Lo Schiaffo

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Star era stesa nel suo letto alla villa e fissava fuori dall'ampia finestra ad arco dove le stelle luccicavano placide. Il vento soffiava leggero muovendo le tende bianche e rinfrescando la pelle della ragazza che sospirò appena. Le lettere per Hogwarts erano già arrivate e il primo settembre era alle porte, i Malandrini erano stati a Diagon Alley per comprare il necessario per la scuola e ne avevano approfittato per passare da Jack e Michael. Star quella notte teneva stretto un biglietto di Jack e ripensava al loro ultimo incontro; i due ragazzi erano stati gentili e ospitali, avevano risposto a tutte le domande dei Malandrini, compresa quella di James su come Jack avesse perso la lingua, ovviamente avevano detto che la stavano proteggendo da John. Era stato un pomeriggio piacevole e nel momento dei saluti Jack le aveva lasciato un altro biglietto. Quel pezzo di carta Star lo stava ancora stringendo tra le mani ma non aveva necessità di leggerlo per sapere cosa c'era scritto, ormai aveva imparato a memoria le poche parole tracciate sopra: "Non aver paura di parlare."

La ragazza sorrise alla tenue luce delle stelle, Jack era riuscito a convincerla a rivelare i suoi sentimenti una volta per tutte, non si sarebbe lasciata scappare un'altra occasione. In quel momento la giovane realizzò che proprio dall'altra pare del corridoio Sirius dormiva sereno e il cuore prese a batterle all'impazzata, si alzò in piedi e corse alla porta ma si bloccò non appena sfiorò con la mano la maniglia. "No..." Sussurrò la giovane con un sorriso. "Lo farò per bene..."

.......

La mattina del primo settembre casa Potter era in gran fermento, Star, Sirius e James facevano gli ultimi preparativi per la partenza. Remus e Peter erano tornati a casa a salutare le loro famiglie per un paio di giorni quindi li avrebbero rivisti in stazione.

Il binario 9 e ¾ era pieno di studenti emozionati per il nuovo anno scolastico che salutavano i loro parenti.

"Ecco, lì c'è Remus!" Esclamò James. "Ciao." Il ragazzo baciò in fretta i suoi genitori e poi si allontanò.

"Grazie di tutto quello che avete fatto per me." Disse Sirius, Susan e Henry lo abbracciarono affettuosamente e poi lo lasciarono raggiungere James.

"A me invece dispiace per come mi sono comportata e per tutti i problemi che vi ho causato, io..." Iniziò Star.

"Basta così." La interruppe Henry. "Noi ti vogliamo sempre bene."

"E te ne vorremo sempre." Concluse Susan.

I signori Potter la strinsero forte, dopodiché anche lei si allontanò con un sorriso.

I Malandrini presero posto in uno scompartimento vuoto e in un paio di minuti vennero raggiunti da Peter. Quando la locomotiva partì loro stavano già chiacchierando amabilmente.

"Ora devo andare alla riunione dei Prefetti." Annunciò Remus dopo aver stracciato Peter a scacchi.

"Ti accompagno, dopo questa estate movimentata mi è difficile stare seduta così a lungo." Propose Star.

"Va bene, andiamo." Acconsentì Remus. I due uscirono dallo scompartimento e attraversarono quasi tutto il treno prima di incontrare Lily in attesa.

"Ciao." Salutò lei con il suo solito sorriso, sembrava quasi che non fosse accaduto nulla, invece solo poche settimane prima quella ragazza aveva abbandonato la sua casa dopo aver subito un attacco da maghi oscuri che avevano messo in pericolo lei e la sua famiglia.

"Felice di rivederti." Star abbracciò brevemente la sua amica e poi lasciò che lei e Remus si unissero agli altri Prefetti. Sulla strada del ritorno la giovane si fermò casualmente davanti ad uno scompartimento con la porta non chiusa del tutto per lasciar passare alcuni studenti del primo anno tutti emozionati, dall'interno della cabina provenivano discorsi piuttosto cupi.

Legami Indistruttibili - 6° annoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora