Caro diario,

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Finalmente Giovanni atterrò qui a Belstone,decisi in quella mattina fredda di novembre di fare una torta paradiso...una delle sue preferite.

Quando lo rividi non credevo ai miei occhi,mi era mancato così tanto in quegli ultimi tre mesi.

Come regalo mi portò un completo con orecchini,anello e collana con un diamante di color smeraldo,il colore della speranza...almeno io lo avevo inteso in quel senso.

Anche se lui molto probabilmente non sapeva il vero significato di un diamante color smeraldo.

Quella stessa sera venne da me mia cugina con il suo ragazzo e ci invitarono per una notte in montagna.

La sera prima di partire,io e Giovanni litigammo e restammo svegli fino alle 5 di mattina per risolvere.

Alle 9 di mattina partimmo e tutto sommato quei due giorni andarono abbastanza bene.

Si erano aggiunte anche due coppie insieme a noi.

Ovviamente abbiamo anche litigato perché si arrabbiò dato che volevo fare merenda alla pasticceria più votata del villaggio.

Era stata una mia idea quella di fare merenda,le ragazze accettarono entusiaste.

Invece i ragazzi erano un po' titubanti,era abbastanza tardi e saremmo dovuti tornare a Belstone da un momento all'altro per essere perfetti con il tempo.

Nonostante tutto però,riuscimmo a convincerli.

Ora vi chiederete "qual è il problema allora?"

Beh che dire ragazze...udite,udite...
*rullo di tamburi*

Avevo ordinato una fetta di torta e una cioccolata calda,a un prezzo di 13,40€ circa...non ricordo bene.

Giovanni si arrabbiò perché doveva "offrirmi"anche la merenda.

Aspettate eh...

Nessuno gli ha detto di offrirmela,diciamo che mi ha incolpata di essermi approfittata di quella situazione per fargli spendere molti soldi.

Assurdo vero?

Come se io fossi al verde...come se non potessi permettermi una semplice fetta di torta.

Ovviamente volevo offrire io la merenda anche a lui,ma quando ci arrivò il conto e tirai fuori il mio portafoglio davanti a tutti si infuriò ulteriormente.

Mi disse che lo stavo facendo apparire in cattiva luce davanti agli altri,dato che tutti hanno offerto la merenda alle proprie ragazze.

Già all'inizio vi avevo accennato che Belstone era una cittadina all'antica,no?

Come si concluse quella  maledetta situazione?

Lui mi offrì la merenda e dopo essere arrivati alla macchina....gli misi il conto nel suo portafoglio.

4 dicembre 2019

Una sera purtroppo,dato che i miei erano a Milano e non avevano ancora intenzione di andare a Belstone presto,rimasi a piedi a 5km da casa.

Era già buio nonostante fossero appena le 18 e stava nevicando tanto.

C'era addirittura lo sciopero dei mezzi quel giorno e quindi chiamai Giovanni ripetutamente per farmi venire a prendere.

Allora tendo a precisare una cosa.

Lui era consapevole del fatto di essermi "semi-trasferita"a Belstone senza niente,oltre ai miei risparmi e alcuni soldi che mi davano i miei nonni...

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