The Rope Break

Caro diario,

(Per favore leggete lo spazio autrice)

31 dicembre 2018

Ero così entusiasta che l'ultimo dell'anno lo avrei passato lontana da Milano,lontana dalla solita routine.

Pensavo "Ho fatto la scelta giusta a venire qui,a staccarmi un po' da Milano".

Ma come si dice di solito:"Mai parlare troppo presto"
È un regola che tutt'oggi non rispetto mai.

Se solo potessi tornare indietro...

Ma mi sta bene,è quello che doveva succedere e mi sta bene...si,ecco.

Ero fuori dal locale insieme alla mia amica Sophie.Eravamo esauste,ci siamo scatenate come non mai in pista.

-Ciao Giovanni,ti stai divertendo?-chiese Sophie ad un ragazzo e quando mi girai mi persi nei suoi occhi verdi con riflessi di macchioline gialle a causa del lampione.

-Sì-rispose seccato gettando il mozzicone di sigaretta a terra e tornando nel locale.

-Oh Madison,è il mio vicino...giuro che non è sempre così-si affrettò la mia amica giustificandolo.

-Ho presente chi sia,ci seguiamo su Instagram-dissi alla mia amica che sembrò molto stupita nel sentirmi.

-Dai torniamo dentro,sto congelando qui-mi prese a braccetto ed entrammo dentro.

Durante tutta la sera cercai Giovanni invano,finché non lo inquadrai mentre stava consolando una bionda.

Cercai di dirigermi verso di loro,ma qualcuno me lo impedì.

-Hey Madison,mi concedi un ballo?-disse un ragazzo moro afferrandomi le mani.
-Certo-

Mentre ballavo tenevo d'occhio Giovanni e la bionda,cercando disperatamente di capire se ci fosse qualcosa tra i due finché non salirono al piano di sopra...

"Okay è una causa persa Madison..."pensai tra me e me.

14 marzo 2019

Era arrivato il fatidico giorno del matrimonio di mio cugino di secondo grado...
Durante tutta la cerimonia ho cercato quegli occhi verdi tra gli invitati...

"Strano,Sophie mi aveva detto che sarebbe passato"pensai rassegnata tirando un sospiro e continuando ad applaudire...

Ero seduta su uno dei numerosi divanetti del ristorante,mi stavo annoiando a morte a quel matrimonio.

-Ehi,non sono l'unico che si annoia a questo matrimonio eh-

Riuscirei a riconoscere il suo strano accento tra un migliaio di persone...

-A quanto pare...-risposi a Giovanni.

-Sei una bellissima ragazza,scusami per come mi sono comportato a Capodanno...ero molto nervoso-si scusò il biondo accanto a me.

-Oh me ne sono dimenticata,non ci ho proprio dato peso-certo Madison...

-Allora cosa ci fai qui a Belstone?Ho sentito che i tuoi genitori se ne sono andati via da qui subito dopo  il loro matrimonio.Sai qui si conosce tutto di tutti...-
-Siamo venuti solo per i due matrimoni,ce ne torneremo a Milano presto-dissi con un pizzico di malinconia.

Mi ero abituata a Belstone,avevo paura di tornare a Milano...queste due città erano una l'opposto dell'altra.
Qui ci si conosceva tutti,tutti sapevano chi fossi,tutti mi rispettavano data la famiglia da cui provenivo e poi non volevo abbandonare le mie nuove amiche,anche se quelle di Milano mi mancavano tantissimo.
L'unica pecca è che qui hanno una mentalità più chiusa,ci sono delle regole da "rispettare"...ma magari,un giorno,sarei riuscita a cambiarle.

-Come mai eri nervoso a Capodanno?O era per la tua ragazza?-chiesi al ragazzo dagli occhi verdi.
-Sì,ero ubriaco e Angelina ha cercato di conquistarmi di nuovo nonostante mi abbia tradito più volte mentre ero via per lavoro...-

-La bionda?Sembrava molto triste mentre la consolavi alla festa...-gli risposi.
-La bionda?Angelina è mora...-mi chiese confuso.
-Aaah ma tu per bionda intendi Georgette...-continuò.
-No,Georgette è come una sorella per me...ha litigato con il suo ragazzo e l'ho consolata.-

Okay ora è tutto più chiaro...

-Certo capisco-risposi sorridendogli lievemente.

-Hey Madison ti va di fare una pazzia?-mi chiese Giovanni guardandomi negli occhi.
-Mmh tipo?-
-Andiamo via da questo posto-
-Ma sei matto e se gli altri lo scoprissero?O peggio...sei miei genitori lo scoprissero?-gli chiesi allarmata.

No,non potevo.I miei mi avrebbero ammazzata e poi non sapevo nulla sul suo conto...era come uno sconosciuto per me.

-Madison non ti farei mai del male,puoi fidarti di me-rimasi sorpresa,con solo due parole mi tranquillizzò.Sentivo qualcosa dentro di me che mi diceva che di lui potevo fidarmi.

Rimasi imbambolata a fissarlo per qualche minuto pensando a cosa fare...
Non saremmo stati via a lungo,solo per un paio d'ore...che saranno mai?Chi se ne accorgerà?Poi i miei genitori hanno altro a cui pensare...

-Va bene,mi hai convinta.Ma tra due ore dobbiamo essere qui-lo ammutolì.

-Sissignora-disse ridacchiando.

Il suo sorriso,non riuscirò mai a dimenticarmelo...
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Ciao a tutti,come state?
Vi vorrei dare almeno un'idea di cosa tratterrà questa storia.
Innanzitutto non è una fanfiction quindi mi dispiace ragazze amanti di questo genere(io sono con voi!!),ma se può consolarvi...per dare un'idea ai personaggi,essendo una storia vera,metterò le foto di attori che rispecchiano l'aspetto esteriore del personaggio.È la mia storia personale e non avendo nessuno con cui parlarne mi sfogherò con il mondo di wattpad e vorrei anche aiutare ragazze in difficoltà come me.Premetto che userò dell'umorismo per sdrammatizzare un po' anche se su questa situazione non bisogna tanto scherzarci...perché noi ragazze giovani ci soffriamo.Quindi se vi incuriosisce la mia storia per favore seguitemi,non penso che vi deluderò.
Questi primi due capitoli sono introduttivi(vi ho voluto dare un'idea riassuntiva su come ci siamo conosciuti io e i personaggi della storia).
Ovviamente nei prossimi vi racconterò tutto più dettagliato.
Premetto inoltre che i nomi dei luoghi e personaggi che ho usato sono assolutamente inventati,non appartengono alle persone che conosco.