ed aveva sentito, mi ha quasi urlato se avessi il lubrificante, ed io gli ho tappato la bocca con una mano.

Sono i miei migliori amici, ma a volte li odio.

Poi Liam non aveva nessuno che lo potesse venire a prendere e non aveva qui la macchina, quindi gli ha dato un passaggio Zayn.

L'ho visto riluttante, non so perché.

Che in qualche modo Liam c'entri con tutta la storia di Zayn? Potrei iniziare a pensarlo.

In ogni caso ho abbastanza sonno, quindi non vedo l'ora di dormire tra le braccia di Harry.

A momenti dovrebbe tornare qui, quindi meglio che ti lasci, ci sentiamo domani!

Controllai l'orario e mi resi conto che ormai la cena sarebbe stata pronta a momenti, quindi chiusi il diario, prendendo il telefono.

Avrei provato a cercare anche Anne e Robin, ma Louis aveva scritto che Robin non era padre biologico di Harry, quindi non sapevo il suo cognome, quindi nemmeno quello di sua madre.