I'll always love you

Un nuovo inizio

Gli sorridi ma sei estremamente tesa
solo allora ti rendi conto che sarà difficile capirsi con i ragazzi. Scopri con enorme sorpresa che hanno tutti quanti seguito un corso di lingue, e che quindi riuscirai a parlare con loro liberanente. Taehyung, il ragazzo affascinante, ti sorride, e il tuo cuore si scioglie per la troppa tenerezza del suo sorriso rettangolare.
Vedi Yoongi, il tuo bias, lo consideri il ragazzo più dolce al mondo, nonostante il suo carattere introverso, e vorresti gridare mentre osservi i tuoi idoli sfilare lentamente davanti ai tuoi occhi entrando in casa tua. Chiudi la porta, e indugi un attimo a causa dell'ansia, e riesci a spiccicare poche parole. "Prego, ragazzi, la vostra camera è di sopra" ti costa uno sforzo immane dal momento che stai scoppiando di gioia, ansia, soggezione e timore nei loro confronti. Dopo aver posato tutte le valigie, i ragazzi ti fissano, in un misto di curiosità, gioia e nostalgia per la loro casa, d'altronde un anno è veramente tanto tempo! Scendi rapidamente in cucina, per non incrociare il loro sguardo, li adori, ma trovarli davanti in carne ed ossa ti sembra una cosa troppo surreale e di tanto in tanto ti sorprendi a pizzicarti la pelle per cercare di capire se ti trovi nella realtà. Purtroppo o per fortuna, loro ti seguono, e si siedono intorno a te mentre finisci di studiare, solitamente sei molto studiosa, ma oggi non riesci a concentrarti, perciò attacchi la tua musica, la loro musica, che riesce sempre a calmarti. Taehyung incrocia il tuo sguardo, e immediatamente realizzi quanto sia bello dal vivo. Yoongi sorride e aiuta a rompere il ghiaccio, il suo intervento è fondamentale. Urla, in modo piuttosto allegro, con un italiano sorprendentemente fluente: bene ragazzi, presentiamoci! Iniziate a parlare ma è strano, tu conosci loro, fin troppo bene, nonostante siano completi estranei, ma loro non sanno chi sei tu, forse è anche un pochino triste. Taehyung ti osserva fisso, alzando il sopracciglio e leccandosi le labbra. Non hai idea di ciò che sta facendo, ma sai che ti piace, anche tanto, ti fa sentire un brivido lungo la schiena, che ha lasciato il posto poi a numerose farfalle nello stomaco, molto agitate peraltro. Deglutisci rumorosamente per ignorare i tuoi sentimenti, e inizi a presentarti. I ragazzi ti chiedono cosa ascolti nelle tue cuffiette: "a dir la verità" inizi, "sto ascoltando la vostra musica!". A questa notizia sono tutti emozionati, così corri a prendere la tua cassa bluetooth, e iniziate ad ascoltare Black Swan tutti insieme, adesso i ragazzi ti sorridono, e il cuore ti batte all'impazzata, e per alleviare la tensione ti alzi e inizi a cercare qualcosa negli armadietti: non sai cosa, ma credi sia opportuno offrire qualcosa ai tuoi ospiti. Cioccolato. Namjoon lo accetta di buon grado, e Yoongi ne prende un grosso boccone, mentre gli altri, in evidente disagio, lo avanzano.
Parte *la tua canzone preferita* , e vorresti cantare e ballare, Hobi ti vede trepidante, e come per spingere tutti inizia a cantare, seguito da Tae, la sua voce, il suo sorriso, è perfetto. Lentamente, tutti i ragazzi iniziano a cantare in coro, e ti pare di essere in un sogno, e invece di scatenarti, rimani impalata a contemplare il gruppo di cantanti. Finalmente finisci lo studio e i compiti, finalmente puoi goderti i ragazzi, perciò prendi il tuo materiale e lo riponi, dopodiché proponi loro di guardare un film su Netflix, così guardate il tuo film preferito, che scopri essere il più amato anche da Tae. Mentre lo guardate, lui ti guarda, tante volte, e diventi paonazza non sapendo che fare, e Yoongi, che ha colto il tuo imbarazzo chiede di vedere la tua camera. Sei sollevata, ma ti ricordi di tutte le gigantografie collezionate negli anni che sono appese ai muri della stanza, le riviste, i cartonati a figura naturale di tutti e 7, i poster ecc., ma nonostante ciò accetti, dopotutto, non c'è nulla di strano nei tuoi gadget. Guidi tutti nella tua camera, e salendo per i gradini rimani dietro a tutti gli altri, ironia della sorte, sei proprio accanto a lui. Ti rivolge la parola per la prima volta da volta da quando si trova qui.
"bella casa, grazie per l'ospitalità!". Non sorride, non ha un'espressione particolare, ma quegli occhi, quei maledetti occhi marroni ti scavano nel profondo dell'anima, e vorresti solo gettarti tra le sue braccia. Arrivate in camera, e sono tutti ammirati e divertiti dal materiale che possiedi. Dopo una breve visita, in quella stanza che sembra quasi un museo, si è fatto tardi, è ora di dormire, ognuno si rifugia nella propria camera, e nel buio della tua stanza, rifletti sulla giornata. Ti tremano ancora le gambe. "l'anno migliore della mia vita sta per avere inizio" pensi.