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"A volte non capisco che pensi."
Lo guardai assonnato mentre lui ricambiava lo sguardo serio.
"Non dovrei fare questo discorso da brillo, proprio no." Rise. "Ma non riesco a bloccare i miei pensieri nella testa senza dirli ad alta voce."
Si alzò su un gomito e si avvicinò a me.
"Non dovrei fare questo discorso né da brillo né ora, perché ti immagini che imbarazzo se dovesse succedere qualcosa di uhm.. Come posso dire.."
Guardò un po' la stanza buia in cui era, per poi tornare con gli occhi nei miei senza finire il discorso.
"A volte ti comporti in un modo che dio, si capisce benissimo che ti piaccio. Non sono stupido, sono abbastanza intelligente da notarlo." Mi cominciò a battere forte il cuore, in quel momento più sobrio di sempre.
"Ma a volte ti comporti come se non so, volessi negarlo o proprio come se non provassi niente per me." Mi morsi il labbro, annuendo un poco. Avvicinò poi la sua mano alla mia guancia, gliela lasciai accarezzare.
"A volte sembri così impacciato che mi verrebbe voglia di stritolarti da quanto sei carino, a volte mi sento come se fosse il contrario." Non gli risposi, continuai solo a guardarlo.
Io ti piaccio Yoongi? È reciproco il sentimento? Perché io non riesco a capire ciò che provi nei miei confronti e tu mi sai leggere così bene?
"Sembra tu stia dormendo ma mi stai effettivamente ascoltando." Disse ancora ridacchiando, passando questa volta ad accarezzarmi il mento.
"Non sapevo tu fossi bisessuale, o gay ecco, non ne abbiamo mai parlato." Io annuii piano, beandomi delle sue carezze.
"Io sono bisessuale, tanto per dirtelo." Il mio cuore perse un battito. Lo speravo vivamente, ma in quell'arco di tempo non ebbi modo di scoprirlo.
"E tu mi piaci tanto Hoseok."
Gli piaccio.
Passò il suo pollice sulle mie labbra che dischiusi subito mentre continuavamo a guardarci.
"Venerdì, quando mi hai passato quel macaron volevo, sinceramente, addentarti le dita." Risi un poco mentre lui passò il suo sguardo sulle mie labbra.
"Il tuo sorriso sembra un cuore."
Io annuii.
"Seokjin me lo dice spesso."
Lui posò di nuovo il suo sguardo sul mio.
"Posso?"
Stetti in silenzio e lui si avvicinò al mio viso. Inclinai la testa e chiusi gli occhi, sentendo le sue labbra sulle mie. Cominciammo a muoverci entrambi con lentezza, rendendo così il bacio più dolce possibile. Si spostò piano sopra il mio corpo, cercando di non rovinare l'atmosfera creata. Si allontanò dalle mie labbra, spezzando così il bacio, rimanendo però molto vicino al mio viso. A quel punto sentii il suo forte profumo invadermi le narici che mi fece girare un poco la testa. Con le mani percorsi tutta la sua schiena, per poi unire le mie braccia intorno al suo collo, avvicinandolo ancora una volta a me.
"Baciami ancora."
Riunimmo così le nostre labbra in un ritmo sempre lento, ma con più bisogno. Lo tenni vicino a me, sentendomi coccolato. Dopo poco Yoongi chiese l'accesso alla mia bocca, che io volentieri gli concessi. Le nostre lingue cominciarono a muoversi insieme, mugolai quando lui si fece meno dolce. Con uno schiocco finì il bacio e cominciò a lasciarmi un po' di baci sulla mandibola, facendosi poi strada sul mio collo.
"Yoongi."
"Yoongi mi piaci tanto."
"Anche tu mi piaci tanto."
Alzò lo sguardo e mi sorrise, facendo schioccare ancora una volta le nostre labbra.
"Non me lo aspettavo."
Dissi giocando con l'orlo della sua -mia- maglia.
"Neanche io. Solitamente non sono così impulsivo."
Annuii un poco non riuscendo comunque a guardarlo negli occhi.
"Però intendo, non pensavo ti piacessi. Cioè forse sì, ma no. Siamo molto diversi e tu sembri una persona che sta bene con individui che hanno le stesse.. caratteristiche?"
"Hoseok che dici?" Rise un poco levandosi da sopra il mio corpo, rotolando così al mio fianco.
"Una persona s'innamora di un'altra perché ci sta bene sì, ma non per forza le due devono avere le stesse caratteristiche."
Sollevò un braccio verso il soffitto, facendolo oscillare un po'.
"Un filosofo tanto tempo fa parlò di come Eros cercasse l'amore della donna più bella facendo un ragionamento piuttosto logico. Noi desideriamo ciò che non abbiamo no?"
Io annuii immerso nel suo parlare.
"E amiamo ciò che desideriamo. Quindi, secondo questo ragionamento, Eros desiderava la donna più bella perché lui era privo di questa bellezza."
Guardai il suo viso assumere un'espressione dubbiosa.
"Oppure era un altro Dio? O il discorso era diverso? Oddio non ricordo."
Abbassò la sua mano e si toccò la fronte corrucciando le sopracciglia.
"Ah, come sono finito a questo ragionamento? AH." Mi fece saltare un poco per l'improvviso urlo.
"Ecco. Non ha molto senso ora ma questo filosofo diceva quindi che desideriamo ciò che non abbiamo. Quindi noi ci desideriamo per questo no? Non solo per questo ma hai capito vero?"
Mi regalò un dolce sorriso che ricambiai, poi la stanza si riempì di un rilassante silenzio.
Quindi è andata così.
Yoongi sbadigliando si girò un po' ed io feci in modo di trovare una posizione comoda affacciandomi comunque al suo lato del letto.
Ci guardammo un'ultima volta, ancora con una certa vivacità dovuta sì all'alcohol, ma anche ai nostri sentimenti,
"Buonanotte Hoseok."
"Notte Yoongi."
e così chiusi gli occhi.

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oddio, eccoci qua ad un capitolo dalla fine di questa storia. ㅠㅠ

Pretty Voice. - Sope 솝Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora