After The Dream ||Liam Payne

Capitolo 8: Tour

"Harry, ti prego no. Non dirglielo." dissi quasi piangendo.
"Deve saperlo, non puoi nasconderglielo. Prima o poi lo scoprirebbe lo stesso."
"Ma non da te." questa volta il mio tono era più duro.

"Di che state parlando?" aprì la porta Liam e ci guardò incuriosito.
"N-niente di importante." dissi spaventata ma allo stesso tempo arrabbiatissima con Harry.
"Non è vero, stavo quasi pensando di fartelo sapere." il riccio stava esagerando.
"Non ce n'è bisogno." esclamai a denti stretti guardandolo male.
"Che cosa?" chiese Liam.

"Il fatto che Stefy potrebbe venire in tour con noi." feci un respiro di sollievo e pestai un piede a Harry che continuò: "Si, pensa che bello se venisse anche lei. Si divertirebbe un sacco."
"Ottima idea Harry, sei un genio! Principessa, ti piacerà ne sono certo." esclamò sorridente il ragazzo dai capelli castani.
"Certo!" smisi di pensare a ogni cosa di cui avevamo realmente parlato io e Harry e corsi ad abbracciare Liam.

"Ti accompagno a casa."
"Harry tranquillo, vado da sola."
"Mah si dai, così parliamo un po'." aveva un sorriso pervertito stampato in faccia e sapevo che aveva in mente qualcosa.
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Davanti a casa di me e Nicole io dissi: "Certo che sei stato proprio un coglione."
"Ahaha, lo so."
"Non farlo più mi hai fatto prendere un infarto."
"D'accordo... Ma mi hai perdonato per quel bacio?" mi chiese facendo gli occhi dolci.
"No." diventai seria in pochi secondi.
"Ti prego."
"No e non chiedermelo più. Ciao." dissi aprendo la porta ed entrando in casa.

Arrivai in salotto e vidi Nicole distesa sul divano tutta presa a leggere.
"Ciao, che stai leggendo?"
"Ciaoo!" mi abbracciò. In effetti era da un po' che non la vedevo, ero stata in ospedale per una settimana.

"Allora?" mi sorrise "Come sta Liam?"
"Bene, lo hanno dimesso ieri" in quel momento mi ricordai il passato di Liam. Mi venne in mente quando aveva quei problemi ai reni e stava male, mi venne anche paura per ciò che gli sarebbe potuto succedere di nuovo.

"Ah, i ragazzi mi hanno invitato in tour con loro!" cambiai umore e iniziai a saltellare.
"Che bello!" le si illuminarono gli occhi e mi abbracciò di nuovo.
"Verrai anche tu, vero?"
"Chiederò ai ragazzi... E con Harry?" odiavo questa domanda.
Non dissi niente e abbassai lo sguardo.
"Scusa, non te lo avrei dovuto chiedere." si scusò Nicole dispiaciuta.
"Non fa niente. Comunque mi ha accompagnata a casa, ovviamente cercando di farsi perdonare."
Evitai di parlare di ciò che era successo nel giardino della villa perché non la volevo far preoccupare, o meglio, non volevo ricordare ciò che avrei voluto dimenticare.

"E tu, come va con Niall?" cambiai espressione e feci arrossire la mia amica.
"Con Niall? Beh, io... lui... Male."
"No dai, lui ti vuole bene." sorrisi e continuai: "Lui è un ragazzo dolce e anche un po' tranquillo. Tu dagli i suoi tempi."
Anche lei alzò gli angoli della bocca e mi ringraziò.

"Che si fa domani?"
"Ti va di fare un giro in centro?" proposi dato che era da un po' che non uscivo.
"Ovvio che si!" esclamò entusiasta.
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"Buongiorno principessa!" era il messaggio vocale che Liam mi aveva mandato appena sveglio e che mi aveva fatto sciogliere.
Dopo aver risposto al mio ragazzo svegliai Nicole aprendo le finestre e l'unica risposta che ricevetti fu: "No è ancora presto, voglio dormire!"

Risi e andai in cucina a preparare la colazione, poi, mentre il latte si scaldava, andai a vestirmi.

Per una giornata di shopping scelsi un paio di jeans con gli strass sulle tasche e con qualche buco sulle ginocchia, poi presi una maglia bianca con le spalle di pizzo e un paio di All Star argentate.