~CHICKEN~ {Hawks Edition}

24

8 mesi dopo
<Sei la donna incinta più energetica che abbia mai visto>ridacchiò Yuriko.

<Non riesco a stare ferma,ti rendi conto che mancano 6 giorni?>la fulminai con lo sguardo.

Mancavano davvero pochi giorni alla data prevista per il parto e sia io che Keigo ci stavamo organizzando per tutto.

Apparte essere in asia per il parto ero in ansia perché dopo quasi 9 mesi avrei riavuto il mio corpo "normale" diciamo...

<Proprio per quello,non affaticarti troppo>disse Touya che era seduto affianco a Yuriko.

<Vorrei vedere te incinto,e con 6 giorni dal parto>incrociai le braccia.

A quanto pare si era immagianto la scena e sul suo viso si era dipinta una smorfia mista tra divertimento e paura.

<Casomai quella incinta sarà lei>indicò Yuriko che attivò il suo quirk creando una copia di All might che colpì la testa del fidanzato.

<Porco dio>si toccò la testa imprecando dal dolore.

<Così impari>disse incrociando le braccia divertita.

<Sai che ti amo,te l'ho dimostrato anche ieri notte>sussurrò ma io capì benissimo e cercai un modo per cancellare quella frase dalla mia testa.

<Disgustosi>scossi la testa.

<Parla quella incinta>ridacchiò Touya e sia io che Yuriko lo guardammo male.

<Come ci si sente a star per diventare madre?>mi sorrise lei.

<Non lo so,ho un po di paura ma per lo più è ansia>alzai le spalle.

<Come quando stai per scopare per la prima volta>disse dabi pensando di avere detto qualcosa di intelligente.

<Vai via>disse Yuriko indicando la porta d'uscita e il fidanzato scoppiò a ridere alzandosi.

<Vado a vedere cosa fa quel tacchino>ridacchiò prima di chiudersi la porta alle spalle.

Una volta uscito scoppiammo a ridere anche noi.

<In effetti ha ragione>ridacchiai.

Dopo aver calmato le nostre risate calò il silenzio.

<Avete già deciso il nome?>chiese riferendosi al bambino.

<Ancora no>sospirai.

Mancava davvero poco e nonostante ne avessimo parlato diverse volte nessuno dei due aveva mai pensato a un nome,apparte le proposte del biondo,chi chiamerebbe mai suo figlio pollo condito?

Yuriko pv.
Erano circa le 4 di pomeriggio quando ricevetti una chiamata da Keigo.

<Ciao Yuriko>disse lui dall'altra parte del telefono.

<Hey Keigo,che succede?>era strano che mi chiamasse,avevamo parlato davvero poche volte al telefono.

<Ecco,Maeko è in sala parto>disse e notai una leggera ansia nella sua voce.

<Aspetta cheee?>urlai alzandomi dal divano.

<Si,il bambino sta per nascere>ridacchiò.

<Arrivo subito>riagganciai e corsi a indossare la prima coda che trovai nell'armadio.

<Fottuto Touya,ora in ospedale>urlai al telefono prendendo la macchina.

<Perché?>chiese lui con voce assonnata.

<Non lo so,forse perche meako sta partorendo coglione>dissi prima di riagganciare e riuscì a sentire da parte sua solo un "oh cazzo" e altri rumori confusi.

Guidai come manco fast and Furious verso l'ospedale.

<Come sta?>raggiunsi il biondo che era poggiato a un muro vicino all'enorme porta con scritto sopra "sala parto".

<Hanno quasi finito,è normale?>mi mostrò le mani che tremavano in un modo assurdo.

<Si Keigo,stai per diventare padre>ridacchiai poggiandogli una mano sulla spalla.

Proprio in quel momento si sentì un pianto da dentro la sala e il biondo mi guardò con le lacrime agli occhi.

<Il signor Takami?>uscì un dottore dalla porta con una cartella in mano.

<Mi spiace...ma è un maschio>ridacchiò l'uomo vedendo Keigo che si stava per mettere a piangere visto l'infarto dell'inizio della frase.

Fin da quando ha saputo che Maeko era incinta sperava in una femmina...

<Vuole entrare?>chiese l'uomo.

<Si,può venire anche lei>mi indicò e sorrisi.

<Certo>sorrise e ci accompagnò in una stanza dove ci fecero indossare il necessario per entrare nella sala.

Appena il biondo vide Maeko gli corse incontro.

<Ciao neo papà>ridacchiò lei.

Si vedeva davvero stanca ma il sorriso sul suo viso non accennava a saprire.

<Ciao neo mamma>sorrise lui accarezzandogli la guancia.

In tutto ciò io stavo per piangere dalla tenerezza.

<Ecco il piccolino>entrò un'infermiera che porse il bambino a Maeko.

<Guardaloooo>sorrise lei accarezzando la guancia del bambino che gli strinse il dito.

<È uguale a te>ridacchiai vedendo la somiglianza tra il padre e i bambino.

Avevano gli stesi occhi e le stesse labbra,mentre sulla testa si potevano vedere dei piccoli ciuffetti neri,come i capelli di Makeo.

<Congratulazioni>diedi una pacca sulla spalla a Keigo e sorrise accarezzando il naso del bambino.

Erano una famiglia così perfetta...

Spazio autrice
Mi sono commossa giusto un pochinoooo!
Ma solo un pochinoo *nasconde la montagna di fazzoletti sotto il letto*
Manca davvero poco alla fine,sto per piangere...
Spero il capitolo vi piaccia,e non dimenticate di lasciare una stellina per sostenere questa storia💗💗