Sei parte di me. Immagina Fred Weasley.

Capitolo 2

Tu e Jen siete appena uscit* dalla sala grande dopo aver assistito allo smistamento e aver consumato il grande banchetto, e vi dirigete in sala comune. Da quando avete ricevuto la notizia del torneo Tremaghi e del Ballo del Ceppo tutti sembrano essere cambiati. In sala comune è scoppiato un caos. Tutti i ragazzi al di sotto dei 17 anni che vorrebbero partecipare al torneo si oppongono ed escogitano piani per ingannare la linea dell'età tracciata da Silente. Tu e Jen non avete la minima voglia di partecipare, neanche se aveste avuto l'età adatta. Siete convint* che è meglio guardare le prove dagli spalti, è molto più sicuro. Rimanete in sala comune a fantasticare sul ballo del ceppo, su chi deciderà di iscriversi al torneo e a chiedervi come saranno gli studenti di Beauxbatons e Durmstrang. Il tempo passa e la sala comune si svuota pian piano, fino a quando non rimanete sole con i gemelli e Lee, seduti dall'altra parte della sala comune. Jenn non sembra intenzionata a continuare a parlare quindi prendi il libro "Animali fantastici e dove trovarli" e inizi a leggerlo. Cura delle creature magiche, insieme a difesa contro le arti oscure, è la tua materia preferita. Dopo un po' Jen sale in camera mentre tu rimani a leggere accanto al fuoco. Sei così immers* nella lettura che non ti sei res* conto che di fronte al te, dove era seduta Jennifer c'è Fred. Appena te ne accorgi posi il libro e arrossisci leggermente a causa del breve contatto visivo che c'è stato tra voi due poi, dopo un breve silenzio imbarazzante, inizia a parlare lui «ti va di stare un po' a parlare? sempre se non vuoi andare a dormire» «si, cioè no» gli dici, poi guardando la sua faccia perplessa continui «dicevo si, possiamo parlare, no non ho sonno» ok un'altra bella figuraccia andata. Dopo un po' di tempo passato a parlare ti sei finalmente sciolt*, con Fred è bello chiacchierare, è molto simpatico e ti fa ridere tanto. «hai già un cavaliere per il ballo?»ti chiede improvvisamente «beh... in realtà... no»dici un po' balbettando«e tu hai già una dama da invitare?» «C'è ancora molto tempo, ma ho già qualcosa in mente» «va bene allora io vado» dici prima di incamminarti tristemente verso il dormitorio.