Harry era appena arrivato nella camerata dei Grifondoro, così si stese sul letto e iniziò a riflettere su ciò che era appena successo: *Draco Malfoy mi ha baciato e io ho baciato lui! Ok... Questa non è una cosa normale, inizio a pensare che forse sto ancora dormendo e questo sia tutto un incubo... Ma quel bacio sembrava così reale; le sue labbra sapevano di menta e tutto era fantastico; forse sto diventando gay e forse Malfoy sta iniziando a piacermi! No no no, ma che sto dicendo?! Devo essere fuori di testa!* pensò il giovane Grifondoro.
Tornó indietro con i ricordi di quella giornata e si ricordó che i suoi amici lo avevano abbandonato: ma c'era ancora una cosa su cui poteva contare, il diario che aveva trovato sul treno.
Lo sfilò dalla tasca e si sedette sul letto; prese una penna e iniziò a scrivere: 'Di proprietà di Harry Potter'
Sfoglió la pagina: 'Caro diario,
Io sono Harry, Harry Potter. Oggi è stata una giornata davvero sconvolgente...
Finito di scrivere tutto quello che gli era successo, continuó:' e quindi sì, è strano ammetterlo o pensarlo, ma credo proprio che Draco Malfoy mi piaccia, e anche tanto, ma forse qualcuno mi ha ingannato mettendomi un filtro d'amore in qualche bevanda che ho bevuto negli ultimi giorni, sarebbe la ragione più logica'
Mentre scriveva le sue mani tremavano, perché solo al pensiero di essersi innamorato di Draco Malfoy, le farfalle nello stomaco aumentavano sempre di più.
Scrisse anche di come avrebbe potuto fare a riavere i suoi amici e a fare pace con loro, e in quel momento la porta della camera si aprì: era Hermione, che quatta quatta entrò e sussurrò: "Harry! Oh Harry mi dispiace davvero tanto di come si è comportato Ron, io non la penso come lui, ti prego fammi spiegare!"
"Se davvero non fossi d'accordo con lui, allora non avresti lasciato che mi insultasse prima a pranzo! Ora devo andare."
Hermione non fece in tempo a ribattere, che l'amico era già uscito.
Harry non sapeva dove stesse andando, stava seguendo la mente, o il cuore, finché si ritrovò davanti alla casa Serpeverde: *Oh no! Non di nuovo! Devo andarmene da qui!* fece per girarsi dal lato opposto, ma una mano lo fermò.
"Dove credi di andare Potter? Che ci fai qui?" era una voce maschile, molto bassa: non era Draco.
Harry si girò e vide Blaise, Blaise Zabini, il migliore amico di Malfoy.
"Io beh, stavo cercando Draco!" esclamò Harry con il fiato spezzato. Non sapeva perché avesse pronunciato quelle parole, lui non cercava Draco, ma il suo cuore sì.
"Oh beh, buona fortuna allora! Dev'essere in camera sua, anche se non parla con nessuno da tutto il giorno, è strano, perché solitamente mi racconta sempre ogni cosa, certo se non è con quello stupido diario fra le mani: lì c'è ogni emozione che Draco prova, ogni cosa che gli succede, scrive tutto lì, quell'affare è ormai diventato come un fratello per lui! "
*Diario, Draco! Anch'io ho un diario, e anche Draco ne ha uno! E se scrivesse ciò che prova per me?! Insomma non che debba provare qualcosa per me, ma... *
" Potter! "
" Oh si scusa, emmm, posso entrare? "
" Oh beh, si... Ma cerca di non farti uccidere dagli altri!" esclamò Blaise in una risata.
"Grazie" fece Harry.
Il moro entrò e tutti gli occhi erano puntati su di lui, ma non gli interessava cosa stessero pensando o bisbigliando fra di loro: voleva solo trovare il biondo platinato.
Entrò nella camerata maschile, ma non trovó nessuno, fece per andarsene, ma ad un tratto sentì dell'acqua scorrere: qualcuno stava facendo la doccia.
Harry non avrebbe voluto farlo, ma l'istinto gli fece aprire la porta del bagno, per rivelare Draco Malfoy sotto la doccia, completamente nudo!
Harry non poté fare a meno di guardare, mentre il suo sesso si irrigidiva sempre di più: sì, Draco Malfoy lo eccitva parecchio.
Ci vollero pochi minuti perché Draco si accorgesse che il moro lo stava guardando, così esclamò: "O mio dio! Harry, tu! Che ci fai qui?!"
"Io...mi dispiace Malfoy!" chiuse la porta e scattò su un letto per rannicchiarsi e nascondersi.
Draco uscì subito dal bagno con solo un asciugamano attorno. Harry non poté fare a meno di sospirare e di schiarsi la voce: "Malfoy..."
"Shhh, sta zitto Potter..." disse Il biondo con tono seducente. Si avvicinò sempre di più finché Harry disse: "Malfoy, io credo... Beh insomma..."
Draco lo zittì baciandolo nuovamente sulle labbra, quelle labbra che sapevano di ciliegia.
Harry iniziava a sentire i pantaloni che si stringevano, sempre di più fino a farlo gemere.
"Ti eccito eh Potter?" disse Malfoy in un ghigno di vittoria. Harry notò però che anche nell'asciugamano del Serpeverde qualcosa si stava muovendo, quindi ribatté : "Beh anche io ti faccio lo stesso effetto vedo..."
Draco si guardò in basso e si mise a cavalcioni su Harry, senza pensarci due volte.
Continuavano a baciarsi con foga, senza mai smettere, Draco gemette: "Harry..."
Il Grifondoro ne approfittò e iniziò a strusciare la sua erezione con quella del Serpeverde.
Gemettero insieme finché la porta della camera si aprì e qualcuno rovinó il momento.*Angolo autrice*
Ciao raga! Spero che il capitolo vi sia piaciuto!
Stavo pensando inoltre che un giorno alla settimana potrei fare un doppio appuntamento, pubblicando due capitoli. Avevo pensato alla domenica, ma fatemi sapere se ci sono altri giorni che preferireste.
Grazie anche delle stelline che state lasciando! ❤️
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Il diario dei segreti //Drarry❤️
Fanfic*COMPLETA* ⚡ATTENZIONE ⚡ Questa storia NON è adatta agli omofobi e ai deboli di sesso: GRAZIE! Era passato un anno ad Hogwarts dalla morte di Cedric Diggory, Harry era ancora sconvolto da tutto il dolore e la rabbia che aveva provato nel momento in...