Capitolo 3: Stringiti a me

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Liam mi porse un pigiama grigio e mi indicò la porta del bagno: era molto grande, c'era una doccia spaziosa con i getti da diversi lati e il lavandino era in marmo.
Quando aprii la porta Liam si mise a ridere e capii subito il perché: quel pigiama era enorme, ci nuotavo dentro. In quel momento mentre ascoltavo la sua risata mi sembrava di essere in paradiso, rideva come un angelo.

Avevo sentito la sua risata infinite volte, ma avevo sempre desiderato poter avere Liam di fronte a me durante quei pochi secondi.

"Ti dispiace se dormo a torso nudo?"
"C-certo che no!" balbettavo ancora, era stata una giornata stupenda e adesso avrei dormito con lui, in più sarebbe stato senza maglietta... E con il suo fisico!
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Era l'una di notte e mi svegliai con un tuono. Un temporale, non ci potevo credere, io avevo sempre avuto paura dei fulmini.
Da piccola, quando i miei genitori mi avevano lasciata a casa da sola durante un temporale, io ero rimasta al buio. Si, era saltata la corrente e io ero rimasta per più di un'ora li, sdraiata sul mio letto a piangere: da quel giorno i temporali erano la mia paura più grande.

Dopo un'altro forte tuono anche Liam si svegliò e quando si accorse che ero sveglia mi guardò: "Tutto bene?"
"No... Sai io ho sempre avuto paura dei temporali.", gli spiegai tutto ciò che era accaduto quel giorno pensando di essere presa per matta.
"Capisco, se hai paura stringiti a me." mi disse con occhi dolci.

Quanto adoravo quello sguardo, così tenero e amorevole, io amavo Liam più di ogni altra cosa. Adoravo i suoi sguardi, i suoi sorrisi, le sue risate, i suoi occhi color nocciola, la tenera voglia che ha sul collo, i suoi capelli e quel fantastico fisico da atleta.
Era da moltissimo tempo che sognavo di arrivare a stargli accanto, così vicino. Volevo riuscire a vedere i suoi occhi, perché li avevo sempre adorati dal primo momento in cui li avevo visti; volevo riuscire a sentire quella risata stupenda, perché in tutti quei video, quando la sentivo, mi mancava sempre di più.

Mi abbracciò e quando rialzai gli occhi per vederlo, mi baciò passionalmente.

Appoggiò la sua morbida fronte sulla mia e sentii il suo calore, volevo restare così per l'eternità.
Le nostre labbra si incrociavano in infiniti modi e i nostri nasi si scontravano: tutto insieme formava una cosa unica, la nostra unione.
Non erano più due corpi vicini, ma uno solo grande e forte, tenuto insieme dall'amore.
Mi accorsi che non era solo il mio cuore a battere all'impazzata, anche il suo stava andando velocissimo e questo mi rendeva felicissima.
Non ero l'unica a provare qualcosa, mi amava pure lui.

Passai la mano nei suoi capelli e poi la feci correre sulla sua schiena abbracciandolo, lui mi sistemò una ciocca di capelli dietro l'orecchio e poi si staccò.

"Ti amo." mi disse con gli occhi lucidi.
"Anche io", poi continuò a baciarmi.
Si fermò una seconda volta e iniziò a fissarmi negli occhi.

"Hai due occhi stupendi." affermò continuando a guardarmi.
"Grazie...Come fai a vederli al buio?" dissi ridacchiando.
"Sai, da quando li ho visto me ne sono innamorato e li ho tenuti in mente. È per questo che me li ricordo."
"Che tenero! Anche io, quando ho visto la prima volta i tuoi me ne sono perdutamente innamorata, anche se è successo tutto tramite uno schermo."

Lo abbracciai forte, come non avevo mai fatto da quando ci eravamo visti, mi allontanai un po' dal suo petto e iniziai a seguire i contorni dei suoi muscoli con il mio indice. Continuando a "disegnarli" mi accorsi anche di come erano forti, gli addominali erano perfettamente composti e le sue braccia erano incredibilmente possenti.

Dopo un po' mi riaddormentai tra le sue braccia sentendo il suo caldo respiro sul mio collo.

In quelle poche ore di sonno che rimanevano continuai a sognare e risognare quei baci. Continuavo a ripensarci e ogni volta che rivedevo quelle scene e riprovavo quei sentimenti sentivo di affezionarmi sempre di più a Liam, mi accorgevo che mi innamoravo di più di lui ogni volta.

Era stato il temporale più bello della mia vita. Lo avevo passato con la persona che amavo di più su tutta la terra e ora sapevo che anche quella persona amava me più di chiunque altro.
Immaginavo già la nostra storia d'amore infinita e perfetta.
Come quelle storie che tutti desiderano, ma sapevo che la nostra sarebbe stata diversa dalle altre.

After The Dream ||Liam PayneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora