*Sequel di Tutte le ore del sole ☀ *
Scritto con tessashak_stories
Prima abbiamo visto il sole splendere, ora bisogna tornare indietro. Rinascere e cambiare, è ora di risorgere come il sole. È l'ora della loro alba.
Prima il sole☀️, ora l'alba 🌅
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Sono posizionata davanti allo specchio a guardarmi come una statua di gesso. Cerco di contenere tutta l'emozione che piano piano si fa spazio dentro me e sopratutto cerco di non ridere quando vedo Em litigare con il suo vestito. <<Che succede Em? Che hai contro il tuo vestito?>> dico curiosa e mi guarda con occhi infuocati <<Non ricordavo che lo spacco fosse così lungo... Accidenti si vede tutto!>> dice nervosa mentre lo chiude da tutti i lati <<Non credo che tirandolo si chiuderà>> affermo contenendo una risata <<Almeno cerco di coprire la parte essenziale del mio corpo>> dice ironica, alzando gli occhi al cielo
Fortuna ho loro con me, sono la mia forza costante e riescono a farmi ridere anche nei momenti di massima tensione <<Ti conviene che sennò la Palla di pelo fa un macello>> ride Bianca <<Pure l'altro non scherza... Hai visto ieri sera? Per poco non si scannavano>> aggiungo io <<A Emma quelli tranquilli non piacciono...>> continua la mia mia amica molto incinta ricevendo un'occhiataccia dalla mora <<Riempiti la bocca Bianca, così almeno taci>> ribatte Em infastidita
<<Nemmeno brutti se è per questo... Che scelta dura che ti tocca, amica mia>> la raggiungo e levo le sue mani dall'abito <<Se continui così, ti si strappa e al matrimonio ti presenti nuda>> la prende in giro Bianca, oggi è stranamente ironica... Buona fortuna Thomas! <<Ok ragazze... Basta! Sono già abbastanza ansiosa di mio>> dico facendo aria con la mano sul viso per via del calore che si fa sentire e sopratutto delle lacrime che stanno per scendere.
<<Ancora non ci credo. É stato tutto così veloce, così intenso>> dico guardandomi ancora e fissando ogni centimetro della stoffa del mio vestito. Lo adoro e l'ho adorato sin da subito. La stoffa di pizzo brillantinata mi fa impazzire ed è per questo che l'ho sentito mio da subito. Chiudo gli occhi e faccio lunghi respiri. Immagino Mattia pronto ad aspettarmi nella sua eleganza e solo all'idea non sento la terra sotto i piedi. <<L'importante è che le provi tu, tesoro>> dice Em abbracciandomi <<E che abbia trovato metà della tua anima>> si unisce Bianca <<Siete i miei tesori. Non dimenticatelo mai>> dico e sentiamo bussare alla porta.
Entra nuovamente la sarta con il suo sorriso raggiante, mettendo disteso il velo sul letto e sistemarmi i capelli prima di poterlo metterlo. <<Il velo é stupendo!>> dice Em emozionata e non appena finisco, scoppia in lacrime anche Bianca. <<Sei bellissima tesoro>> dice Bianca e ingoio le parole che avrei voluto dire. Se anche per sbaglio pronuncio qualcosa sono sicura che comincerò a piangere. Sono pronta.
Tutti mi aspettano all'esterno di casa per tagliare il nastro e raggiungere il mio Mattia in chiesa. Sento tremare le gambe e mancare l'aria quando i miei occhi vengono sommersi dalle tante persone che sono venute qui, per me... Per noi! Applaudono, arrivando dritto al cuore e mi passano la forbice per tagliare il nastro di velo che mi divide dall'auto che mi aspetta per l'arrivo in chiesa. La macchina è accostata al marciapiede e subito l’autista corre ad aprirmi la portiera e mi porge la mano per aiutarmi.
