•Cry.•

Capitolo ventinove.

ANGEL'S POV.
E mi ritrovo qui,seduta in una sedia a fare la treccia alla mia Jennifer,ormai tredicenne. Tante cose sono cambiate della mia vita,tante cose belle e brutte. Tipo che mio padre è ritornato e ha chiarito con mamma o che mia sorella ha dato alla luce un nuovo bimbo, o che Claudio si è allontanato da me,o peggio ancora che Gabriel mi abbia lasciata. Già. Mi ha lasciata,ricordo benissimo tutti i dettagli.
Era il 2 Agosto, intorno alle 8:30 circa, Jennifer dormiva,Gabriel non trovava le chiavi della macchina per andare a lavoro,e inizió a prendersela con me e lanciarmi oggetti contro,roba tipo quadri,lampade o cose molto pesanti. Nessuno sa questa storia,sanno semplicemente che non andavamo più d'accordo. Mia figlia invece,crede che suo padre,preso da lavoro,non ha mai tempo di tornare a casa. Infondo,è molto intelligente e credo che abbia capito la situazione,ma che non abbia il coraggio di parlarne con me.
Tante volte Gabriel ha cercato di rimediare chiedendomi scusa,ma Dio,dopo quegli oggetti,non è finito lì. Ha iniziato a minacciarmi o a tirare schiaffi e pugni,ero piena di lividi,nessuno mi chiese il perché nel bel mezzo d'agosto andavo a maniche lunghe.
Ho iniziato a lavorare come cuoca per mandare avanti me e mia figlia,grazie a Dio ho anche il supporto dei miei genitori,quindi economicamente,non posso lamentarmi.
Claudio invece,non ho mai capito cosa sia successo. Ha semplicemente scelto di andarsene,ha smesso di cercarmi e non potevo costringerlo a tornare. Diciamo che in questi anni ci sono stati periodi di moltissima sofferenza,ma anche di gioia,ho sempre affrontato il tutto con un sorriso.
E mi ritrovo già madre di una bellissima tredicenne dai capelli lunghi fino al fondoschiena di un color biondo oro,gli occhi azzurri come l'oceano in pieno inverno è una corporatura dalle curve giuste,non perché si tratta del mio stesso sangue,ma è difficile trovare ragazze belle come mia figlia.
Tante volte viene da me e inizia a parlarmi delle sue cotte o dell'amore. Ma lei sa cos'è l'amore? Non lo so neanche io,giunta a 33 anni. Cavolo,ero ventenne quando era nata la mia principessa e ora,è una meravigliosa signorina.

"Mamma.."- disse entrando nella mia stanza.
"Tesoro,dimmi"- risposi.
"Posso uscire con Jessica e Aisha,per favore?"- chiese lei scongiurandomi.
"Certo amore,per che ora torni?"- domandami.
"Noi vorremmo fare una nottata mamma,sai a chiacchierare,divertirci,su un parco. Ti prego,poi quando torno faccio tutta casa"- mi scongiuró.
"Mhm.."- borbottai.
"Questo fatto non mi convince affatto. Ci sono ragazzi anche?"- ripresi.
"No Mamma,solo noi tre"- giuró lei.
"A patto che,mi chiamerai ogni ora"- dissi facendole un sorriso. Lei ricambió venendo da me ed abbracciandomi.
Certo a mia figlia mancherà la figura paterna,ma mai l'affetto di una mamma.
JENNIFER'S POV.
Era tanto tempo che dovevo organizzare questa uscita con Aisha e Jessica e finalmente,siamo riuscite a realizzarla. Ancora non riesco a credere come mia madre abbia detto facilmente si,cosa alquanto strana,ma per me,è una gran gioia.
"Aisha! Jessica! Sono qui!"- gridai.
Loro mi raggiunsero di corsa,infatti,le loro parole erano affannate e molto anche.
"Devi assolutamente vedere!"- disse Aisha affannandosi.
"Cosa?"- domandai.
Loro mi presero e mi portarono vicino la fontana del parco. C'erano cinque ragazzi,tra cui uno molto carino,anzi,abbastanza direi.
"Li hai visti?"- disse Jessica.
"Certo,non ho due fette di prosciutto al posto degli occhi."-risposi. Loro risero.
Un ragazzo,sentendo le loro risate,si avvicinó a noi,e coincidenze,era proprio il ragazzo che fissavo.
Cavolo,se era bello. Occhi color nocciola a forma di mandorla e capelli biondo platino. Uno spettacolo,proprio.
"Le vostre risate si sentono fin laggiù. Piacere,sono Ivan"- disse lui allungando la mano ad ognuna di noi.
"Piacere Jessica"
"Piacere Aisha"
"Jennifer"-risposi ricambiando la mano e accennando un sorriso.
"Jennifer. Bel nome"-disse.
E la serata andó avanti così,tra risate e chiacchiere.. Tra canzoni e segreti.. Niente di più bello e in più,con noi,c'erano quei cinque ragazzi tra cui quella meravigliosa creatura di nome,Ivan.

#spazio autrice.
Ciao a tutti,scusate se non aggiorno molto spesso ma i compiti mi uccidono. Allora,credo di aver postato il penultimo capitolo della storia,al massimo ne farò altri due e poi dei ringraziamenti finali magari rispondendo a qualche vostra domanda. Ma secondo voi,saranno coincidenze che Jennifer trovi attraente un ragazzo,conosciuto in un parco,proprio come Angel a Gabriel? Mhm..
Quando posterò alla fine i ringraziamenti,capirete il perché di questo finale che a breve posterò e le varie opzioni che avevo in mente.
Buona serata a tutti.
3.820 volte grazie!❤️😍