° ʏᴏᴜ ᴛʜɪɴᴋ ʏᴏᴜ ᴄᴀɴ ʜᴜʀᴛ ᴍᴇ? °

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"ve la siete cavata egregiamente oggi, sareste stati utili nel mio mondo"
"grazie" rispondo imbambolato mentre la ragazza affianco a me fa la domanda più importante
"aspetti, il suo mondo?"
"Back viene dalla Terra, ma non la nostra" spiega Fiury
"esistono molteplici realtà, questa è Terra616 io vengo da Terra833"
"mi scusi sta dicendo che esiste un multi verso?!" esclamo
"eccolo che comincia" sorride la mia amica, conoscendomi, ma questo non mi ferma
"pensavo fosse solo teoretico, questo cambia il modo di comprendere la singolarità iniziale qui parliamo di.. Un sistema di inflazione eterna e come dovrebbe funzionare con i guanti?
È pazzesco-"
Dico guardando prima Sara che nel frattempo si è appoggiata al muro a braccia incrociate e ora scrolla le spalle, poi sposto lo sguardo e vedo gli altri guardarmi male
"scusate.. È-è proprio fico"
"non scusarti per essere il più intelligente del gruppo" mi risponde Mysterio- Back- Quentin

"ad ogni modo" dice Hill proiettando altri ologrammi
"sono nati all'interno di norme stabili all'interno di buchi neri, esseri formati dagli elementi primari: aria, acqua,fuoco, terra."
"La divisione scientifica aveva un nome tecnico, noi li chiamiamo, Elementari" inizia Back
"ne esistono diverse versioni nella mitologia"
"e a quanto pare i miti sono reali"
"come Thor... Era un mito e ora lo studio al corso di fisica" accenno io
"si ma questi miti sono minacce" ipotizza Sara.
"si sono materializzati sulla mia terra anni fa, tutti insieme li abbiamo combattuti ma ad ogni battaglia aumentavano, si rafforzano.
Io facevo parte dell'ultimo battaglione rimasto a fermarli.
Abbiamo solo rimandato l'inevitabile"
"gli Elementari sono qui ora, attaccano le stesse coordinate, i satelliti lo confermano"
"bisogna ringraziare il signor Back per aver sconfitto gli altri, ora ne rimane solo uno, fuoco"
"il più forte di tutti, quello che ha sterminato il mio mondo... E la mia famiglia"
Abbasso lo sguardo e noto che si rigira l'anello che ha al dito e non posso fare altro che rattristirmi
"e sarà a Praga tra circa 48h"
"abbiamo una missione,ucciderlo, e voi verrete con noi" conclude Fiury

"scusate avete detto Praga?"
Dico per poi ridere isterico per qualche secondo
"signor Fiury questa sembra una cosa grande, una cosa gigante, da grandi supereroi io... Io sono solo un amichevole spiderman di quartiere signore"
"ma perfavore sei stato nello spazio"
"si ma è stato un incidente!
Andiamo ci deve essere qualcun'altro da chiamare
Per esempio Thor"
"fuori portata"
"Dottor Strange?"
"indisponibile"
"Capitan Marvel?"
"non nominare il suo nome"
"signore...vorrei essere di aiuto davvero, ma se mia zia scoprirebbe che ho abbandonato la gita mi ucciderebbe e se venissi scoperto così in Europa dopo il monumento a Woshinton la mia classe scoprirebbe chi sono e poi...tutto il mondo lo scoprirebbe e sarebbe la fine"

E così si mette a fissare Sara
Alza le spalle come a dire: ti avevo avvisato poi però Fiury la guarda ancora e lei diventa seria.
"non mi fissare così..., te lo ho detto le cose come funzionano-"
"non puoi per una volta parlare solo per te?"
"d'accordo parliamo per me!
Fino ad ora hai parlato di questioni da Avengers e con qualcuno che anche se probabilmente non lo ammetterà mai, è un Avengers mentre io non ne sono neanche l'ombra"
"però hai lavorato con loro" si intromette Hill
"sai che sono due cose completamente diverse"
"quindi ti stai tirando indietro" torna Fiury
"preferisco stare con i piedi per terra per un po'"
"dov'è la ragazza determinata di poco fa?"
"fino a poco fa non mi aveva detto di cosa si trattasse tutto questo"
"mh... Sai tuo padre sarebbe fiero di te perché non ti sei messa in pericolo, ma quello vero, quello che c'è ora non so quanto la prenderebbe bene questa cosa"
Insipiro rumorosamente
"se mi vuole bene capirà le mie ragioni per poi guardarlo con sfida
" credi di riuscire a vedermi crollare così facilmente? Ogni notte vivo incubi su tutte le mie paure accumulate nei cinque anni in cui tu chissà dov'eri"
Dico con tutta la calma del mondo anche se sto bruciando dentro
"okay...Dimitri, riportali in albergo"
"aspetti cosa?" riprende Peter
"tornate prima che i professori si accorgano che mancate" dice sfoderando quello che a me sembrava un sorriso
"Conosco Venezia, so orientarmi, ci penso io" dico per poi avviarmi verso l'uscita seguita dal mio amico che non spiccia parola
Almeno fino a quando entriamo nella Hall deserta dell'albergo

𝙃𝙄𝙂𝙃𝙀𝙍 ₂Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora