Capitolo 15

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Quel sabato Carina si svegliò più tardi del solito e appena mise un piede nella sala comune fu assalita da un Draco particolarmente agitato.

<< Carina! Hai sentito la notizia? >>

<< No Draco, come faccio a sapere della notizia se mi sono svegliata venti minuti fa?>> chiese ironica

<< Giusto, giusto >> ammise << Be' la notizia è che sta notte Potter e i suoi due amici sono sgattaiolati su al terzo piano e si dice che Potter abbia incontrato Tu-Sai-Chi è che ci abbia combattuto, ora è in infermeria, a quanto dicono si è fatto molto male, alcuni pensano che sia morto... magari, dico io>>

<< Aspetta un secondo Tu-Sai-Chi ad Hogwarts? E come ha fatto ad entrare? >> chiese stupita

<< Quirell. Lo aveva posseduto, ma ora il professore è morto e Tu-Sai-Chi è sparito di nuovo >>

<< Non lo avrei mai detto, perché Tu-Sai-Chi dovrebbe scegliere uno così? Voglio dire, Quirell ha paura della sua ombra>>

<< Avrà avuto i suoi motivi immagino>>

<< Credo che ora andrò su a fare colazione, ho un certo languorino >>

Carina si diresse verso la Sala Grande rimuginando su quello che le aveva appena detto Draco, il Signore Oscuro quella notte era quasi tornato ma Potter lo aveva fermato, di nuovo. "Che cosa strana" pensò la ragazza.

Arrivata a destinazione vide che la stanza era piena di ragazzi tutti impegnati a discutere dell'accaduto.

Si andò a sedere al tavolo dei Serpeverde e una volta consumata la sua colazione tornò in sala comune per cercare Blaise.

Appena entrò lo vide seduto su una poltrona in fondo alla stanza mentre parlava con Draco.

<< Ciao ragazzi>> li salutò lei

<< Ciao Carina >> risposero in coro i due

<< Draco ti ha raccontato la notiziona vero?>> chiese Blaise

<< Sì e mi sa con troppo entusiasmo >> rispose maligna la ragazza

<< Ero preso dalla situazione >> si giustificò Draco

<< Be' fatto sta che anche Silente ha paura che Potteruccio sia morto>> li informò Blaise

<< Allora è sempre più probabile che ci abbia lasciato le penne. Forse ce lo leviamo una volta per tutte dalle scatole>> commentò cattiva Carina

<< Non ci resta che sperare>> concluse il biondo, con una risata

La settimana passò tranquilla, le lezioni erano molto più leggere e Potter era ancora inerme in infermeria.

Finalmente era arrivata la sera del banchetto di fine anno e Carina e i suoi compagni di Serpeverde si diressero verso la Sala Grande, che era già decorata con i colori di Serpeverde per il settimo anno di fila.

Presero posto al loro tavolo in attesa del discorso del preside.

<< Ho sentito dire da Lenticchia che Potter si è ripreso proprio ieri>> sussurrò Draco a Carina

<< Allora immagino che sta sera ci sarà >> dedusse aspra la ragazza.

Infatti poco dopo Potter fece il suo ingresso nella sala e tutti si mutarono seduta stante per poi riprendere a parlare di Harry Potter

<< È sopravvissuto. Ancora una volta, oserei dire>> commentò la riccia << Merlino deve essere dalla sua parte>>

<< A quanto pare>> rispose Blaise

Silente si schiarì la voce per invocare il silenzio che ottenne poco dopo << Buonasera a tutti, miei cari ragazzi! Un altro anno si è concluso qui ad Hogwarts e spero che le vostre teste siano un po' meno vuote di quando siete entrati qui. Ora, se ho ben capito, va assegnata la Coppa delle Case. Ecco la classifica: al quarto posto Grifondoro con trecentododici punti; al terzo posto Tassorosso con trecentocinquantadue; secondo Corvonero con quattrocentoventisei punti e primo Serpeverde con quattrocentosettantadue punti>>
Dal tavolo dei Serpeverde si levarono grida di gioia che, però, furono interrotte da Silente << Complimenti Serpeverde, tuttavia ho alcuni punti dell'ultimo momento da assegnare. Al signor Ronald Weasley, per la miglior partita a scacchi che Hogwarts abbia mai visto, attribuisco cinquanta punti. Alla signorina Hermione Granger, per uno spiccato uso dell'intelletto, attribuisco altri cinquanta punti e al signor Harry Potter, per il suo grande coraggio, attribuisco sessanta punti>> tutti i Grifondoro si misero a esultare, sembrava che fosse appena scoppiata una bomba, anche i Corvonero e i Tassorosso si aggiunsero alle grida di felicità. Grifondoro era alla pari con Serpeverde << Ci vuole molto coraggio ad affrontare i nemici, ma ce ne vuole ancora di più per affrontare gli amici, perciò distribuisco a Neville Longbottom dieci punti >>

Partirono grida di felicità ancora più forti, Grifondoro aveva vinto la coppa delle case e Serpeverde era stato battuto dopo sei anni di vittorie consecutive.

Mentre tutti applaudivano felici, Carina e tutti i suoi compagni Serpeverde sbuffavano infuriati. Quella sera andarono a letto più arrabbiati che mai.

Il mattino dopo Carina si svegliò di cattivo umore e solo una cosa avrebbe potuto farla sentire meglio, i risultati degli esami.

<< Buongiorno Carina >> la salutò Draco, lei rispose con un grugnito.

<< Hanno vinto solo perché Potter è il cocco di Silente. Stupidi Grifondioti>> commentò acida Carina << Speriamo arrivino presto i risultati>>

Poco dopo arrivarono gli esiti degli esami, tutti i ragazzi del primo anno erano stati promossi e Carina ed Hermione erano le studentesse migliori del primo anno.

<< Alla pari con una sanguemarcio, che vergogna >> affermò con disgusto Carina

Tutti gli alunni iniziarono a preparare i bauli per il ritorno a casa.

Carina, Draco, Blaise, Tiger e Goyle si sistemarono in uno dei vagoni dove vi stavano solo i Serpeverde.

Per passare il tempo mangiarono qualche dolcetto chiacchierando un po'.

Verso la fine del viaggio, Carina andò in bagno per cambiarsi d'abito. Mentre tornava alla sua cabina George e Fred Weasley la fermarono.

<< Pensavi di tornatene a casa senza salutarci?>> chiesero in coro

<< È proprio quello che avevo intenzione di fare, quindi se volete scusarmi io me ne andrei molto volentieri>> si congedò la ragazza che però fu trattenuta dal braccio di George

<< Volevamo solo augurarti buone vacanze >> le disse

<< Grazie>> rispose senza un filo di gratitudine << Anche a voi, ora lasciatemi andare>> George mollò la presa e lei se ne andò via senza degnarli di uno sguardo.

<< Perché ci hai messo tanto?>> le domandò Blaise una volta che fu tornata nella cabina

<< Weasley >> dal suo tono i ragazzi capirono che non voleva parlarne.

Arrivati a King Cross scesero dal treno e Draco e Carina si diressero verso Narcissa e Lucius.

<< Ciao ragazzi >> salutò composta la donna

<< Ciao>> si limitò a dire il marito

<< Andiamo?>> chiese frettolosa Carina

<< Sì >> rispose Lucius

Per oltrepassare la barriera un uomo faceva passare le persone a due a due per non destare troppi sospetti da parte dei babbani.

La famiglia Malfoy una volta oltrepassata la barriera si diresse verso casa e Carina sapeva che quella sarebbe stata un'altra monotona estate, ma con il desiderio di tornare ad Hogwarts il più presto e, in cuor suo, avrebbe voluto rivedere al più presto quel ragazzo dai capelli rossi che la faceva tanto imbestialire.

~FINE~

Andate al prossimo capitolo, vi dirò alcune cose importanti

L'erede dei Lestrange 1 ~Conclusa~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora