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Sono un fascio di nervi.
Sto finalmente realizzando uno dei miei sogni, diventare un hostess.
Nel frattempo che salgo gli scalini per arrivare dentro l'aereo, con addosso la divisa che mi hanno spedito a casa pochi giorni fa, penso a quanto ho sognato di diventare un hostess.

Avevo più o meno 8 anni quando salì sul mio primo aereo insieme ai miei genitori,per andare dai miei nonni in Italia, ed è stato davvero stupendo vedere pian piano tutto diventare minuscolo, quasi invisibile ,fu molto più emozionante scoprire che c'era un lavoro che ti consentiva di stare sull'aereo e visitare diverse parti del mondo. Da quel giorno fino ad oggi ho sempre sperato di realizzarlo e finalmente ci sono riuscita.

Oggi sarà il primo giorno di lavoro, spero uno di molti, per la Qatar Airways una delle agenzie di viaggio migliori del mondo, spero vada tutto per il meglio e che gli altri colleghi e componenti dell'aereo siano persone simpatiche ,sennò sarebbe davvero pesante stare con persone poco sopportabili per più ore e per altro dentro lo stesso spazio.
Sono arrivata finalmente all'interno dell'aereo ed è a dir poco magnifico. Le poltrone sembrano molto spaziose e confortevoli  per mangiare, dormire e rilassarsi.

Sono così concentrata a guardarmi intorno, che non mi accorgo della ragazza che si sta avvicinando.
-Benvenuta,tu sei la nuova recluta,giusto...?-
Ha un fisico da far invidia...ai piedi delle lunghe e sottili gambe porta delle décolleté con tacco medio nere,le cosce sono fasciate da una gonna a tubino nera ,pancia piatta,sotto il blazer nero ha una camicia bianca, di cui i primi bottoni lasciano intravedere il solco del prosperoso seno ,ha lunghi e lucenti capelli biondi raccolti in uno chignon basso,le sopracciglia ben curate,ha occhi azzurri,il naso è lievemente all'insù,labbra carnose,poi...
Dei colpi di tosse mi fanno riscuotere .

Fisso gli occhi della ragazza a cui stavo facendo una radiografia completa.
-ehm...si..sono io.-rispondo esitante.
-ah allora sai parlare!-fa una risatina,coprendosi la bocca con la sua mano curata.
-ehm...-
-ah,io comunque sono Britney,ti farò vedere come si lavora qui dentro, fino a quando non saprai farlo da sola. Devi sapere che ogni poltrona è provvista di un kit di cortesia completo di prodotti per la cura personale, tra cui un balsamo per labbra firmato Institut Karité Paris, spazzolino e dentifricio Miradent, mascherina per occhi, calzini e tappi per le orecchi. Ovviamente disponibile solo per i voli più lunghi...-dopo circa 8 minuti quando finisce il suo monologo mi domanda:

-Hai qualche domanda da fare...?-
Dalla domanda sospesa capisco che voglia sapere il mio nome,infatti rispondo subito:
- Mya...e no,non ho domande da fare,è tutto chiaro-rispondo cercando di non sembrare timida e di non far trapelare la mia insicurezza.

-Bene Mya, adesso possiamo...-non riesce a finire quello che stava dicendo, perché viene interrotta da un ragazzo alto e snello, camicia bianca e dei pantaloni neri. Beh è carino. È alto, ha un fisico asciutto, biondo, occhi nocciola, beh non è niente male.
-Mya è inutile che guardi il nostro David così,è gay.-mi dice Britney.

Rimango un attimo sconcertata,ma mi riprendo subito e rispondo con le guance rosse dall'imbarazzo:
-oh no-no non stavo guardando niente-
-bellezza,non ci credi neanche tu-si pavoneggiò il ragazzo di cui ho appena capito si chiami David,nel frattempo che Britney si sta letteralmente piegando dalle risate.
Sbuffo.

-okay, lo ammetto ti ho dato una rapida occhiata.-dico,alzando gli occhi al cielo .
-va bene...per stavolta farò finta di crederci.-sogghigna .
Alzo nuovamente gli occhi al cielo,reprimendo però un sorriso.
Sono entrambi simpatici,per ora.
-Okay adesso che ci siamo presentati,direi di metterci ognuno nella propria postazione,i passeggeri stanno arrivando.-annuncia David.

-Si,direi di si. Andiamo Mya,tu sei con me.-mi sollecita a camminare Britney.
-Arrivo-rispondo.
Mi giro verso David.
-Ci si vede-lo saluto.
-Ci puoi contare bellezza.-mi risponde.
Gli sorrido,poi mi giro verso il corridoio e nel frattempo che mi affretto a raggiungere Britney penso che sarà tutt'altro che noioso lavorare con i miei colleghi.

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