Overdose of Love

Forse un giorno

Oggi sono andata in spiaggia e come sempre tu eri altrove ma non qui, non con me.
Le onde erano alte e impetuose, il vento forte e caldo, il cielo azzurro e decorato da nuvole passeggere, soffici come panna.
Ho scritto il tuo nome sulla sabbia e ho guardato il mare portarselo via in un battito di ciglia così l'ho scritto ancora, e ancora, e ancora.
E ogni volta che l'acqua risucchiava quelle sette lettere sentivo qualcosa rompersi dentro mentre mi chiedevo se un giorno quel nome sparirà anche dal cuore, su cui mi sembra inciso in modo indelebile.
A volte penso che vorrei svegliarmi domani e non ricordare più niente, dimenticare il tuo sorriso e il mio di fronte a quei piccoli attimi in cui ti sento vicino, scordare come mi trema il cuore quando si tratta di te, smettere di portarti con me ovunque io vada e di cercarti sempre, anche in quei luoghi dove so di non trovarti.
Fa così dannatamente male amarti da lontano senza poterti sfiorare e guardarti vivere una vita senza di me, così tanto che a volte ti penso all'improvviso e sento una voragine al centro del petto.
Il mio umore cambia e il mondo perde colore, la tristezza mi avvolge e una strana nostalgia mi blocca il respiro.
Come può mancarmi qualcosa che non ho mai avuto?
Per un attimo le onde si sono calmate e il tuo nome è rimasto lì, davanti agli occhi.
L'ho contemplato come fosse un quadro e di getto ho aggiunto altre due parole: ti amo. Avevo bisogno di scriverlo, di urlarlo, di sviscerare tutto questo amore che provo per te. E così l'ho scritto sulla sabbia, sapendo che il mare avrebbe inghiottito ogni lettera in pochi secondi.
Un attimo prima i miei sentimenti erano lì e quello dopo non c'erano più, svaniti nel nulla. Nessuno li aveva letti, solo io.
Non mi vergogno di quello che provo, l'amore è sempre un regalo straordinario ma sarebbe troppo difficile da spiegare e non sono pronta a sentirmi dire che non è possibile, che non posso amarti e che dovrei lasciarti andare.
Non voglio farlo, anche se ci ho provato.
Ho provato a ignorarti, a non pensare a tutto ciò che provo quando sorridi ma provare a non amarti mi faceva stare peggio, forse un giorno smetterò di farlo, forse i tuoi occhi diventeranno come quelli di tutti gli altri, forse lo stomaco smetterà di accartocciarsi ad ogni tua risata, forse i dettagli che mi hanno fatto innamorare di te non li noterò più e smetterò di sussultare ogni volta che sento il tuo nome, di pensarti quando la playlist casuale seleziona "Bloody Valentine" o "Memories", di cercarti ovunque anche quando so per certo di non trovarti.
Forse un giorno, ma non adesso.