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T/N pov

Eren, vedendo "la miracolosità della mia saliva", si avvicinò e, convinto che avrei potuto aiutarlo a trasformarsi mi sfiorò le labbra con le sue. Non penso ci sarebbero stati problemi in questo dopo aver appena baciato Armin e Jean, ma iniziai a preoccuparmi quando lui passò a qualcosa di più passionale; sembrava piacergli, come se tutto intorno a lui stesse andando bene, come se non stessero morendo persone ogni due per tre, come se si fosse dimenticato di doversi trasformare, come se si fosse dimenticato di star baciando una che non conosceva sotto lo sguardo di Mikasa che invece gli era sempre stata accanto e che era sempre stata friendzonata, come se il capitano non ci stesse guardando- aspetta che?

Levi pov

Ci mettemmo un po' meno del previsto e sì, la scena non era delle migliori, si sentivano le grida degli uomini anche da lontano. Ma sentii il tempo fermarsi quando, arrivato, vidi t/n ed Eren baciarsi. Che mi prendeva? Era gelosia? Perché lo stava baciando? Perché il moccioso stava 'collaborando'?, lui che aveva sempre odiato le sdolcinatezze e le smancerie, lui che aveva sempre pensato alla vendetta e non aveva più idea di cosa fosse l'amore. Mi sentivo tradito, ferito nel profondo del cuore.
Rimanevo lì, impalato, a fissare i due, con Hanji al mio fianco che cercava di capire. Mi appoggiò una mano sulla spalla.
Mikasa divise i due mocciosi, puntando una spada al collo ad entrambi. Eren si trasformò ed urlando1 iniziò ad ammazzare tutti i giganti, mentre lei, quella stupida mocciosa con cui avevo passato soli tre giorni, si passava il braccio sulla bocca, sorridente e poi, sollevando lo sguardo, fissò un Levi intento a limonare una Hanji stupita.

T/N pov

Per fortuna Mikasa aveva interrotto tutto. Che schifo, Eren si era dato troppo da fare con la lingua... mi passai un braccio sulle labbra cercando di "pulirmi". Eren riuscì a trasformarsi e fui felice per quello, avevo fatto qualcosa di utile. Quando alzai lo sguardo cercando quello di Levi, non riuscivo a credere ai miei occhi. Lui ed Hanji
Non ero gelosa. Sapevo che i due erano molto legati, ma fare certe cose in un momento del genere...? Hanji era tra le persone a cui volevo più bene, e vederla insieme a Levi, non so perché ma mi rese felice.
Poi però realizzai che se lei e il capitano erano impegnati in una relazione, io sarei stata solo di intralcio. Levi non era veramente solo, io si. Dovevo tornare a casa mia; parallelamente al progetto "viaggiamo per mondi paralleli" mi ero impegnata anche in altro. Mi serviva della carne di gigante, era un ingrediente essenziale.
Non avevo detto tutto a Levi. Io volevo ancora morire, volevo tornare ad essere normale, volevo tornare a vivere veramente; ed in quel mondo sarei finalmente riuscita a raggiungere il mio obiettivo. Il giorno prima avevo preparato uno spray con la funzione di preservare la carne di gigante.
Staccai un pezzo dal corpo privo di vita di un titano prima che si decomponesse totalmente e glielo spruzzai sopra, per poi metterlo nella borsa che portavo a tracolla e che avevo trovato sul carro precedentemente.
Preso il cavallo di uno degli uomini deceduti, cavalcai verso le mura. Avevo bisogno di un posto più tranquillo per lavorare.

Levi pov

Povera Quattrocchi. L'avevo colta di sopresa; a dire la verità mi ero stupito io stesso di quel gesto, lo avevo fatto senza pensarci. Perché?
《Qualcuno qui è geloooso!》esclamò la Quattrocchi poco dopo aver compreso la situazione.
《Se continui a fissarla se ne accorgerà...》continuò lei. È vero, stavo continuando a fissare la mocciosa per vedere la sua reazione ma niente, sembrava quasi non le importasse. Stava facendo dell'altro, eppure aveva visto la scena. Ero veramente geloso? Questo voleva dire che avevo iniziato a provare per lei qualcosa di più di semplice compassione, di voglia di proteggerla.
La vidi andarsene su un cavallo e mi girai ed osservarla mentre si allontanava, non accorgendomi che un gigante mi stava per afferrare. La Quattrocchi gridò il mio nome ma non la sentii in tempo e venni afferrato. Cercavo di liberarmi ma non riuscivo ad utilizzare le spade. Eren, ancora trasformato, riuscì ad abbatterlo, ed io finii scaraventato a terra.
Perdevo sangue dalla testa, non avevo fatto in tempo ad utilizzare il movimento di manovra tridimensionale; il pensiero di t/n era fisso nella mia testa e non riuscivo a levarmelo, mi distraeva.
Ero stato salvato da colui che avevo iniziato ad odiare, per uno stupido ed insignificante bacio.
《Capitano come sta?》chiese Mikasa
《Prima una ragazza ci ha chiesto di lei, sono felice che ora sia arrivato!》
《Tch, stupida mocciosa》non riuscivo a dire altro, la mia vista si stava offuscando. Chiusi gli occhi
《Capitano? Capitano!》
《Leeevii!》
'Tch, non sarebbe poi così male come fine, chissà cosa direbbe lei se morissi...'

Un Mondo A Cui Appartenere [Levixreader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora