«𝙉𝙤𝙣 𝙚̀ 𝙧𝙚𝙖𝙡𝙚!» 𝘚𝘵𝘢𝘨𝘪𝘰𝘯𝘦 1•𝗧𝗵𝗲𝗕𝗮𝗱𝗡𝗮𝘂𝘁𝘀

capitolo ventiquattresimo

DOPO DUE MESI

RICAPITOLIAMO

Alex e Giorgio, dopo essersi dichiarati, affittarono una casa in Sicilia (paese natio di Giorgio).

Nessuno dei wgf conosceva questa cosa, e nessuno dei due osava parlarne perchè avevano paura delle loro reazioni anche se erano consapevoli che avrebbero avuto dei risvolti positivi erano due cagasotto (soprattutto Alex).

POV ALEX

Stavamo registrando vita su minecraft ed in questo episodio appariva Xela, il mio contrario, facemmo il video, ma una cosa mi fece per così dire arrabbiare, Giorgio ha detto che Xela era meglio di me l'avrebbe pagata~.

Finito il video, chiusi ts e anche Giorgio lo fece, poi venì in camera mia che era adiacente alla sua e appoggiandosi alla parete alle sue spalle mi disse -Ordiniamo una pizza per pranzo?-

Io mi girai e non gli risposi, camminai verso la sua direzione e lo spinsi verso il muro con un bacio, poi misi le mie braccia attorcigliate alla sua schiena e continuai a baciarlo.

Lui però si staccò e disse -Dai Alex, vado ad ordinare la pizza-.
Io però non mi davo per vinto e lo ripresi, questa volta con più forza e vicino al suo orecchio li dissi -pensi che Xela sarebbe anche più bravo di me a sc*pare?~- e mi mossi con movimenti circolari sul suo membro (ancora dentro i pantaloni e mutante ovviamente) con i miei fianchi, lui non sembrava apprezzare, infatti si spostò subito e disse -Alex non mi sembra il caso- e prese il telefono della tasca della sua felpa e chiamò la pizzeria.

Io rimasi fermo immobile esterrefatto dalla scena, non aveva mai fatto così con me.

Dopo aver chiamato ritornò da me -Alex, scusa, ma puoi andare a prendere la pizza?- -ma non la consegnano a domicilio?- risposi io -no, hanno detto che oggi non hanno abbastanza fattorini-

-Ok, scusa per prima, non so cosa mi sia preso!- Lui allora mi prese per mano e mi portò alla porta aprendola -Vai a prendere la pizza Gattino, dopo ci divertiamo con la pancia piena~-

Quel topino aveva sempre avuto un carattere strano e questo era la prova ecclatante della sua bipolarità!

Va be, andai a prendere la pizza, quando tornai a casa, la ritrovai deserta, almeno la sala era completamente vuota, appoggiai le pizze sul ripiano della cucina e chiamai Giorgio -Giorgio?! Giorgio sono arrivato con le pizze!- nessuna risposta, andai in tutte le camere della casa, mancava solo quella di Giorgio.

!! SCENE HOT IMMINENTI. !!

Mi ritrovai una scena inaspettata e super eccitante: Giorgio era sul letto vestito da infermiera, legato al poggia schiena del letto con delle manette e mi guardò con occhi, viso, corpo che mi fecero subito eccitare da morire!

-... e questo?!- chiesi io mentre mi toglievo la maglietta - Sono stato cattivo a dire che Xela era più bravo di te!- mi piaceva questo gioco -Vero topolino, meriti una punizione~-.

Mi tolsi i pantaloni e rimasi in boxer, mi buttai letteralmente sul letto e diedi una pacca sul sedere a Giorgio -Sei stato MOLTO cattivo topino~- -allora puniscimi~-

Gli diedi un'altra pacca, questa volta sulla coscia e lui gemette -Ti piace allora~- -Sì Alexino ti prego continua!- io dissi -Devi essere punito~- -allora puniscimi- continuava a dire Giorgio.

Ero eccitato da morire, quindi cominciai a lasciargli dei succhiotti sul collo, lui intanto era legato al letto con le manette e si contorceva dal piacere.

-Ora la parte più divertente~- dissi io.

Entrai dentro di lui con una foga che fece urlare Giorgio in modo poco mascolino per tutto il tempo.

Continuavo ad andare su e giù e continuavamo a gemere.

Quando finii, Giorgio mi disse -Ti prego mi togli le manette?- -Dì la parola magica- -mi togli le manette mio Senpai!- -dì anche l'altra- lo spronai io -Daddy~ Daddy toglimi le manette-.

In quel momento non resistetti più e gliele tolsi.

Lui mi cominciò a guardare, per poi baciarmi sempre più in basso, fino ad arrivare al mio membro, -ah ah~- gemetti io, lui mi prese il membro e lasciò dei piccoli baci un po' ovunque, fino a che non lo mise completamente in bocca e io venni.

La sostanza biancastra uscì e lui la ingerì senza quasi pensarci, poi alzò la testa e ritornò a baciare le mie labbra e io misi la mia mano sulle sue natiche e le palpai.

Giorgio aveva ancora il vestitino da infermiera, ma essendo scollato e corto eravamo riusciti a fare tutto il necessario, ma io lo volevo nudo, quindi lo girai di spalle e slacciai la cerniera ed entrai dentro di lui di nuovo.

Lui non se lo aspettava, infatti gemette molto più forte, quando entrambi fummo stanchi, smettemmo e io andai in cucina a prendere le pizze (ormai fredde) e le mangiammo sul letto bagnato da noi.

-🅛︎🅞︎🅞︎🅜︎🅔︎-

Mi vergogno di quello che ho scritto ... ma ok, credo sia normale dopo aver scritto una cosa del genere.

EVAPORO E Ⓒ︎Ⓘ︎Ⓐ︎Ⓞ︎

-𝘓𝘰𝘰𝘮𝘦