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POV ALEX Quando Giorgio mi aveva detto di andare su TS ero felice, perchè mi piaceva parlare con lui, in fondo eravamo migliori amici.
Mi rialzai di nuovo con i mio solito passo da elefante. Tutte le volte che mi alzavo in quel modo pensavo che la parte del gatto era andata a farsi benedire, perchè se pensi a un gatto lo disegni come un animale che è aggrazziato, con un passo felpato nell'oscurità, ma io così proprio non ero.
Arrivato alla scrivania mi sedetti e accesi il computer. Non era strano che Giorgio mi chiedesse di parlare su TS, ma parlare di qualcosa di importante, o almeno quello che pensavo volesse dirmi, era strano ...
Aprii TS e mi inserii in una stanza chiamata formaggio aspettando che Giorgio, con la sua connessione catorgica, entrasse a sua volta.
POV GIORGIO Ero super teso ... avevo paura della reazione di Alex alla questione.
... speravo non la prendesse male o ancora peggio che rifiutasse che io potessi essere il suo migliore amico.
Su TS c'era la stanza formaggio ... entrai e cercai di fare come tutti i giorni.
Io (Giorgio) - Ciao Alex -
Alex - Ah ciao topo, la tua connessione non funziona proprio, ti stavo aspettando da millenni! -
lui la buttò sul ridere, ma ancora era incoscente di quello che gli avrei annunciato quel giorno attraverso un pc.
Riponevo molta fiducia in lui ... infatti questa cosa la volevo dire per prima cosa a lui, e poi a tutti gli altri wgf e alla mia famiglia.
Sembra strano dire che riponevo fiducia in un persona che non avevo mai visto, ma io mi fidavo di lui, molto di più di molti miei amici nella vita reale.
Alex - Cosa volevi dirmi Gio' -
In quel momento mi venne un'ansia fortissima, come quando devi fare degli esami.
Io - È importante ... -
dissi un po' borbottando.
Alex - Ok ti ascolto, ma è in argomento con la ragazza a scuola? Se ti ha preso in giro la picchio per bene io. -
Alex era sempre così difensivo con me ... mi piaceva questo suo lato "tenero" che nei video non mostrava, sia per vergogna, sia per non incrementare la ship tra noi due.
In quel momento presi tutto il coraggio che avevo in corpo e dissi un po' farfugliando.
Io - No, no lei mi ha fatto capire solo. - mi fermai un attimo per riprendere fiato e pensare a come dirgli la verità.
Alex - Mi spaventi, dimmi cosa c'è -
Che carino che era a preoccuparsi tanto per me ... ma dopo quello che gli avrei detto non sarebbe più stato così comprensivo con me e forse avrebbe avuto anche paura ...
Io - Lei - continuai con voce flebile e timidamente sputai il rospo.
Io - Lei mi ha fatto capire che non sono ... etero ... -
Ci furono dei momenti di silenzio ... sapevo che l'avrebbe presa male, sono stato scemo a rivelargli la mia sessualità!
POV ALEX Non sapevo cosa dire ... mi aveva detto una cosa che nemmeno lontanamente potevo immaginare ...
Pensavo che era il momento di dargli tutto il mio appoggio, quindi interruppi il silenzio imbarazzante e cominciai a parlare.
Io (Alex) - Giorgio ... io ti accetto, hai avuto molto coraggio a dirmelo ... i wgf lo sanno? -
Non sono mai stato un tipo sensibile ... non sapevo bene come approcciarmi a una cosa del genere ... ma mi sono impegnato al massimo per mettemi nei suoi panni.
(poi anche io scrittrice non sono molto sensibile quindi ho messo questo tratto ad Alex ... ma non so se è così nella vita reale).
Giorgio - Grazie Alex ... sei la prima persona che lo sa ... non dirlo a nessuno per favore -
Era così carino quando mi implorava in quel modo ... ma che cavolo dico, io amo le ragazze da sempre e so il mio orientamento sessuale!
Io - Ovvio Gio' ... ma come lo hai capito? -
Gli chiesi così perchè volevo sapere un po' di più sulla questione.
Giorgio - Sai tipo quando le ragazze ti piacciono ... hai voglia di vederle tipo in costume ... ma io quando siamo andati in gita al lago e ci siamo messi tutti in costume ... a me piaceva di più vedere i maschi senza maglietta ... -
Io - tranquillo con me non ti devi vergognare di questa cosa, sono il tuo migliore amico, no? -
Non lo ho mai visto in faccia, ma percepivo che dall'altra parte del suo computer stava sorridendo.
Dopo ci mettemmo a parlare d'altro.
Ma io ... io non riuscivo a capire una cosa di me ... a me piacevano le ragazze ... ma a volte quando alla TV vedevo dei bei ragazzi senza maglietta mi piacevano proprio come le ragazze ...
Oggi Giorgio mi aveva fatto riflettere a fondo sulla mia inclinazione sessuale.
Mi ero come imbambolato in questi pensieri, quando mi arrivò una chiamata di Lyon.
Dissi a Giorgio che rispondevo alla chiamata di Ettore e ho alzato la cornetta sullo schermo del mio Iphone.
Ettore - Tu e Giorgio venite nella stanza insieme a noi che parliamo noi tutti wgf! -
Non mi diede nemmeno il tempo di rispondere che già la chiamata era terminata.
ᗩᑎᘜOᒪIᑎO ᗪI ᒪOOᗰᗴ ᒪ'ᗴᒪᖴO
Un altro capitolo mentre la scuola tenta di farmi suicidare ç-ç
