Harry stava indagando in biblioteca su chi potesse essere stato a svelare i loro segreti a quella strega rosa, quando qualcuno gli toccò la spalla: "Ehy... Ciao"
Il moro si girò e vedendo chi c'era dietro quella voce, il suo volto si incupì: "Vattene via Malfoy, non è il momento."
"Harry... So chi è stato e... Posso spiegarti... Mi manchi"
"Oh oh, io ti manco! Ma sentilo! Tu non hai idea di quello che mi hai fatto passare Draco! Mi hai distrutto, soprattutto perché sono venuto a saperlo dal tuo stupido diario!"
Il Serpeverde si sentì come un pugnale conficcato nello stomaco udendo quelle parole, così iniziò a piangere.
A Harry non piaceva vederlo in quello stato, ma se lo meritava dopo quello che gli aveva fatto:
"Oh risparmiati le lacrime! Dimmi chi è stato e vattene via, prima che..."
Il Grifondoro non si sentì improvvisamente bene, così cadde a terra, perché la sua vista era appannata. Nella sua mente apparve un'immagine, un'immagine di Sirius, che veniva torturato con il Cruciatus da Voldemort in persona.* 'Mi occorre quella profezia... '
'Prima dovrai uccidermi'
'Ohhh, lo farò, ma prima devi prenderla per me! Crucio!'
In quel frangente vide anche un corridoio, una porta e un numero su uno scaffale dove si trovava la profezia: la SUA profezia. *"Harry! O mio dio Harry! Che succede?"
Urlò Draco con le mani tra quelle del moro.
"Sirius: è in pericolo!"
I ragazzi corsero da Ron ed Hermione.
"Non posso più aspettare, devo andare dal mio padrino! Lui lo sta uccidendo!"
Harry cambiò direzione e si allontanò.
"Dove credi di andare Harry" urlò dietro Hermione.
"Se abbiamo creato un Esercito è proprio per questo: stavamo aspettando questo momento per poterti aiutare Harry, non se ne parla che tu vada da solo."
"Ragazzi è pericoloso e..."
"Oh andiamo amico! Per te non lo è?!" disse Ron.
"Hanno ragione Harry, insomma..."
"Sta zitto Malfoy!"
"Che, che cosa succede?" chiese l'amica.
"Mi ha tradito, ecco cosa succede Hermione!"
Harry scoppiò a piangere tra le braccia della sua migliore amica e Draco disse: "Ascoltami Harry... Io sono stato un idiota... Un emerito idiota... Non so perchè l'ho fatto, ma so solo che in questo momento vorrei uccidermi con le mie stesse mani, perché mi odio per quello che ti ho fatto passare: non te lo meriti e io non merito te quindi ti capirò se deciderai di non amarmi più, anche se io non smetterò mai di farlo... "
" Draco... Per la barba di Merlino! Mi prendi in giro? Non te n'è mai importato nulla di me, tu volevi solo dire a tutto il mondo di esserti fatto il piccolo e indifeso Potter, tu non mi ami davvero e questo lo sai... Al contrario io ti ho sempre amato, dal primo bacio che ci siamo dati, anzi no... L'ho capito quando tu e tuo padre siete venuti a Grimmauld Place quella mattina.
Il tuo sguardo, i tuoi occhi, le tue labbra, il tuo respiro, i tuoi capelli, il tuo corpo... Eri perfetto e lo sei tutt'ora, ma so che per te è stato solo un gioco quindi.... "
"Oh sta zitto cazzo! "
Draco corse verso Harry e gli stampó un bacio sulle labbra, quelle fantasticche labbra che gli erano mancate tanto.
Hermione si fece scappare un grido di gioia davanti a quella scena romantica.
"Io non smetterò mai di amarti Harry. Rischierei la vita per te se fosse necessario, lo dico davvero, perché ti amo... Oh si, ti amo così tanto da poter impazzire." il Grifondoro si fece scappare una risata e guardandolo negli occhi gli disse: "Mi prometti che nessuno dei due soffrirà di nuovo e che non mi tradirai più?"
"Oh mio dio si! Certo che si! Te lo prometto amore."
"Ti amo"
I due si abbracciarono calorosamente dopo tanto tempo.
Ad un tratto un gruppo alle loro spalle si presentò e uno di loro disse: "Ci siamo persi qualcosa?"
Era Neville, che con Luna, Ginny e Cho erano pronti a combattere.
"Draco! Oh mio dio che ci fai qui tesoro?! Pensavo che non ti avrei più rivisto!" Cho si avvicinò al ragazzo per abbracciarlo, ma lui la fermò.
"Senti... Io credo che tu abbia frainteso, non stiamo insieme e perlopiù io sono già fidanzato, con Harry..."
"Però quella sera ti sono piaciuta a letto!"
Harry sbiancó, perché aveva capito che la ragazza con cui Draco l'aveva tradito era lei: era Cho. Che diamine ci trovava in lei di minimamente carino?!
"Risparmia il fiato e spiega ad Harry il motivo per cui ci hai traditi: raccontagli come hai detto alla Umbridge delle lezioni segrete!"
"Cho...tu..." disse il moro ancora più sorpreso.
"Oh Harry mi dispiace tanto, non è stata colpa mia! Mi ha costretta, io non potevo fare nulla!"
"Io..." Harry avrebbe voluto dirgliene quattro, ma dato che è pur sempre una brava persona disse:
"D'accordo... Ormai è finito tutto, ma a questo punto dovrai parlarne con Silente, prima che ti espella, raccontagli quello che hai detto a me e digli che non è stata colpa tua: quella megera è stata perfida con tutti noi."
"Oh grazie Harry! Davvero, e.... Mi dispiace per Draco, io non sapevo stesse insieme..."
La ragazza corse via verso il castello e il biondo rivolse uno sguardo confuso al suo ragazzo: "Perché non le hai dato una bella lezione? Perché l'hai lasciata andare?"
"Devi ancora imparare molto da me amore mio..."Pochi minuti dopo, i sette ragazzi si trovavano davanti al Ministero della Magia, dove avrebbe avuto inizio un'avventura piena di spiacevoli sorprese.
*Angolo autrice*
Il prossimo capitolo sarà il penultimo, purtroppo. Ma avevo pensato di continuare la storia scrivendo altri libri fino ad arrivare alla battaglia di Hogwarts, basandomi sulla vera storia di Harry Potter, anno dopo anno, modificandola un po' come ho fatto con questa.
Non so se avete capito, ma in tal caso fatemi sapere se l'idea vi piace! ❤️🦁🐍
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Il diario dei segreti //Drarry❤️
Fanfictie*COMPLETA* ⚡ATTENZIONE ⚡ Questa storia NON è adatta agli omofobi e ai deboli di sesso: GRAZIE! Era passato un anno ad Hogwarts dalla morte di Cedric Diggory, Harry era ancora sconvolto da tutto il dolore e la rabbia che aveva provato nel momento in...