Harry era seduto nel giardino di Hogwarts, quando ad un tratto sentì la sua inconfondibile voce.
"Hey Potter!" fece Draco mentre si allontanava dai suoi amici per dirigersi verso Harry
Harry aggrottò le sopracciglia, cercando di capire, era sorpreso, sopratutto per il fatto che la maggior parte del tempo Draco gli parlava solo per insultarlo.
"Che cosa vuoi Malfoy?"
"Non posso neanche parlarti?"
"No se si tratta di insultarmi"
"Adoro prenderti in giro" disse lui sorridendo
Harry lo guarda con rabbia.
"Andiamo Potter, dovresti sentire onorato di parlare con me "
"E perché mai dovrei?"
"Dovresti in quanto sono un prefetto ora"
Draco fa il suo solito sorriso malizioso.
"Senti Malfoy, se questo è un'altro dei tuoi giochetti"
Draco non gli lascia il tempo di finire la frase che risponde con tono malizioso.
"Non lo farei mai"
"Ci vediamo dopo Potter" aggiunge andandosene via.
Harry si sentiva strano dopo quella conversazione con Draco, sentiva qualcosa dentro se, un emozione, qualcosa di fastidioso, non gli era mai capitata una cosa simile, o almeno, non gli era mai capitato di sentire quelle stupide "farfalle nello stomaco" alla sola vista di Draco Malfoy.
Harry si riprese però alla vista di Ron."Hey Harry! Ho visto che prima eri con Malfoy"
"Si, avevo un'ora libera"
"Ti ha dato fastidio?"
Harry diventò rosso, aveva un sorriso timido stampato in faccia.
"Perchè quella faccia?"disse Ron in modo malizioso
"No, non mi ha trattato male" rispose Harry evitando la domanda sul perché del suo sorriso.
Le teorie di Ron avevano davvero senso, e anche se per Harry era difficile ammetterlo, non riusciva a smettere di pensarci, lui aveva ragione ed Harry ne era consapevole.