Capitolo 8

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La prima settimana era andata a buon fine per Carina, grazie a lei Serpeverde aveva già guadagnato 25 punti e George Weasley si era limitato a qualche occhiatina e vari occhiolini che Carina si era guardata bene di non ricambiare.

I problemi arrivarono quando lunedì mattina in bacheca i ragazzi di Serpeverde trovarono un avviso con scritto che le lezioni di volo si sarebbero svolte giovedì con i Grifondoro. Con numerosi lamenti, i ragazzi si diressero in sala grande per la colazione.

<< Se ci mettono un'altra lezione con i Grifondoro li crucio tutti>> commentò acida Carina

<< Ti vengo ad aiutare>> cinguettò Pansy

<< Avete letto la novità quindi?>> aggiunse Draco

<< A quanto pare>> ribatté aspra Carina

<< Non c'è bisogno di fare la cattiva anche con me se Weasley ti fa incazzare!>> si offese

<< Non sto facendo la cattiva, è il mio carattere e questo lo sai bene!>> sbraitò difendendosi e se ne andò via sbattendo i piedi

<< È terribile quando fa così senza motivo>> commentò Draco quando Carina fu fuori dal campo visivo << Le voglio bene però a volte ha degli scatti d'ira che non riesce a controllare e le reazioni sono tre o risponde male e se ne va o si mette a lanciare schiantesimi a destra e a manca, fidatevi di me se vi dico che è meglio starle lontano in quei momenti, neanche mio padre riesce a contrastarla oppure va nei boschi vicino casa e sparisce per delle ore, una volta è tornata due giorni dopo essere partita. Non abbiamo mai capito perché succede, accade e basta>>

<< Poverina, mi dispiace per lei, non deve essere facile>> commentò Daphne.

Nel frattempo Carina stava correndo fuori del castello in preda alla rabbia ma, sfortunatamente, andò di nuovo a sbattere contro George e cadde a terra.

<< Ci ha preso gusto a cadermi addosso, eh Fred?>> commentò lui con una strizzatina d'occhio alla ragazza

<< A quanto pare si, George>> rispose Fred

<< Piantatela voi due, siete sempre in mezzo!>> rispose a tono la ragazza che nel frattempo si era già rialzata

<< Fino a prova contraria sei tu quella che mi viene sempre addosso>>

<< Perché tu sei sempre in mezzo!>>

<< Devi smetterla di arrabbiarti per così poco>> le disse calmo Fred

<< Ora basta!>> Carina era furente dalla rabbia e aveva tirato fuori la bacchetta pronta ad usarla

<< Carina calmati, ti prego, potresti fare del male a qualcuno o a te stessa>> cercò di calmarla George

<< Non mi dire quello che devo fare, traditore del tuo sangue!>> era completamente fuori di sé, in questi attimi Carina perdeva interamente il controllo sul suo corpo e sulla sua mente, le capitava sempre più spesso di avere questi momenti.

<< Carina ti prego>> le ripeté George, non sembrava nemmeno scosso dall'appellativo appena assegnatogli.

Carina però non gli rispose e si mise a correre in direzione della Foresta Proibita, lasciandosi alle spalle il castello e i due ragazzi che la guardavano stupiti.

<< È pazza, te lo dico io>> commentò Fred << Ma sembra che tu riesca a calmarla un po', anche se l'hai fatta scappare>>

<< Lascia perdere, è solo cresciuta male, immagina di vivere con i Malfoy, non puoi essere diverso da così >>

La ragazza si addentrò nella Foresta e quando fu abbastanza distante da Hogwarts, si trasfigurò in un leone e notò con piacere che finalmente era un Animagus completo, le era comparsa anche la coda.

Carina non si vide per le prime due lezioni e Draco la coprì dicendo che si sentiva poco bene e sarebbe arrivata non appena si sarebbe sentita meglio.

Appena Carina tornò a lezione tutti i Serpeverde che sapevano cosa era realmente successo la guardavano sconcertati ma lei non degnò loro nemmeno di uno sguardo e si sedette da sola infondo all'aula.

Finite le lezioni Carina se ne andò in camera sua e non toccò cibo fino al mattino successivo.

Nei giorni seguenti Carina iniziò a parlare con gli altri come se non fosse successo niente, anche se nella sua voce si poteva notare benissimo un po' di cattiveria. George, dal canto suo, aveva preferito limitarsi a qualche dolce sorriso.

Giovedì pomeriggio insieme agli altri Serpeverde si recò al campo da Quidditch.

<< Oltre a fare lezione con loro ci tocca pure aspettarli, Grifondioti>> si lamentò Carina e gli altri le diedero ragione.

Circa dieci minuti dopo arrivarono i Grifoni e Madama Bumb disse subito:

<< Tutti accanto alla propria scopa, al mio via allungate la mano destra e dite decisi "Su", Pronti? 3, 2, 1, via!>> partì un coro di "Su", Carina riuscì a far salire la scopa alla prima e con suo gran dispiacere notò che anche Potter ci era riuscito.

Poi salirono tutti sulle proprie scope e Madama Bumb passò a correggere le prese dei ragazzi. Carina fu felice di notare che la professoressa corresse la presa di Draco, lei gli aveva ripetuto miliardi di volte che sbagliava ma lui si ostinava a fare di testa sua.

<< Al mio "3" datevi una leggera spinta con i piedi, sollevatevi in aria per 3 secondi e ritoccate terra subito. 1, 2>> non ebbe neanche il tempo di finire che Neville Longbottom era già per aria, ma non essendo in grado di pilotare la scopa, prese a volteggiare in tutte le direzioni fin quando non cadde a terra. Madama Bumb si raccomandò di non salire sulle scope fino al suo ritorno dall'infermeria.

Draco, però, raccolse dal suolo la ricordella che Neville aveva ricevuto qualche giorno prima dalla nonna. << Scommetto che se avesse stretto più forte questa, si sarebbe ricordato di cadere sulle chiappone>> tutti i Serpeverde scoppiarono a ridere.

<< Malfoy lasciala>> intervenne Parvati Patil

<< Sai, Parvati, non mi aspettavo che proprio tu difendessi gli stupidi come Longbottom.>> ghignò Carina, che aveva già ripreso il caratteraccio di sempre.

<< Dammela subito Malfoy! >> ordinò Potter

<< Oh no, Potter! La metterò in un punto dove Longbottom dovrà cercarla, che ne pensi della cima di un albero?>> salì sulla scopa e si diresse verso il primo albero che vide. Come previsto Harry salì in groppa alla scopa e cercò di riprendere la ricordella, Draco la lanciò distante e scese subito verso terra mentre Harry si precipitava a prendere la palla.

Il moro aveva appena preso la ricordella quando arrivò la professoressa McGonagall << Potter! Seguimi!>> il ragazzo seguì a testa bassa la donna mentre la folla di Serpeverde rideva a crepapelle

<< Lo espelleranno>> disse Draco

Il mattino seguente, in Sala Grande, si stupirono di vedere Harry Potter ancora seduto al tavolo dei Grifondoro. Così Draco, Carina, Tiger e Goyle si avviarono verso di lui.

<< Ultimo pasto ad Hogwarts, eh Potter?>> ghignò Draco

<< In realtà no, non mi hanno espulso e vedo che hai riacquistato il coraggio con Tiger e Goyle al tuo fianco>> rispose tranquillamente lui

<< Non è vero. Sai che ti dico? Ti propongo una sfida Potter. Sta sera a mezzanotte nella Sala dei Trofei, un duello solo noi due, per dimostrare chi è il migliore. Ci stai?>> propose il biondo

<< Andata. Io sono il suo secondo, chi è il tuo?>> rispose Ron Weasley

<< Carina>> rispose subito l'altro << A mezzanotte>> e se ne andarono.

<< Non hai intenzione di andarci vero?>> domandò Carina una volta che furono fuori portata d'orecchio.

<< No, farò una soffiata, dicendo che Potter sarà lì sta sera, e vedrai se sta volta non lo buttano fuori>> scoppiarono in una risata maligna entrambi.

L'erede dei Lestrange 1 ~Conclusa~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora