Yesterday don't mean never.

I will never love again

"Malik, sono due giorni che sei così rabbuiato. Devi reagire!"
"Come James ,uh?" Domandò il moro dopo aver avuto l'ennesima crisi di pianto.
"Sono solo. Ho perso anche il mio migliore amico.
Se solo avessi tenuto chiusa la mia fogna di bocca...."
"Smettila! Non dire baggianate.
Hai fatto bene a raccontarmi tutto.
È Tomlinson che ha torto in questo caso: si sta comportando da immaturo.
A volte mi chiedo quanti anni abbia quel ragazzo: ventotto o quattro?
Gli avevo raccomandato solo una cosa,una: non stringere legami.
E lui cosa fa?
Si innamora!
Proprio lui che non è per niente un tipo da relazioni serie.
Questo è davvero il colmo."
"Sarà pure nel torto, ma questo non cambia il fatto che sono quarantott'ore che non ci rivolge la parola.
Abbiamo bisogno di lui qui al laboratorio.
Ed io ho bisogno di lui come persona."
"Non preoccuparti Malik.
Conosco Louis: è testardo, ma dopo un po' ritorna sempre sui suoi passi ed impara dagli errori."
"Lo spero." Sospirò sconfortato il moro.
"Vedrai che sarà così.
Detto questo: quando pensi di prepararti?"
"Prepararmi per cosa?" Chiese Zayn sempre più confuso.
"Beh, la missione è ancora in atto: abbiamo ancora un sacco di vite da salvare."
"Tu stai scherzando spero! Non mi stai chiedendo di sostituire Louis nella missione ,giusto?"
"Invece sì.
Malik, vi voglio bene come a dei figli, ma siamo pur sempre agenti del governo e non possiamo compromettere il lavoro per un paio di bisticci privati.
Il nostro incarico è troppo importante.
Tomlinson ha fallito la missione, ora tocca a te.
"No. Tu non capisci James.
Non posso.
E non è solo per Louis."
"É ancora per quella storia ,vero?"
Il moro annuí piano e rivisse ancora una volta, nella sua testa, quel tragico momento di due anni prima.

"Ragazzi il piano é questo: gli agenti speciali Calder ed Hadid si caleranno all'interno dei condotti d'areazione della fabbrica farmaceutica MODEST, immobilizzeranno le guardie, si recheranno nel magazzino e ruberanno tutti i campioni dei loro psicofarmaci prodotti.
Sono sicuro che quei pezzi di merda ci mettano dentro una qualche sostanza cancerogena.
Dobbiamo analizzarli.
Farebbero di tutto per i soldi .
Anche uccidere. E non scherzo.
Malik e Tomlinson: voi starete con me nel quartiere generale del laboratorio e daremo alle nostre due donzelle le indicazioni necessarie, tutto chiaro?" Fu James a parlare.
"Tzé! Donzelle! Ti ricordo James che siamo agenti segrete addestrate di decimo livello. Potremmo fare il culo a chiunque!" Ribatté Gigi Hadid, una delle migliori agenti dei servizi segreti britannici, nonché fidanzata di Zayn.
"James, ma se io volessi accompagnare Gigi ed Eleanor in missione?
Andiamo! Voglio divertirmi a fare 007 assieme alla mia ragazza! Stare assieme a te al laboratorio é noioso!" disse appunto il sopracitato.
"Malik, questa é una missione molto delicata e pericolosa, non un gioco.
Un'operazione così delicata richiede dei professionisti ben allenati, cosa che tu non sei.
Meglio se resti a giocare al piccolo chimico con me e Tomlinson, lasciamo fare alle ragazze.
Fare irruzione in una fabbrica,combattere contro delle guardie armate che ti sparano addosso tentando di ucciderti e rubare circa 27mila confezioni di psicofarmaci non é una cosa da uomini.
Qui ci vuole un po' di sano GIRL POWER!" replicò James.
"Sottoscrivo!" Rispose Eleanor divertita.
"Non é giusto però! Amore, tu che cosa ne pensi?" Chiese Zayn rivolgendosi alla sua fidanzata.
"Beh, ecco... effettivamente non sei molto allenato considerando il fatto che stamattina sei inciampato sul gatto di James.
Ma mi ritengo comunque all'altezza di proteggere il mio ragazzo da ogni pericolo.
Anche a costo della mia stessa vita."
disse Gigi estremamente seria .
Se solo avessero saputo quanto quelle parole sarebbero state veritiere...
"E va bene, ma Malik... stai attento a non farti male." acconsentí lo scienziato.
"Tomlinson, tu però resti qui con me,intesi?"
"E chi si muove?" Ridacchió Louis.
"Si sa che io sono più un atleta da divano!"

Inutile dire che la missione andò a buon fine.
Tutti gli psicofarmaci erano stati rubati.
La MODEST CORPORATION aveva i giorni contati, una grande vittoria per l'umanità.
Ma a che prezzo?
Se Zayn fosse rimasto con James al laboratorio non sarebbe stato preso dalle guardie come ostaggio.
E Gigi non avrebbe dovuto salvarlo.
In cambio della sua stessa vita.

Quel giorno se n'era andato un pezzo di anima di ognuno.
Ma, forse, l'anima di Zayn era andata del tutto.

<<Dovevo rimanere in laboratorio.
Lí dovevo stare.
Quello era il mio posto.
Lí é dove devo stare.
Ti amo Gigi.>>

"Malik! Devi reagire!
Lo so che é doloroso, ma sono passati più di due anni! DUE anni! Il mondo va avanti e tu con lui.
Pensi che Gigi avrebbe voluto questo per te!?"
La vista di Zayn si appannò del tutto.
"Non pronunciare il suo nome, ti prego."
"Rispondi Zayn! Che cosa ti avrebbe detto di fare lei,uh!?
Di stare qui a marcire dentro una stanza? O di buttarti ed essere coraggioso?"
"Lei non é qui."
"No. Ti sbagli,invece.
Lei é nel tuo cuore. E lí rimarrà per sempre.
Ma sta a te ad onorare la sua memoria.
E tu come vuoi onorarla?
Come credi che meriti di essere onorata?"
Silenzio.
"Come,Zayn,come?"
Silenzio.
"Come?" Questa volta era un sussurro.
Ma la risposta non fu silenzio.
"Quando facciamo i bagagli?"