Un balcone in due | 𝕃𝕠𝕦𝕚𝕤 ℙ𝕒𝕣𝕥𝕣𝕚𝕕𝕘𝕖 ✨

Capitolo 9

Subito dopo sentimmo suonare il campanello.
Ci affrettammo ad aprire la porta.
Vidi tre ragazze: una bruna , una rossa e una mora.
Andarono tutte ad abbracciare Noah in modo molto caloroso.
"Lele, ti presento Sadie- indicando la rossa - Millie- indicando la mora- e in fine ma non meno importante Skai"disse indicando l'ultima ragazza.
In confronto a me erano tutte molto più belle , analizzai i loro outfit e in effetti avevano molto gusto nel vestirsi.
"Molto lieta , Noah non fa altro che parlare di te" disse Sadie stringendomi la mano.
Lo stesso fecero anche le altre.
Man mano che passava il tempo arrivavano sempre più persone.
Il ragazzo che frequentava Noah  era
carino e sembrava anche sveglio , sperai che si mettessero  assieme.
Si chiamava Caleb ed era un anno più grande di noi.
Devo ammettere che Noah ha veramente dei gusti sublimi.
La casa era piena zeppa di gente.
Ad un certo punto il mio migliore amico mi chiamò da parte e mi portò verso la cucina.
"Wolfhard... lei è Lele"
Mi presento al ragazzo di cui mi parlava prima.
Ebbi modo di osservarlo: pelle ambrata , occhi e capelli scurissimi , corporatura alta e atletica e un viso dolce ma allo stesso tempo al quanto mascolino.
"Piacere di conoscerti" disse facendo un sorriso.
"Piacere mio" risposi raggomitolando le labbra in un sorriso.
"Vuoi ballare?" Mi chiese porgendomi il palmo della sua mano.
"Ok, con piacere"accettai ponendo la mia sopra la sua e incamminandoci verso la pista da ballo.
Iniziammo a ballare e con la coda dell'occhio noto che c'è Louis.
Era seduto sulla mia poltrona preferita ed aveva in  braccio una rossa dall'aria molto convinta.
Mi girai per un secondo per guardalo meglio e notai  che sta guardando verso la nostra  direzione mentre la rossa gli toccava  i capelli.
Dopo un po' di tempo partí un lento.
"Mi concede questo ballo signorina"mi chiese Finn facendo un falso inchino ridendo.
"Certo messere" risposi in tono giocoso.
Mi mise  le mani sui fianchi e io unì le mie mani dietro al suo collo.
Dopo un po' appoggiai la testa sulla sua spalla e vedi Louis  venire nella mia direzione, sembrava arrabbiato.
Per evitare incidenti presi  Finn per una mano e lo porto al piano di sopra,
Notai che ci seguiva ma riuscí in tempo a chiudermi in uno dei cento salottini di questa casa.
"Ma che ti prende?" Gridò Finn incredulo
"Scusa , ho un conflitto con Partridge e non volevo metterti in mezzo" cercai di giustificarmi
"Fa niente, scusami"
Sentì bussare violentemente alla porta.
"Lele apri questa cazzo di porta" era la voce di Louis fu strano sentirmi chiamare Lele da lui di solito mi chiamava Bambi.
"Se non esci tu la sfondo" continuò infuriato.
Detto questo feci segno a Finn di nascondersi dietro le tende e lui lo fece velocemente.
Aprí la porta.
"Che vuoi?"
"Con chi sei ? Dov'è lui ?"
"Non si risponde ad una domanda con un altra domanda"
Mi mise una mano sul collo e mi sbattee al muro
"Senti ragazzina, forse qui non ci siamo capiti bene.
Non ti è bastata la lezioncina di ieri o hai bisogno di una rinfrescata al cervello"
"Non sei nessuno, non ti fare strane illusioni"
"Lo vedremo"
Se ne andò sbattendo la porta che chiusi nuovamente a chiave.
"Puoi uscire"dissi a Finn che successivamente uscì dal proprio nascondiglio.
"Vuoi parlarne?"
Mi chiese ma feci segno di no con la testa ,
mi sedetti sul divano e lui mi affiancò facendo lo stesso.
Presi il telecomando e accesi la tv.
Feci zapping per un po' fin quando non trovai un film decente.
"Ti piace il film ?" Chiesi
" the breakfast club è un Classico intramontabile ,come potrebbe non piacermi"mi rispose.

Parlammo tutta la sera del film e di noi , delle nostre passioni e dei nostri problemi.
Mi sentii  più leggera dopo questa chiacchierata.

Finn mi sembrava un tipo simpatico ma in quel momento non avevo voglia di impegnarmi , ma non mi sarebbe dispiaciuto avere una relazione con lui.