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Stiamo passeggiando per il centro e stiamo parlando del più e del meno.

«Comunque non ti ho mai detto come è iniziata con Emily» dice improvvisamente.

Perché me lo vuole dire?
«Oh...»

«Beh ecco vedi...» comincia ma lo interrompo.

«Non sentirti in dovere di dirmelo Cam davvero»

«No davvero mi va di dirtelo» mi sorride.
«E poi è anche una storia divertente» mi dice.

«Beh allora se insisti...» dico in maniera ironica dato che ora più che mai voglio saperlo.

«La sua matrigna, Rose, è molto amica di mia madre e siccome sono piaciuto ad Emily la prima volta che mi vide, Rose ha fatto di tutto per convincere mia madre a farmi uscire con lei. Tutto questo perché Rose voleva guadagnarsi la simpatia di Emily per compiacere il suo compagno.»

Scoppiamo a ridere entrambi.

«ah quindi l'hai fatto per una buona causa» ironizzo.
«si infatti»

«Ma quindi non ti sei opposto alla cosa? O ti faceva piacere»

«In realtà volevo davvero solo fare un piacere a mia madre, poi siamo usciti... e, insomma abbiamo subito cominciato a scopare.»

«Per te era una cosa seria?»

«No, assolutamente no. Ma per lei si. Non ne abbiamo mai parlato ufficialmente quindi ha frainteso le cose. Insomma per me è sempre stata una scopamica, nulla di più»

«E lei? Cioè insomma ha frainteso, ma le hai detto come stavano le cose per te?»

«Ci provavo, anzi si. Gliel'ho dicevo, ma inizialmente diceva che non volevo ammetterlo che non era solo una cosa da "scopata e via" poi penso si sia rassegnata all'idea e pur di non perdermi sviava l'argomento e continuavamo a scopare.»

«Mh...»
Mi guarda interrogativo.
«Cosa?» dice Cam.
«Cosa cosa?»
«Vuoi dire qualcosa...su dilla» beh si...

«Semplicemente...riflettevo sul fatto che adesso quasi la prendi per il culo quando poi però la scopavi...cioè è un po' incoerente da parte tua.» non voglio discutere, però mi ha chiesto cosa volessi dire...

«Si hai ragione, in parte, perché anche se è vero che la scopavo e adesso quasi la prendo per il culo, non ho mai mentito su niente. Le ho sempre detto le cose come stavano e non le ho mai detto cose che non pensavo. Quindi non mi sento del tutto in torto»

«Si ma non è quello che ho detto...tu la scopavi e nel frattempo la prendevi per culo alle sue spalle?»

«Si...»

«Lo ammetti allora?»

«Si, cosa vuoi che ti dica che sono una persona di merda? Hai ragione lo sono.»

Faccio spallucce. Non so più cosa dire.
Non volevo litigare semplicemente ho detto quello a cui stavo pensando.

Non so nemmeno perché mi sono arrabbiata, non sono sorpresa e non dovrei esserlo infatti, ma non volevo ammettere a me stessa che fondamentalmente Cameron è Cameron. Cambierà? Non lo so e non lo posso sapere. Potrebbe prendere per il culo pure me? Non lo posso sapere.

Nobody changes - Cameron DallasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora