Izuku pov
Se mi chiedessero qual'è la cosa che odio di più al mondo risponderei senza esitare l'impotenza. Da quando ho iniziato il mio percorso per diventare un eroe, non ho fatto altro che sperimentarla, giorno dopo giorno mi sono scontrato con la dura realtà: salvare tutti è impossibile.
È un concetto semplice, ma non riesco ad accettarlo. Soprattutto se la persona da salvare è Kacchan.Alcuni mesi fa l'unione me l'aveva portato via da sotto il naso, è stato frustrante... Accecato dalla disperazione credevo di poterlo salvare, ma le sue ultime parole, prima si scomparire nel portale nemico, mi hanno riportato alla realtà: "Stai indietro, Deku". Un pugno allo stomaco avrebbe fatto meno male. Non potevo fare nulla per impedire il suo rapimento, nonostante fosse solo ad un paio di metri da me. Quando il portale si richiuse urlai sfogando tutta la mia angoscia, il dolore al cuore superava di gran lunga quello del mio corpo, non mi importava nulla delle mie braccia fratturate o delle altre ferite, rivolevo indietro il mio Kacchan.
Quella volta avevo la consolazione di poterlo salvare e una volta rimesso dall'ospedale mi sono messo in gioco insieme agli altri per poterlo recuperare.
Ma questa volta... non ho nemmeno quella consolazione.
Non c'è nessun nemico da combattere, nessun salvataggio da mettere in atto o un qualsiasi modo in cui possa aiutarlo. L'unica cosa che posso fare al momento è rimanere in attesa nel corridoio anonimo e freddo dell'ospedale.
Dopo la ritirata dei nemici c'è stato un via vai continuo di ambulanze, una di queste si è portata via Kacchan.
Era sdraiato a terra, inerme e ferito, l'ho chiamato più volte ma non mi ha mai risposto, aveva perso i sensi ma ho sperato fino all'ultimo che aprisse gli occhi e che mi dicesse: "Non ti preoccupare, MerDeku".
Avrei pagato a peso d'oro per sentirglielo dire.Gli ho tenuto compagnia parlandogli e accarezzandogli i capelli, ho cercato di salire sull'ambulanza per non lasciarlo solo, ma non me l'hanno permesso.
Come faccio a non preoccuparmi, Kacchan? Mi dici che non devo farlo, anche in modo burbero, ma lo so benissimo che tu sei il primo a preoccuparti per me. Puoi negarlo fino alla morte, ma ti tradisci da solo... Quando sono in pericolo tu sei sempre al mio fianco. E ti prego, rimanici... con il tuo caratteraccio e la tua presenza esplosiva.
Sento dei passi rimbombare nel corridoio vuoto e silenzioso, subito dopo sento una voce familiare chiamarmi per nome. Alzo lo sguardo verso All Might e controvoglia mi decido ad andargli incontro. Mi informa sulle condizioni di Kacchan, fortunatamente sta bene e grazie a Recovery Girl si riprenderà velocemente. Sospiro di sollievo e mi faccio dire il numero della sua stanza, prima che possa aggiungere altro mi fiondo da lui.
Varco la soglia e mi fermo a guardarlo, il cuore che per un attimo mi era sembrato un po' più leggero torna a sprofondare all'interno del petto, mi aspettavo un sguardo incazzato e qualche frase tagliente per prendersi gioco della mia preoccupazione, invece giace sul letto ancora privo di sensi, pallido e attaccato ai macchinari.
Mi tremano le gambe solo a guardarlo, mi avvicino a lui e mi lascio cadere di peso sulla poltroncina accanto al letto.
Non ci riesco... non ci riesco. Non riesco ad essere forte, sei tu quello forte... lo sei sempre stato. Non puoi farmi questi scherzi... Kacchan.
Ho bisogno di te, sai? Ora più che mai. Rimani con me.
Gli prendo la mano e comincio a singhiozzare senza ritegno.
Apri gli occhi e rimani al mio fianco, ti prego...
@Unknown
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Amore Esplosivo - BakuDeku
FanfictionÈ una Bakudeku in stile shonen con un intero arco narrativo dietro (Battaglie, fidanzamenti, intrighi, litigi, funerali, ecc). Amo approfondire i personaggi a livello psicologico e i loro cambiamenti, perciò non aspettatevi baci appassionati e effus...