Izuku pov
Oggi è l'ultimo giorno di scuola... La vicinanza delle vacanze si fa sentire. Nei corridoi c'era un gran chiacchiericcio, gente che parlava di come avrebbe trascorso il Natale, chi programmava un viaggio... Mi chiedo come le passerò quest'anno, chissà se mio padre tornerà a casa...
I miei pensieri vengono interrotti dall'entrata di Aizawa.
Aizawa: <<Pulcini, la scuola quest'anno ha preparato una sorpresa per tutti i suoi studenti. Dopo aver trascorso il Natale con le vostre rispettive famiglie, tornerete a scuola per fare le valige... Vi aspetta un capodanno ad alta quota tra neve e relax>>
Mina e Kaminari sono i primi ad esultare e con la loro euforia contagiano tutto il resto della classe.
Aizawa: <<Vorrei potermi rilassare anch'io, quindi non combinate guai.>>
Iida: <<Farò in modo di mantenere l'ordine!>>
Momo: <<Non la deluderemo professore!>>
Aizawa: <<Ho seri dubbi>> sospira sconsolato, per poi zittire tutti con i suoi occhi rossi <<Ora iniziamo la lezione... chi parla verrà appeso al soffitto>>
Mineta: <<Un'intera vacanza in compagnia delle ragazze! Cosa potevo desiderare di meglio! Quante occasione per poter->>
Aizawa lo appende al soffito con le sue bende.
Aizawa: <<Qualcun'altro vuole raggiungerlo?>>
In classe regnò il più totale silenzio e Mineta rimase sul soffitto fino alla fine della lezione. Alla fine della giornata scolastica tornammo ognuno dalle rispettive famiglie.
Dopo un paio di giorni trascorsi ad allenarmi nel parco vicino casa, dove ho trascorso la mia infanzia, la quiete venne interrotta direttamente dal caos in persona: Kacchan.
Molto probabilmente anche lui si è allenato qui nei giorni scorsi ma non ci siamo mai incrociati fino ad ora. Mi propone di allenarci insieme e quello che fino a pochi messi fa pensavo fosse impensabile, io e lui che trascorriamo del tempo insieme nei luoghi in cui siamo cresciuti.
Al termine dell'allenamento decidiamo di rincontrarci nuovamente e così facciamo. Il giorno dopo lo noto arrivare e lo saluto con un cenno della mano mentre viene verso di me.
Kacchan: <<Deku>> Si leva il giubbotto e la felpa <<combattiamo.>>
Deku: <<Kacchan? Perché ti stai spogliando?>>
Kacchan: <<Per migliorare la mia resistenza al freddo>> viene verso di me scazzato <<Fatti sotto, MerDeku>>
Immagino sia il suo modo per chiedermi di aiutarlo a potenziarsi durante l'inverno. A causa del freddo suda di meno e di conseguenza, ha meno potenza nelle sue esplosioni. Basterebbe così poco per chiederlo gentilmente... ma non è nel suo stile farlo.
Deku: <<Va bene, come vuoi... Full Cowl!>>
Lo attacco, è comunque forte nonostante la difficoltà, non potevo aspettarmi niente di meno da Kacchan. Ma questo non toglie che io sia avvantaggiato... lo colpisco facendolo finire lungo disteso nella neve.
Deku: <<Tutto bene?>> Schivo un'esplosione <<Okay, stai bene>>
Più combattiamo e più si sta scaldando. Ma non è ancora abbastanza. Lo colpisco facendolo incazzare sempre più.
So come ottenere la piena potenza da lui... Lo guardo dritto negli occhi.
Deku: <<Tutto qui, Kacchan?>>
Si blocca a guardarmi a bocca aperta, poi la richiude serrando la mandibola. Scommetto che non lo sente nemmeno più il freddo da tanto che gli ribolle il sangue. Si rialza e mi attacca a piena potenza.
Kacchan: <<CHE COS'HAI DETTO?!>>
Ho scatenato il demonio che c'è in lui.
Avrei dovuto scrivere un testamento prima di provocarlo.
Kacchan: <<TE LO FACCIO RIMANGIARE, LURIDO STRONZO>>
Non è più un allenamento, ma un vero e proprio combattimento. Ce le diamo di santa ragione e continuiamo finché non inizia a starnutire.
Lo blocco a terra stando su di lui e gli prendo i polsi prima che mi attacchi con un'esplosione. Gli metto le mani nella neve per raffreddargliele e limitare la sua potenza di attacco.
Kacchan: <<Oi, stronzo questo è giocare sporco!>>
Deku: <<Basta Kacchan, per oggi va bene così...>>
Kacchan: <<Fanculo, Deku. Non ho finito!>>
Brontola per poi starnutire di nuovo. Lo guardo tenendolo fermo.
Deku: <<Hai intenzione di rovinarti la vacanza?>>
Kacchan: <<...No>>
Lo guardo negli occhi sospettoso ma non insisto, lo lascio alzandomi. È già tanto se ha accettato di smettere di combattere. Andiamo a recuperare la sua felpa e la sua giacca. Sono fradici... beh in realtà lo siamo anche noi a causa della neve.
Propongono di andare a casa mia per una tazza di cioccolata calda.
Busso e apre mia madre, sono abbastanza sicuro che non si aspettasse Kacchan. Non l'avevo aggiornata sul nostro riavvicinamento...
Inko: <<Izuku, tesoro! Oh... Katsuki! Entrate, siete impazziti? Volete ammalarvi proprio il giorno prima di andare in montagna?>>
Deku: <<Ci faresti una tazza di cioccolata?>>
Inko: <<Ma certo, pensate a mettere qualcosa di caldo intanto!>>
Andiamo in camera e gli do dei miei vestiti, i più larghi che ho trovato.
Deku: <<Questi dovrebbero starti>> lo guardo e mi soffermo sul suo fisico << Credo>>
Kacchan: <<Si, dovrebbero andare>> mi si spoglia davanti per infilarsi i miei vestiti <<si, vanno bene>>
Mi cambio anch'io e mi sento i suoi occhi addosso. Sento mia mamma chiamarci e andiamo in cucina, mentre i vestiti si asciugano.
È felice che io e Kacchan ci stiamo riavvicinando, non riesce proprio a nasconderlo. Ci riempie di perle sulla nostra infanzia. Ogni tanto guardo Kacchan, alterna momenti in cui sembra pensieroso e quasi triste, a momenti in cui accenna qualche sorriso.
Verso l'ora di cena, poco prima che Kacchan vada a casa, mia mamma si offre di darci un passaggio a scuola per non star li a portare tutti i bagagli a mano. Kacchan ringrazia e all'inizio declina, ma alla fine accetta a causa dell'insistenza di mia madre.
Kacchan: <<Allora a domani...>>
Deku: <<A domani>>
Chiudo la porta... Mi fa un po' strano, ma sono felice di come sia andata. Kacchan è stato piuttosto silenzioso da quando ha varcato la soglia di casa mia, immagino sia stato strano anche per lui.. anzi, visto l'insistenza di mia madre.. anche di più.
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Amore Esplosivo - BakuDeku
FanfictionÈ una Bakudeku in stile shonen con un intero arco narrativo dietro (Battaglie, fidanzamenti, intrighi, litigi, funerali, ecc). Amo approfondire i personaggi a livello psicologico e i loro cambiamenti, perciò non aspettatevi baci appassionati e effus...