~CHICKEN~ {Hawks Edition}

5

<No Keigo non mi faccio imboccare>ridacchiai cercando di sfuggiare alle sue bacchette.

<Daiii>ridacchiò.

<guarda che ti picchio>lo minacciai.

<Non lo faresti>sorrise.

<Se ti do un bacio ti fai imboccare?>propose con un ghigno.

<No>incrociai le braccia.

Si avvicinò al mio orecchio e sussurò.

<Se ti lasci imboccare dormo con te,solo in mutante>la sua voce era profonda.

<pensi che non noti come vai in panico e arrossisci>ridacchio.

<Quindi ci stai?>tornò a sorridere come se nulla fosse successo.

<Eh va bene>sbuffai.

<faresti di tutto per vedermi un mutante allora>rise.

<Stronzo>le mie guancie presero colore mentre avvicinava le bacchette alle mie labbra.

Le schiusi per accogliere il boccone per poi masticare lentamente.

<Lasciatelo dire,trovo questa scena estremamente eccitante>sussurò.

<Io ti picchio sul serio>gli tirai un colpo sul petto facendolo ridacchiare mentre io ero un fottuto pomodoro.

<che carina>sorrise.

<Un'altro boccone e ti preparo la colazione>propose.

Negai con al testa.

<Pensaci io che preparo la colazione solo per te dopo aver dormito insieme>sorrise.

<Va beneee>sbuffai facendomi imboccare ancora una volta.

Che cosa imbarazzante.

Dopo la cena ci dirigemmo in un locale non molto lontano che restava aperto fino a tardi.

<Due vodka alla fragola>ordinò per entrambi.

Bevemmo tranquillamente mentre guardavamo la folla ballare su chi sa qualche canzone latina.

<ti va di ballare?>alzò la testa verso di me daro che era in piedi in mezzo alle mie gambe.

<Andiamo>scesi dallo sgabello e lo presi per mano trasciandolo in mezzo alla folla.

Proprio in quel momento iniziò una canzone di J balvin downtown adoravo quella canzone e nonostante non amassi ballare ero emozionata.

Portai le braccia attorno al suo collo muovendo lentamente i fianchi.

Il duo sguardo era fisso nel mio e notai una strana scintilla.

Non so se fosse colpa dei diversi bicchieri bevuti ma mi girai poggiando al schiena contro il suo petto e iniziai a muovemi sensualmente.

In quel momento il mio cervello era inesistente,cosa stavo facendo.

Keigo rimase bloccato per poi poggiare la mani suoi miei fianchi e avvicinare le labbra al mio orecchio.

<Cosa vorresti dimostrare?>sussurò.

<Niente>ridacchiai.

<Meglio se andiamo>disse serio.

<Sicuro?>mi ritirai guardandolo dritto negli occhi.

<non guardarmi così>sorrise.

Girò la testa dall'altro lato prima di sosprirare.

<Che succede?>avvolsi le braccia attorno la suo collo non smettendo di ballare.

<Mi stai per caso tentando?>sussurò al mio orecchio per poi lasciarmi un bacio sul collo.

Iniziò a ballare anche lui avvicinandomi di più a se.

Scesi lentamente muovendo i fianchi mentre il suo sguardo mi seguiva pieno di lussuria.

<smettila di provocarmi>mi girò di spalle ballando.

<Se no?>ridacchai.

Con un movimento secco fece sbattere il suo bacino contro il mio sedere facendomi notare il notevole rigonfiamento nei suoi pantaloni.

<Capisci>sussurò.

<So solo che hai simulato di infilare il tuo "attrezzo">ridacchai.

<Devo proprio dirtelo?per colpa tua ce l'ho duro ok?>disse serio.

<Vuoi andare via?>dissi smettendo di ballare.

<Tu vuoi andare?>mi chiese.

<in effetti mi sto un po annoiando e tu sei più importante,scusa non volevo...tu sai cosa>le mi guancie si colorarono,ora torni cervello del cazzo,ehh?

<Fa niente>sorrise tenendomi la mano.

Raggiungemmo il nostro palazzo e ci fermammo davanfi alle nostre porte.

<Vuoi ancora che dormo da te?>

<Si,solo per un piccolo inconveniente non dobbiamo mandare a monte tutto,dopotutto mi sono fatta imboccare per ottenere te nel mio letto>ridacchiai.

Mi abbracciò...