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Pov's Harry

Ero appena atterrato in uno dei giardini, della città di Dublino, ovviamente senza farmi vedere da nessuno. Era bello questo posto, era un enorme parco.
-Allora vediamo qual è la mia missione e il mio nuovo cliente- tirai fuori una pergamenta dal mio cappotto, cominciando a leggerla.
-A quanto pare, dovrò aiutare un certo Louis Tomlinson, 28 anni. Lavora in centro in un' agenzia, fa la guida turistica ed io sarò il suo aiutante. Perfetto, non mi resta che andare da Louis-
Ricontrollai che non ci fosse nessuno e schioccai le dita, scomparendo.

Apparvi davanti al luogo dove lavorava il mio cliente, così entrai.
-Buongiorno, sono Harry Styles. Il nuovo assistente di Louis Tomlinson, sa dove posso trovarlo?-
-Oh sì mi avevano avvisato che saresti arrivato oggi. Io sono Niall Horan, Louis lo trovi in fondo al corridoio. Prima porta a sinistra-
-Grazie infinite Niall-

Quando arrivai davanti all'ufficio di Louis, bussai.
-Avanti- disse in modo brusco.
-Salve sono Harry Styles, il tuo nuovo assistente-

Pov's Louis

Alzai lo sguardo e vidi un ragazzo, molto bello, con i capelli di media lunghezza e gli occhi verdi.

Alzai lo sguardo e vidi un ragazzo, molto bello, con i capelli di media lunghezza e gli occhi verdi

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-Finalmente sei arrivato. Sai già cosa faremo no?-
-Oh sì so tutto-
-Quanti anni hai Harry?-
-20 e tu?-
-Non sono affari tuoi. Ci vediamo domani, qua davanti alle 9 precise. Dobbiamo portare una classe di studenti, a visitare il Trinity College e dove fanno la Guinnes. Ti è chiaro?-
-Sì-
-Bene, puoi andare-

Pov's Harry

Mamma mia, questo Louis era davvero scorbutico.
Entrai nell'appartamento, dove alloggerò finchè non porterò a termine la missione.
-Certo che voi capi angeli, potevate darmi un cliente più tranquillo- borbottai per poi addormentarmi.


La mattina seguente, mi spaventai per il suono della sveglia. La spensi e mi alzai di malavoglia.
Corsi nel luogo di ieri e, per mia fortuna, arrivai in orario.

Gli studenti erano una trentina, avevano tutti 15/16 anni.
-Bene ragazzi, io sono Louis e questo è il mio collega Harry. Ora possiamo andare-
Salimmo su un piccolo pulmino noleggiato e partimmo.
Una volta arrivati, Louis cominciò a spiegare.
-La Guinness è una birra di tipo stout prodotta dalla Arthur Guinness Son & Co., una fabbrica di birra irlandese fondata a Dublino nel 1759 da Arthur Guinness nella celebre St. James's Gate Brevery. La birra si presenta scura, quasi nera. Nonostante ciò la sua colorazione è in realtà ufficialmente nota come "Rubino scuro" ovvero bruno carico. Il gusto è decisamente amarognolo, poco corposo e facilmente riconoscibile-

Io in quel momento non parlai, ero totalmente dipendente, da quello che diceva Louis. Era davvero bravo e ci metteva passione. Anche un cieco si sarebbe accorto, che gli piaceva il suo lavoro. Ma aveva una sorta di malinconia negli occhi.

Finita la gita alla fabbrica, andammo al Trinity College.
-Adesso parlerà Harry, visto che prima non ha mai parlato- e mi guardò con aria stra fottente.
Gli feci un sorrisetto, con tanto di fossette e parlai.
-Il Trinity College di Dublino è un prestigioso istituto d'istruzione a livello mondiale, tra i più antichi d'Irlanda. Nasce ufficialmente nel 1592 con la fondazione ad opera di Elisabetta I. La biblioteca al suo interno comprende circa duecentomila testi ed un'importante collezione di antichi manoscritti. Tra gli ex studenti del Trinity College ci sono Samuel Beckett, Oscar Wilde, Edmund Burke e Oliver Goldsmith; le statue degli ultimi due si trovano all'esterno dell'ingresso. Ah mi sono dimenticato di dirvi, che nella biblioteca, sono state girate alcune scene di Harry Potter, per chi fosse un suo/a fan ahah-

Gli studenti risero insieme a me e, con mia grande sorpresa, lo fece pure Louis. Bhè che credeva? Che non sapessi nulla? Anche perchè c'ero quando era stato inaugurato il College. Finito il giro, gli alunni tornarono a scuola, mentre io restai da solo con il mio cliente.

-Bhè è stato divertente. Il nostro primo giorno di lavoro è stato grandioso, non trovi?-
-Senti Harry, vedi di stare zitto e non rompermi le palle va bene?-
-Cercavo solo di essere gentile. Che ne dici di mangiare qualcosa insieme? Così parliamo un po'-
-Ma che cazzo vuoi da me? Vedi di sparire, ci vediamo a lavoro-

E se ne andò.

-Se sento qualcuno dire, che noi angeli custodi abbiamo un lavoro semplicissimo, la/lo lancio sopra ad un albero-
In quell'esatto momento sentii un leggero tuono. Erano gli altri angeli che mi rimproveravano, oppure era Dio in persona.
-Va bene, va bene non lancio nessuno- e me ne tornai a casa.









Fabbrica della Guinness.

Fabbrica della Guinness

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Trinity College di Dublino e la biblioteca al suo interno.

Trinity College di Dublino e la biblioteca al suo interno

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Un'angelo nel giardino (larry stylinson, Mpreg)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora