11

118 2 0
                                    

"Adi??".

"Yooo cammello negro hehe!".

"Cretino, oggi cheffai?".

"Pome libre! E attacco alle seiii e non posso vedermi con luiii ayayayyy!".

...ma che cazzo ti sei fumato già alla mattina??
Sono le otto emmezza di Sabato tre Ottobre, la giornata è grigia ma il sole ci prova, a venire fuori sui palazzoni di Mirafiori...e io mi sento let-te-ral-men-te in panico all'idea di andare da lui, in treno, da sola...

"Ma hai fumato disgraziato?!?".

"Siempre sorellaaaa! YAAAAA!!! Hehehe il cammello è negro, lui è via coi suoi e io ammazzo la solitudine...la saudade, cammello brasiliano!".

"Che coglione, ascolta un po', te la passi la giornata con me?".

"Con mucho gusto y saudade! Che vuoi fare?".

"Ce la fai a venire a Porta Susa?".

Silenzio, per un attimo. "...pigliamo il trenoo-oo-oooh la bottaaahaaa...".

"Dai! Coglione!!!" strillo ridendo: papà non c'era stamattina, ha lasciato scritto che torna alle venti e nel mio barattolo dei soldi ci sono due deca...è per questo che mi sento felice anche se ho il panico? Non credo.

"Ma l'hai già fatto andare tutto quel fumello che ti ho dato?".

"Manco un pezzo, lo porto?".

"Certo che si! Dove lo tieni?".

"Nella scatola degli assorbenti perchè?".

Silenzio, di nuovo, per qualche secondo...poi allontano il cell perché le risate minacciano di farmi saltare i timpani; aspetto che si sia calmato poi mi azzardo a parlare di nuovo.

"Adi??".

"Deee heee heee hai la figa che sa di fumo HAHAHA!"

"Cammello, CAZZO!".

"No! FIGA!!!". Mi metto a sghignazzare ma intanto vedo che sono le nove meno dieci e Paolo ha detto che quel treno parte alle dieci e un quarto...e io non so assolutamente come si fa ad andare per treni!

"Trovati a Porta Susa per le dieci, davanti all'ingresso con la rampa, okey?"

"YOOOOO! UAAAH!!!".

...immagino valga come un 'si'; metto giù e osservo poco convinta i vestiti pronti per la scelta, poi vado davanti allo specchio dell'armadio e mi guardo: sono alta uno e sessantotto per quarantanove chili, non altissima, forse un po' troppo magra (e quella seconda scarsa la voglio gonfiare con la pompa della bici!) ma ho un bel culo, è alto, rotondo e duro; solo i fianchi sono un po' larghi (ma va beh) però la pancia è piatta e le gambe, non lunghissime, sono dritte...e le guardo adesso, e per la prima volta, con gli occhi incerti di chi si chiede se potranno piacere a chi avrà già visto chissà quante tipe senza vestiti...

Smettila scema, che pensieri fai??
Ho l'ansia addosso anche se mi sento felice, dalla mia figura passo al letto e agli indumenti che ho messo in fila: la scelta è limitata a un felpone blu più jeans oppure pantacollant e un paio di short bianchi che non metto da due anni.

Prendo i jeans, li guardo, li metto via, poi li riprendo...poi li scarto di nuovo e mi faccio scivolare addosso i pantacollant su cui indosso i pantaloncini: e sono corti, quasi come quelli di Jessica, e io non avevo mai messo niente di così corto...
...ti stanno bene, su. Sei figa come lei pure se non hai mai voluto esserlo.

Gli occhi e il cuoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora