Cap 11. Un Benvenuto Speciale

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Cerco di mantenere la calma ma in situazioni come queste è davvero difficile

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Cerco di mantenere la calma ma in situazioni come queste è davvero difficile. Faccio lunghi respiri e nel mentre, Thom divide gli occhi fra la strada e una me che urla alle contrazioni

<<Speriamo vada tutto bene>> dico preoccupata. Dopotutto mancano sei settimane alla scadenza e avevo il cesareo programmato per mettere al mondo queste due monelle che hanno deciso di uscire prima del previsto
<<Tieni duro amore, siamo arrivati! >> dice Thom in preda al panico

Scendiamo e mi aiuta a sostenermi fin quando gli operatori del pronto soccorso mi fanno sedere su una sedia rotelle e mi portano nel reparto ostetricia, pregando Thomas di rimanere fuori

Scendiamo e mi aiuta a sostenermi fin quando gli operatori del pronto soccorso mi fanno sedere su una sedia rotelle e mi portano nel reparto ostetricia, pregando Thomas di rimanere fuori

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<<Non può entrare? Vi prego! >> dico e si limitano ad esprimere un semplice "no"
Non conosco nessuno di loro e non mi sento nemmeno a mio agio, in un ospedale che non è mio... Devo affidarmi nelle mani di perfetti sconosciuti
<<Prepariamola per cesareo urgente! >> urla il ginecologo dopo avermi visitata e sento il mio cuore accelerare

Sto per diventare madre?
Vedrò finalmente le mie piccole? Il frutto del nostro amore?
Mi hanno appena fatto l'epidurale e non nascondo di esserre andata in panico quando ho visto l'ago lunghissimo e sopratutto saperlo dentro la mia schiena mi ha fatto senso, ma nonostante tutto sono rimasta ferma e fatto tutto in assoluta tranquillità... I medici stessi si sono congratulati con me. Da lì a poco ho avuto la sensazione di gambe pesanti e insensibili, come se fossi bloccata nel mio stesso corpo. Mi hanno sempre detto che non avrei sentito nulla e invece sento davvero tutto. Dal taglio della pelle al tirare da dentro. Come se mi sballottassero dal letto. Un dolore indescrivibile tanto che alle anestesiste accanto a me continuano a distrarmi e a dirmi che a breve vedrò le mie piccole e difatti, non molto tempo dopo sento una dolce melodia
<<La prima bimba è nata, auguroni! >> mi dice l'ostetrica mentre porta via la piccola, che ancora non so se sia Ava o..... Quello lo deciderò come Thom, anche se non ho idea di come faremo a scegliere chi sia chi!
<<Ed ecco l'altra piccoletta! Auguroni ancora! >> l'ostetrica portando via anche lei.

Il mio cuore pulsa all'impazzata. Sono nate e noi siamo diventati genitori.
Ho gli occhi lacrimanti e non posso nemmeno asciugarli perché sono praticamente incatenata ad entrambe le braccia... Immobile sotto la lampada, mentre ascolto il battiti del mio cuore che il medico chiama cavallo impazzito

𝘛𝘶𝘵𝘵𝘦 𝘓𝘦 𝘈𝘭𝘣𝘦 𝘋𝘪 𝘕𝘰𝘪 (Sequel - Tutte Le Ore Del Sole) TDove le storie prendono vita. Scoprilo ora