IL COLLABORAZIONE CON love_molang_45
MARIAGIULIA’S POV
Feci salire Angela,era venuta con la bici.
Le detti in mano la bambola e me ne stetti in disparte mentre Angela si rigirava il coltellino tra le mani,procurandosi molti tagli sulla mano sinistra,faceva smorfie di dolore ogni volta ma non si arrendeva… non sopportavo di vedere il sangue scolare dalle sue mani e lei impassibile di fronte al coltellino…
“la smetti? Che cerchi di fare? Ti stai tagliando tutta la mano!” urlai ad Angela che mi guardò con uno sguardo perso,i suoi occhi erano neri,e mi sorrideva con un sorriso malato
“sto vedendo se ci sono scritte sul coltello,e poi lo sai che mi piace sentire dolore” rispose,mi tranquillizzai ma le tolsi il coltellino di mano e le pulì la mano dal sangue,aveva tagli sul dorso,il palmo era ridotto a striscette di carne tra quelli che potevano essere 20 tagli e le dita erano a strisce,che spettacolo ripugnante.
ANGELA’S POV
Osservai il coltellino,ma continuavo a tagliarmi,non sentivo che un graffio e non mi accorsi del sangue,d’altronde per un ex autolesionista queste sono cose normali.
Osservai la bambola,mi concentrai:
le mani sono incredibilmente dettagliate,come se avessero le articolazioni e ha i capelli rosa e gli occhi classici delle bambole giapponesi,un vestito viola a fiori fino alle ginocchia…ma…spero di avere immaginato le sue palpebre che si chiudevano…SPERO DI AVERLO SOLO E SOLTANTO IMMAGINATO.
“hey,la nostra amica qui si chiama Yumiko Blood” mi resi conto in seguito di quello che stavo dicendo e leggendo…
Mi voltai verso Mariagiulia che era pallida,mi guardava impaurita e sapevo che era perché temeva che il fratellino potesse farsi male con il coltellino della bambola…e aveva ragione dopotutto.
“angela…ho paura…” mi disse con la voce tremante
“vado a casa e torno subito,preparami il letto” dissi di fretta
“va bene ti aspetto…e grazie tante…” mi disse sull’uscio della porta mentre mi allontanavo
Tornai a casa sua dopo mezz’ora,non si era mossa dall’uscio,era terrorizzata.
2 ORE DOPO…
MARIAGIULIA’S POV
“è tardi andiamo a dormire” dissi ad Angela e andammo sotto le coperte.
Stavamo dormendo da un’ora e mezzo e sentì Angela paingere sottovoce,come faceva sempre quando non voleva farsi sentire o vedere da nessuno.
Mi sveglia e corsi da lei.
“Angela che ti sei fatta?” chiesi in preda a crisi isteriche,la sua mano destra,quella che fino a due ore prima era sana,era ridotta a tagli e scavi nella pelle e sotto al letto di Angela c’era davvero troppo sangue.
“non lo so,stavo dormendo,mi sveglio per la sete e mi trovo questo…”
Alzò la mano e la aprì,sapevo che stava soffrendo se non mi diceva che faceva male,nel palmo aveva un taglio profondissimo,lungo tutta la mano.
Aveva le lacrime agli occhi,poverina,ma non mi disse niente.
“tranquilla Pusheen” mi sussurrò sorridendomi,sapevo che mentiva,andai a prenderle delle bende e tornammo a dormire.
Stavo beatamente dormendo quando venni bruscamente svegliata dalle urla di spavento di Angela…
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KAWAII KILLER
HorrorUna storia horror con protagoniste la scrittrice e la sua migliore amica. E una bambola molto particolare. In collaborazione con love_molang_45 Speriamo vi piaccia,lasciate commenti per aiutarci a migliorare la storia