Cap2:Da allora la mia vita è cambiata

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Passata la notte tornai a casa e iniziai a pensare a tutti quei soldi che avevo avuto la sera prima, iniziai a pensare a come sarebbe stata la mia vita se fossi entrato nei Clainds; pensavo ai guadagni e al rispetto, in oltre mi servivano i soldi per far uscire mio padre dalla galera, quindi presi seriamente in cinsiderazione l' idea di arruolarmi nella gang.

Chiamai Strutch per chiedergli se volesse entrare anche lui nei Clainds, ovviamente la sua risposta fu sí, quindi andammo dal boss della gang, che tutti chiamavano Snake.

Ci pose alcune domande come per esempio:"Avete mai rapinato?" oppure "Avete mai sparato?".

L' ultimo passaggio per entrare nei Clainds era giurare fedeltá; dopo poco piú di mezz'ora eravamo membri. Snake ci regaló 2000$ ciascuno, con i quali andammo a comprare abiti azzurri, cappelli e armi.

Il mio primo giorno da gangsta ero un po' impaurito, ma l' idea di poter attraversare la strada senza dover temere nulla mi piaceva, in oltre i miei rapporti con Samantha migliorarono parecchio, dopo una sola settimana la convinsi ad uscire con me e siccome ero molto simpatico al padre avemmo il suo consenso.

Ricordo ancora la mia prima missione da gangsta, come al solito eravamo io e Scrutch.

Ci fu ordinato di distruggere un negozio di liquori che era sotto la protezione della gang avversaria dei Locker. La missione non fu molto difficile, apparte qualche graffio ce la cavammo veramente bene, infatti ottenemmo come premio altri 2000$, con i miei risparmi comprai una macchina, anche se non avevo ancora la patente.

Col tempo scoprii che avevamo numerose gangs nemiche, come i Locks con il colore giallo oppure i Monsters con il colore nero, questo rendeva difficile il nostro lavoro nelle piazze, ma per fortuna avevamo i mezzi e gli uomini per restare in gioco.

Il mio ruolo all' interno della gang era quello di difendere gli spacciatori del mio quartiere dagli attacchi frequenti dei Monsters, per fortuna non ero mai solo.

Man mano che portavamo a termine missioni il mio rispetto nella gang aumentava, e con lui anche la mia paga.

Guadagnai abbastanza soldi per far liberare mio padre ma era ormai troppo tardi, infatti  morí in cella poco prima; allora utilizzai i soldi per ristrutturare la casa.

Non volevo cambiarla del tutto, ma ridipingerla e magari migliorare il piccolo giardinetto.

Quando eravamo liberi la sera, andavamo nel locale del capo, tutto lí per noi era gratis, avevamo il compito di proteggere Snake, anche se in realtà neanche i Lockers avevano le palle di entrarci.

Il locale era abbastanza grande per gestire il racket e anche per divertirsi, infatti era munito di qualsiasi divertimento, era una reggia a confronto col vecchio bar che frequentavo prima con stcrutch.

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