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22:47

"Ecco a voi."
La stessa ragazza che aveva preso il nostro ordine ci portò il pollo, la sprite e la birra. La ringraziammo e io cominciai subito a mangiare di gusto sotto gli occhi divertiti del corvino.
"Hey con calma, non strozzarti."
"Non sono un bambino piccolo."
Lui mi rivolse un sorriso, prendendo anche lui un pezzo di pollo, poi vide un foglietto sotto il vassoio. Lo vidi alzare un sopracciglio e afferrare il foglio, per poi sospirare.
"Che c'è?"
"Mi ha dato il suo numero."
"Ah." Cominciai a masticare più lentamente, guardando verso l'interno del locale dove stavano numerosi dipendenti.
Non riuscii a trovarla,  così tornai con il mio sguardo su di lui.
"Dovresti scriverle, sembrava carina." Lui rise un poco e scosse la testa.
"Non m'interessa."
"Ma dai, pro-"
"Hoseok." Si fece serio. "Perché insisti?"
Mi sentii a disagio per un attimo. L'avevo decisamente infastidito.
"Scusami."
Ci fu un momento di silenzio, poi lui sospirò nuovamente.
"Scusami tu."
L'aria era diventata improvvisamente più pesante e mi sentii incredibilmente in colpa nonostante ci fossimo entrambi scusati. Fissai il mio sguardo sul tavolino e non dissi più nulla mentre Yoongi continuava a mangiare.
"Hoseok."
"Hoseokie?"
Sentii la sua mano sulla mia spalla. Alzai gli occhi e li puntai in quelli del ragazzo che si erano resi più dolci da prima.
"Stai tranquillo mh? Non è successo nulla. Se ti è passato l'appetito ce ne andiamo e vedrai che ti tornerà."
Scossi la testa e mi morsi il labbro, bevendo con la cannuccia un po' di sprite. Tolse la mano dalla mia spalla e l'appoggiò sul tavolo, non troppo distante dalla mia figura.
"Com'è andata ieri con i tuoi amici?"
Trovò un argomento con cui iniziare una conversazione e gli fui grato. Nonostante fossi solitamente io a parlare per primo o per la maggior parte del tempo, con lui le cose erano più equilibrate e anzi, sembrava lui prendere più volte l'iniziativa.
"Bene, anche se mi sono sentito di troppo insieme a Jimin." Risi un poco ripensando a Jin e Namjoon che chiaramente volevano stare insieme e magari, da soli. Lasciai che la situazione di minuti prima se ne andasse dalla mia testa.
"Come mai?"
"Siamo usciti con Jin, il ragazzo che hai visto, e il suo uhm.." Ci pensai un attimo, era giusto definirli una coppia oppure non avevano ancora fatto quel passo? "Il suo futuro ragazzo ecco. Anzi, non saprei neanche dire se stanno già insieme oppure no." Lui annuì, mentre mi ascoltava attentamente. Presi un pezzo di pollo e lo addentai.
"Sapevo che saremmo finiti così. Quei due quando sono insieme dimenticano chiunque e qualunque cosa non li riguardi. Ne sono quasi geloso." Continuai a parlare.
"Ho pure notato delle cose riguardo il quasi-ragazzo di Jin. Ha degli occhi a forma di drago che diventano tipo delle mezze lune quando sorride. Ieri mentre era girato verso Jin a ridere vidi che dovette spalancare un po' gli occhi perché probabilmente non riusciva a vederlo da quanto chiusi erano."
"Oh è buono davvero questo pollo." Me ne uscii ancora, lui rise leggermente.
"Vero, abbiamo fatto bene a venire qua."
Stemmo là una buona oretta e quando finimmo Yoongi guardò l'orologio.
"Sei stanco?"
"Un po', ma sto bene qui."
Mi sorrise per l'ennesima volta e quasi mi sciolsi da quanto era carino.
"Okay allora se vuoi prendiamo un dolce da qualche parte e lo mangiamo mentre ti riporto a casa. Va bene?"
Io annuii contento e mi alzai dal posto prendendo il cellulare rimettendolo in tasca. Lui fece lo stesso rimettendosi il cappotto, poi mi fece strada verso la macchina. Mise della musica di sottofondo mentre io gli dicevo la via in cui abitavo, quando finii di parlare lui annuì e cominciò a guidare.
"Mi fermo qua, tu stai dentro che fuori è freschetto e ho visto prima che non vedevi l'ora di tornare in macchina al caldo." Io risi e annuii.
"Vuoi dei biscotti? Torta?"
"Macarons."
"Gusto?"
"Uguale, quelli che trovi." Mi sorrise e chiuse la porta, lasciandomi da solo al caldo nella macchina con sottofondo una canzone che non conoscevo, ma che era abbastanza rilassante. Vidi che, appeso allo specchietto, c'era un gattino nero. Lo afferrai senza toglierlo dal suo posto, lo girai un po' e cominciai a parlargli.
"Sai che il tuo padrone è fantastico?"
Il pupazzo cominciò a girare su sè stesso, probabilmente a causa del filo intrecciato che lo teneva ancorato allo specchietto.
"Mi piace Yoongi."
Ovviamente non ricevetti risposta, quindi mi riappoggiai al sedile e guardai fuori dal finestrino giusto per vedere il ragazzo pagare alla cassa.
Lo seguii con lo sguardo mentre tornava in macchina. Salì e mi porse la confezione. Io la aprii subito vedendo vari macarons alla fragola, alcuni al limone e al cioccolato. Ne presi uno rosso e ne morsi un pezzo, tutto sotto lo sguardo del maggiore.
"Grazie Yoongi."
"Figurati." Accese la macchina e cominciò a guidare verso casa mia. Ci avrebbe messo 20 minuti se non di  più a raggiungere la mia abitazione, per non parlare che sarebbe poi dovuto tornare indietro. Feci un pensierino sul fatto che potevo ospitarlo a casa, ma sarebbe sembrato da maniaci, per cui evitai.
"Mi passi un macaron al limone?" Mi chiese a un semaforo rosso. io in silenzio lo presi e allungai il braccio. Aveva anche lui allungato il suo per afferrarlo, ma io diressi la mia mano verso le sue labbra. Non sentendo nulla si girò verso di me, ritrovandosi davanti un macaron giallo.
"Apri la bocca Yoon."

Pretty Voice. - Sope 솝Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora