Hoseok lavora presso un tranquillo bar non molto distante dal centro di Seoul. Ogni giorno si trova appoggiato al bancone intento a osservare i suoi clienti. Qualcuno riuscirà mai a catturare realmente la sua attenzione?
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"Scusi, non avevo prestat...
Aprii lentamente gli occhi sentendo fin da subito un forte profumo. Vedere il viso di Yoongi dormiente è davvero una delle cose più belle che mi potessero capitare in questi mesi. Il mal di testa passò in secondo piano appena cominciai ad accarezzare Yoongi, beandomi della morbidezza dei suoi capelli. Si dimenò leggermente fino a tirare un lungo sospiro e aprire gli occhi. Ci demmo il "buongiorno" quasi in contemporanea, per poi tornare silenziosi. Lui mi squadrò un po', poi portò la sua mano sulla mia guancia e avvicinò il mio viso al suo. Chiusi gli occhi e incontrai le sue labbra in un bacio lento e tranquillo. Mi venne da sorridere quindi mi staccai subito. "Mmmh." Sì lamentò ancora con gli occhi chiusi quindi mi riavvicinai. Mi portò ancora più vicino a lui, stringendo i miei fianchi facendomi venire i brividi. "Ho- Mal di- Testa." Disse tra un bacio e l'altro, approfondendo il tutto subito dopo terminata la frase. Mi portai sopra di lui finendo quel contatto. "Vado a prendere delle pastiglie allora." Lui annuì subito, portandosi una mano sulla fronte. Mi alzai piano sentendo ancora il mio corpo pesante, dirigendomi poi verso il mobiletto dei farmaci. "Non devi andare al lavoro oggi?" Andai in cucina a prendere due bicchieri di acqua. "Non di mattina.. Seokjin questa notte mi ha detto che avrebbe preferito fare il turno mattutino quindi sì.. Inizio alle 15." Tornando da lui lo vidi seduto come un cucciolo con tutti i capelli spettinati e gli occhi assonnati. Cute. Gli porsi la pastiglia seguita dal bicchiere, che lui prese ringraziandomi con un sorriso. "Che ore sono?" "le 6:10." Si sdraiò nuovamente dandomi il bicchiere vuoto. "Ugh, torniamo a dormire..?" Lo guardai, pensando se sarebbe stato l'ideale dormire ancora un po'. Appoggiai entrambi i vetri sul comodino, accoccolandomi nuovamente su di lui, tornando nel mondo dei sogni.
MERCOLEDÌ
07:23
Sentii la campanellina del locale suonare, così alzai lo sguardo verso il ragazzo corvino che si stava dirigendo verso di me. Sorrisi alla vista di Yoongi e mi appoggiai al bancone con i gomiti, sporgendomi un po'. "Buongiorno." "Giorno a te." Si avvicinò e quasi con pigrizia mi stampò un bacio sulle labbra, ritirandosi subito. "Mi fai un americano ghiacciato?" Annuii alla solita richiesta e mi girai subito a prepararlo. Di sottofondo alle mie azioni c'era una canzone tranquilla che cullava ogni mio movimento o pensiero. Presi il portafiltro riempiendolo della quantità giusta di caffè macinato, inserendolo poi nella macchina. Prese due tazzine le poggiai sotto i beccucci, azionando subito la macchina. Mi allungai poi per prendere un bicchiere di vetro sotto il bancone, appoggiandolo vicino. Presi del ghiaccio e lo buttai dentro, seguito da dell'acqua. Infine, prese nuovamente le tazzine piene di caffe', versai il liquido all'interno del bicchiere di vetro, finendo così l'americano ghiacciato per Yoongi. Mi girai con la bevanda in mano e l'appoggiai al banco, ricevendo un sorriso dal corvino. Presi le sue monetine e le inserii nella cassa, dandogli poi la ricevuta. Cominciai a scrutarlo silenziosamente. In poche settimane ci eravamo conosciuti, nonostante non avessimo tirato fuori tutto il nostro essere in tutta la sua naturalità, insomma, cercammo il più possibile di essere genuini l'uno con l'altro, senza mostrare i nostri difetti. Dall'essere un cliente qualsiasi passò velocemente all'essere un amico e pure un amante, il che fu assolutamente stupendo. Speravo di continuare quella conoscenza perché stavo davvero bene con Yoongi e, in fondo, speravo che lui provasse lo stesso. Regalai un sorriso al ragazzo dell'americano ghiacciato dalla voce bella, e ringraziai me stesso di amarmi e riuscire ad amare qualcuno di fantastico.
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ouch. è finita così.
GRAZIE MILLE di aver letto questa storia. personalmente non mi sarei aspettata di essere notata più di tanto perché non è una di quelle storie avvincenti, è invece, come dire, semplice, come molte volte ha sottolineato Hoseok nei suoi pensieri. spero davvero che vi sia piaciuta nonostante tutto il mio scrivere un po' particolare che passa da una scrittura ben strutturata ad una quasi incasinata e povera di contenuti. questo, sinceramente, non era il finale che mi aspettavo. l'ho riscritto così tante volte che ad ogni finale diverso mi dicevo "guarda te martina, è proprio un finale penoso", ma spero vi sia piaciuto comunque. (potrei modificarlo prima o poi, trovandone uno davvero adatto a questa storia).
quindi grazie ancora, davvero, di aver letto fin qui, di aver letto questa storia. ♥