I mesi passavano veloci.
Ormai era quasi fine primavera ed Harry non sapeva ancora che fare, parlare con Draco sarebbe stato impossibile per lui.
Quando quella mattina si alzò, trovo l'ennesima lettera.
"Ciao Harry disturbo? Perche se disturbo lascia perdere..
Apri bene gli occhi e leggi, ma sopratutto apri il cuore. Sin dal primo giorno che ho iniziato a scrivere mi era sembrata tutta una stupidaggine, ma noto che leggi sempre le mie lettere, perciò continuerò a scrivertele
fin quando non capirai chi sono, a meno che, tu non l'abbia già scoperto.
Sei sempre nei miei pensieri, vorrei poter trascorrere ogni momento della giornata con te.
Lo sai? Di aspettarti n'è valsa la pena, altrimenti chi avebbe rallegrato le mie giornate tristi?
Grazie perché sei entrato nella mia vita quando non cercavo nessuno, quando non credevo a nulla e forse non speravo nemmeno.
Grazie a te la mia vita è cambiata. Si sì parlo proprio di te e della supenda persona che sei.
Senza di te mi sentivo vuoto e incompreso. E chi lo avrebbe mai detto che avrei iniziato a provare certe cose per te, che non avrei smesso di pensarti neanche un secondo e che al solo pensiero di perserti sarei stato male.
Con te mi sento davvero felice."Harry sbuffò, accartocciò la lettera, e la lanciò verso i corridoi.
"Hey Potter! La prossima volta guarda dove lanci!"
Si, era lui. Lui con la sua solita voce inconfondibile. Era triste ma non poteva darlo a vedere. Quel gesto gli rovinò completamente la giornata.
Harry intanto, era ormai certo che le lettere venissero da lui, ma non aveva ancora il coraggio di parlargli.
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Finite le lezioni, Harry, Ron ed Hermione, si riunirono nella Sala Comune.
"Harry, dovresti parlargli! L'anno scolastico sta per finire!" disse Hermione
"E cosa dovrei dirgli?"
"Forse che anche tu sei innamorato di lui?!"
"Io non sono innamorato di Draco"
"Andiamo Harry, ti si legge negli occhi! Ti basta sentir nominare il suo nome per fare quella faccia da ebete!" disse Ron
"E va bene! Ci parlerò! Ma non ora"
"E perché non ora? Quando pensi di farlo?"
"Stamattina ho accartocciato e lanciato la sua lettera, e beh lui, non l'ha presa bene. Prima o poi lo farò"
"Harry io ti voglio bene, ma certe volte sembra che tu abbia qualche problema"
"Grazie tante Ron"
La giornata non andò bene a nessuno, ne ad Harry ne tantomeno a Draco. Probabilmente una bella dormita avrebbe potuto portare buoni consigli.