Capitolo 3

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Dopo due ore a vedere Cassie in posa, uscii dalla stanza.

"Ti è piaciuto?" Domandò Harry dietro di me.

"Carino, ma niente di esilarante." Il mio umorismo era pari a zero. Cercai di tenere l'equilibrio sui tacchi per sembrare una persona abbastanza formale.

"È quello che penso anch'io Mrs. Stewart." Sibilò lui al mio orecchio.

Merda, quest'uomo mi faceva rabbrividire, ma allo stesso tempo mi rendeva enormemente nervosa.

"Ora dovrei andare. Buona serata Mr. Styles." Conclusi camminando alla meno peggio verso l'uscita.

Come primo giorno non era andato male. Anzi, avevo conosciuto una persona affascinante, cioè il mio capo. Avevo conosciuto anche un fotografo abbastanza divertente.

"Kelly, sono qui." Sentii la voce squillante della mia amica chiamarmi. Mi voltai verso di lei e agitai la mano senza un motivo ben preciso.

"Andiamo a casa. Stasera ho intenzione di uscire, c'è un importante evento a cui partecipa anche l'azienda. Farebbe piacere a Mr. Styles vederti." Mi incitò lei dandomi una leggera gomitata.

"Cassie, io e il signor Styles ci conosciamo da solo un giorno. Piantala." Sospirai abbassando la testa e dirigendomi verso la macchina mal ridotta di Cassie.

"Come vuoi." Sbuffò seguendomi.

Cassie guidò fino a casa nostra.

Presi le chiavi, aprii la serratura e entrammo.

Mi tolsi i tacchi che Cassie mi aveva imposto di indossare e che mi avevano procurato un dolore infernale e mi stesi sul divanetto che era presente nel salotto.

" Non sei stata per niente brusca oggi. Facciamo progressi eh?" Rise dalla cucina.

"Cercheró di prenderlo come un complimento." Dissi sfogliando la rivista che precedentemente era posta sul tavolino.

"Dai Kelly, stasera vieni con me." Ricominciò lei.

Sbuffai e alzai la testa al cielo.

"Ho detto no Cassie, smettila." Ringhiai infastidita.

"Come sei noiosa." Disse continuando a cucinare.

Feci spallucce e sentii vibrare il mio telefono.
Era una delle chiamate di mio fratello. Da quando sono partita dall'Australia, non lo vedo mai. E mi mancava moltissimo. Dopo tutto era l'unico ragazzo della famiglia, ed era il più piccolo. Aveva solo 13 anni.

*al telefono*

"Kelly!"urlò con tono allegro.

"Ehi, Jake!"risposi cercando di imitarlo

"Mi manchi tanto sorellona, qui non è lo stesso senza di te."

"Immagino. Mi manchi anche tu, e anche la mamma"dissi togliendo il vivavoce.

"Io e la mamma siamo litigati. Mi ha fatto incazzare quella stronza."Disse abbassando il tono di voce per non far sentire.

"Ehi ehi ragazzino, hai solo 13 anni. Non devi dire le parolacce o vengo li' e ti prendo a sberle."Dissi con tono autoritario.

Odiavo il fatto che dicesse brutte parole a quest'età. Si, forse ero troppo pesante ma, dopo tutto io ero la sorella grande. Mi dovevo pur preoccupare di cosa doveva o non doveva fare mio fratello.

"Va bene Kelly, io vado da Owen. Ci sentiamo. Ti voglio bene sorellona." Disse mandandomi un bacio attraverso lo schermo.

"Va bene. Ti voglio bene anch'io, a dopo." Furono le mie ultime parole prima di attaccare.

*fine chiamata*

"Tuo fratello?" Domandò Cassie apparecchiando la tavola.

Annuii e la aiutai a sistemare le posate e i piatti.

"Il Signor Styles mi ha inviato un messaggio." Disse servendo la pasta e sedendosi al tavolo.

Alzai la testa e la guardai interrogativa.

"Ha chiesto se verrai all'evento e che se la risposta è positiva sarebbe felice della tua partecipazione." Spiegò mettendo in bocca un tozzo di pane.

"Eh va bene." Mi arresi a lei e Mr. Styles.

Sorrise vittoriosa e finì il suo pasto.

"Vai a riposare. Così sarai ben lucida per l'evento di stasera." Propose lei accenandomi un sorriso.

Seguii il consiglio, andai nella mia stanza e mi buttai sul letto nella speranza di addormentarmi.

Molte domande frugavano come una tempesta nella mia mente. Ma una in particolare prendeva il domino.

"Perchè Mr. Styles tiene tanto alla mia presenza?" Pensai.

SPAZIO AUTRICE

Questo è il primo spazio autrice. Non mi sono presentata, sono Alessandra e sono felice che qualcuno si degni a leggerla. Scusate per gli errori grammaticali e di battitura, ma non ho riletto. Spero vi piaccia, alla prossima.
Baci Ale :)

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