Problemi Focosi

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Dick: Ragazzi, abbiamo un problema!

Tim: Cosa, il fuoco?

Dick: No il- Aspetta, c'è del fuoco?!

Tim: Lascia perdere, questo sembra più interessante.

Duke: *correndo verso la cucina con un estintore* TIM, NON PUOI METTERE LA STAGNOLA NEL MICROONDE. NON IMPORTA QUELLO CHE DICONO SU YOUTUBE!

* * *

A volte mi chiedo come faccia Tim ad essere vivo, ma non credo che nessuno lo sappia...

Credo che l'essere ricco gli sia stato utile.

A proposito di Timmy, in questi giorni hanno annunciato che stanno cercando un diciottenne (o poco di più) afroamericano che interpreti un Tim Drake di 16-17 anni nella terza stagione di Titans.

Io non so cosa pensare. Per varie ragioni

Primo, è troppo presto per introdurlo. Tim, quattordicenne, arriva a rompere le scatole a Bruce e Dick, quando il primo è in lutto (da un paio d'anni, mi pare) per la morte di Jason e il secondo si è affermato come Nightwing ed ha comprato il circo in cui viveva da piccolo per salvarlo.
Nella linea temporale della serie televisiva Dick ha appena cambiato costume e Jason è appena diventato Robin. Quindi, boh, faranno un grosso salto temporale? Ho i miei dubbi a riguardo...

(La cosa del troppo presto è riferita anche all'annuncio che ci sarà Red Hood in questa fantomatica terza stagione)

Poi la scelta di prendere un attore afroamericano (vorrei precisare che fino a settimana scorsa si parlava di un attore sud-est asiatico).
Scelta presa essenzialmente per "fare felice" il movimento Black Lives Matter.

Dopo un respiro (molto) profondo, vi esporrò la mia opinione.

Ci sono personaggi per i quali l'etnia dell'attore non ha realmente influenza.
Per restare in tema Titans.

· Starfire: è un'aliena arancione nei fumetti quindi il fatto che un'attrice afroamericana la interpreti va benissimo.

· Beast Boy: Ryan Potter ha origini asiatiche, ma ciò non influisce in alcun modo sulla storia del suo personaggio.

· Il fratellastro minore di Hank che si vede in un solo episodio è nero/biracial? Va benissimo. Forse aggiunge persino un motivo al bisogno di proteggerlo che Hank sente fin da piccolo.

· Jericho: l'importante è che sia muto per via delle corde vocali tagliate. Il resto viene dopo.

D'altra parte ci sono personaggi per cui l'etnia è parte integrante della loro storia.
Sempre riferendomi alla serie:

· Rose Wilson: non si può ignorare il fatto che sia figlia di una donna cambogiana così come non si può trascurare ch abbia i capelli bianchi. E, infatti, hanno scelto un'attrice asiaticoamericana (dal cognome, credo che Chelsea Zhang abbia ascendenza cinese, ma apprezziamo lo sforzo).

· Dick Grayson: Sì, pure Dick dovrebbe rientrare in questa categoria. Eppure a nessuno è mai fregato che non fosse un attore rom (o gipsy come dicono negli Stati Uniti) ad interpretarlo.

Ora torniamo a Tim Drake, il fanciullo in questione è uno dei personaggi per cui c'è "bisogno" di un attore caucasico. Tim era ricco ancora prima di incontrare Bruce Wayne. È cresciuto nel lusso e con la convinzione di poter fare ciò che voleva. Altrimenti non vedo come avrebbe potuto presentarsi di punto in bianco da Dick dicendogli "Tu non mi conosci ma io so tutto della tua vita da vigilante: devi tornare ad essere Robin perché Bruce ne ha bisogno."

Non dico che non possa esserci una famiglia nera molto ricca. Ma a Gotham City? Dove rischi di essere ammazzato tra la soglia di casa e l'auto parcheggiata sul vialetto? Dove vince il capitalismo brutale? E chi è ricco lo è da sempre e per i poveri idem con patate?

Qualche dubbio mi viene

Non mi sembra un luogo dove un ragazzo di colore possa frequentare una scuola privata. Ancor meno un posto in cui so possa permettere di antarsene in giro a stalkerare la gente (perché è essenzialmente quello che ha fatto Tim dopo aver riconosciuto l'acrobazia di Dick) senza che nessuno faccia caso a lui.

Non mi sembra plasusibile come storia, a meno che non starvolgano totalmente le origini di Tim Drake.

A 'sto punto cambiategli pure il nome!

Che poi, non so quanto agli attivisti di BLM interessi che facciano diventare un personaggio caucasico afroamericano. Personalmente, credo che sia meglio introdurre personaggi che sono di colore già nei fumetti.

Cari sceneggiatori...

Kid Flash è già preso dal CW? Tranquilli, ce ne sono ancora altri.
Cyborg (che avrebbe tutto il diritto di apparire in Titans) è già in Doom Patrol e nel DCEU? Non disperate.
Abbiamo ancora Static. Poi c'è Jackson Hyde/Kaldur'ahm/Aqualad o comunque lo vogliate chiamare, in più è gay quindi sareste super inclusivi (non si nota minimamente come stia criticando l'esagerato politically correct degli ultimi tempi, neh?)

Inoltre, visto che ormai la linea temporale dei vari Robin si è persa in Patagonia mentre andava a farsi benedire, potreste persino pensare di introdurre Duke Thomas a.k.a. The Signal!

Volendo, a fine stagione, potreste pure introdurre persino un Damian dodicenne. Ma lui rigorosamente caucasico: sia mai che vi ricordiate che Talia Al Ghul è mediorientale per parte di padre o che ha origini cinesi per parte di madre!

Ora basta, mi fermo qui perché rischio di ripartire per la tangente e mettermi un'altra volta a cercare giovani eroi di colore appartenenti alla DC o a leggermi la storia dei rom sinti dall'antichità ad oggi, di nuovo...

Voi cosa ne pensate?

DC Comics Jokes - La ConquistaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora