SABATO
21:39
"Hey Hoseok!" Alzai lo sguardo dallo straccio che stavo passando sul bancone sporco di una bibita rovesciata da un precedente cliente.
Vidi la figura di Seokjin farsi spazio nel locale affiancata da quella di Namjoon. Salutai entrambi finendo di pulire e appoggiando di seguito il panno sul lavello.
"Come stai?"
Mi girai verso i due ragazzi che si erano, nel mentre, seduti su due sgabelli.
"Io sto benone hyung." Gli sorrisi e mi appoggiai al banco con i gomiti.
"Come mai? successo qualcosa con il ragazzo con cui ti senti?"
Io annuii e il mio sorriso si espanse al ricordo della serata prima. "Siamo usciti ieri sera." Incuriosito continuò a chiedermi informazioni.
"Vi siete baciati? Sei andato a casa sua? O viceversa?"
"Jinnie non fare queste domande."
Jin si girò verso Namjoon tirandogli un leggero schiaffo sul braccio.
"Yah! Non interrompere la conversazione!" Risi leggermente alla scena. Nonostante il mio hyung stesse rimproverando il mio coetaneo aveva un sorriso in volto quasi grande quanto il mio.
"Mi ha baciato sulla guancia." Mi toccai un po' l'area, rabbrividendo al ricordo.
"Woah, siete veloci. Namjoon ci ha messo anni a farl-"
"Seokjin!" Questa volta fu il ragazzo color uva sbiadita a rimproverare l'altro, sempre però con un sorriso che causò al maggiore un lieve rossore sulle gote.
Sentimmo tutti e tre di nuovo il campanellino. Spostai la mia attenzione dai due all'individuo che si rivelò Yoongi. Mi spostai giusto per averlo davanti e gli rivolsi un sorriso sincero.
"Ciao."
"Hey."
Sentii Seokjin tossire così da attirare l'attenzione di noi tutti.
"Namjoon, guarda come ci ignora ora." Mi morsi il labbro guardando per un attimo altrove.
"Ci fai due Spritz Hobi?" Distolsi lo sguardo dal ragazzo corvino per concentrarlo su Seokjin.
"Pagami."
"Sì sì, ora falli."
"Jin non posso bere, devo guidare."
"Appena patentato segui le regole alla perfezione! Che bravo." Jin pizzicò una guancia di Namjoon facendomi storcere il naso. Erano proprio una coppietta.
"Te ne faccio uno analcolico se vuoi."
Lui annuì subito, quindi rivolsi la mia attenzione verso i vari alcolici e non.
"Come stai? Hai dormito bene?"
Io annuii mentre prendevo due bicchieri e li riempivo con alcuni cubetti di ghiaccio. Presi il prosecco, l'aperol e la soda, versandoli tutti nel bicchiere che sarebbe toccato al mio hyung. Li riposai tutti al loro posto, poi presi il succo d'arancia, il bitter analcolico e l'acqua tonica, versando anche questi nel bicchiere che invece sarebbe spettato a Namjoon. Mentre tagliavo due fettine d'arancia risposi a Yoongi.
"Sì, sto bene, molto. Ho dormito fino a tardi oggi, ma non sai quanto ho dormito bene. Tu invece?"
Mi girai con entrambi i bicchieri in mano, poggiandoli davanti ai due ragazzi. Namjoon cominciò a discutere con Seokjin su chi dovesse offrire a chi, quindi dissi ad entrambi che avrei aspettato che raggiungessero un accordo, concentrando poi tutta la mia attenzione sul corvino che probabilmente, con i suoi occhi nascosti dagli occhiali, mi aveva osservato fin a quel momento.
"Ora sto bene." Mi sorrise e tra noi calò un silenzio che veniva in continuazione interrotto dalle persone all'interno del locale.
"Vuoi bere qualcosa?"
"Non lo so, volevo solo parlare con te a dir la verità." Mi morsi nuovamente il labbro e il suo sguardo saettò su di esso. Sentii le mie guance diventare calde a causa dello sguardo del ragazzo. Sarebbe stato bello pensare che mi stesse mangiando con gli occhi, ma la verità era che non sapevo decifrare il suo sguardo. Non era nè famelico nè impassibile. Era per me quasi impossibile leggere la sua espressione. Concentrò di nuovo il suo sguardo sul mio.
"Hai mangiato i macarons?" Io annuii.
"Sei arrivato sano e salvo a casa? Eri un poco brillo ieri." Anche lui annuì e si strinse nel suo cappotto celeste.
"Posso stare qui finché non chiudi del tutto?"
"Va bene." Guardai l'orologio che segnava le 21:50 spaccate, per cui tra poco avrei serrato il locale.
"Voi due mi pagate o no?" Alzai un sopracciglio rivolgendomi alla coppia che stava amorevolmente parlando.
Namjoon mi porse l'esatta somma con uno sguardo fiero, mentre Seokjin sbuffò un po'. Diedi al ragazzo uva lo scontrino e lui mi sorrise.
"Andiamo Nam. Ora deve chiudere."
Si alzarono e uscirono seguiti dalle ultime ragazze che erano rimaste fino ad allora nel locale.
Sospirai, anche quella settimana avevo finito col lavoro e quella dopo avrei ricominciato con il turno mattutino che preferivo di gran lunga.
Cominciai a passare per i vari tavoli per raccogliere bicchieri, piattini e tutto ciò che i clienti avevano ordinato quella sera. Yoongi se ne stava in silenzio a guardarmi fare avanti e indietro, rivolgendomi, quando lo guardavo, un sorriso.
Mi piaci.
Probabilmente una persona esterna avrebbe notato anche da lontano come guardavo il ragazzo con quella voce stupenda, l'unico forse a non accorgersene era proprio lui.
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Pretty Voice. - Sope 솝
FanficHoseok lavora presso un tranquillo bar non molto distante dal centro di Seoul. Ogni giorno si trova appoggiato al bancone intento a osservare i suoi clienti. Qualcuno riuscirà mai a catturare realmente la sua attenzione? -- "Scusi, non avevo prestat...