La Vigilia di Compleanno

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AVVISO IMPORTANTE: Altra scena a luci rosse, sempre segnalata dei punti esclamativi, fate attenzione!


I Malandrini correvano tra gli alberi della Foresta; arrivati in una radura Lunastorta si gettò all'attacco di Felpato, Ramoso lo bloccò con le sue corna possenti e il lupo se la prese con lui. A Lunastorta piaceva giocare con quei due. Ad un certo punto, però, il lupo diventò appena troppo feroce, in un lampo scarlatto Piumadoro planò su di loro, la fenice lasciò il posto ad una ragazza, le piume dorate dietro di sé, zanne contro mani nude, mani perfette e bellissime che davano l'idea di poter solo soccombere alla forza brutale del lupo, invece resistevano. Uno scambio di sguardi, un cielo cobalto. Lunastorta riprese a giocare, il comportamento mansueto, gli occhi più umani. Felpato scattava a destra e sinistra per farsi rincorrere, Codaliscia cercava di fare lo stesso per confondere le idee al lupo, Ramoso galoppava dietro di loro con l'aria soddisfatta di un padre che osserva i sui figli giocare, la fenice era di nuovo in volo giusto un metro sopra di loro. Nell'ora più buia tornano tutti sotto il Platano, e alle prime luci solo quattro di loro ne uscirono.

Le lezioni erano appena cominciate, quel mercoledì 8 dicembre, quando Remus entrò raggiante in aula.

"Lupin, è in ritardo. Le assegno un tema per la prossima volta." Decretò la professoressa Campbell con il solo risultato di rendere il ragazzo ancora più felice.

"Tu sei strano." Gli sussurrò Sirius in coppia con lui per l'esercitazione.

"E tu non puoi capire quanto sia bello essere trattato in modo normale dopo la luna." Replicò lui.

...............

I dodici abeti erano stati portati in Sala Grande e decorati dai professori e il compleanno di Star era ormai vicino. Il venerdì, mentre studiava in biblioteca con Remus e Lily, la ragazza trovò un fiore infilato in uno dei suoi libri.

"Un messaggio dal tuo amato?" La prese un poco in giro Lily con un sorriso amichevole.

"Chi lo sa. Forse è solo un gesto gentile." Rispose Star con un'alzata di spalle annusando i petali.

"E' una rosa molto particolare." Notò Remus.

"E' una rosa francese." Spiegò la giovane Potter. "Significa: incontriamoci al chiaro di luna."

"Il sole è tramontato, forse è davvero un messaggio." Intuì Lily.

Star sospirò serena. "Andrò a chiederglielo." Poi raccolse le sue cose e si diresse verso la torre di Astronomia senza ben sapere perché.

Sirius era lì.

"Al chiaro di luna, eh?" Mormorò lei avvicinandosi.

"Si, ma non mi riferivo a sta sera." Replicò lui, istintivamente le mise un braccio attorno alle spalle come per proteggerla dal freddo.

"Sai, il linguaggio dei fiori non è esattamente specifico." Rise la ragazza.

"Già, ma hai fatto bene a cercarmi... volevo invitarti a cena."

"Invitarmi a cena?" La giovane dagli occhi cobalto era piuttosto sorpresa.

"Si, solo noi due, ad Hogsmeade, domani." Spiegò Sirius. "So che il tuo compleanno sarà domenica ma volevo fare qualcosa di carino per noi e ho pensato che il tuo compleanno è talmente importante che sarebbe giusto festeggiarne anche la vigilia."

"Ha senso." Replicò lei sorridendo.

"Anche il mio compleanno è, ovviamente, molto importante." Aggiunse poi il ragazzo facendola ridere.

Legami Indistruttibili - 6° annoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora